<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Qashqai E Power Tekna prime impressioni | Page 76 | Il Forum di Quattroruote

Qashqai E Power Tekna prime impressioni

Salve a tutti. Torno a parlare del problema della ricarica della batteria dei servizi di cui ho postato a pag. 72 di questo forum. Dopo l’aggiornamento del sistema fatto alla Nissan la cosa sembrava risolta perché ora il convertitore eroga durante la marcia una tensione di 13,9 volt che supporta i carichi della batteria e fa anche la ricarica se serve. La cosa però è durata poco e dopo una decina di giorni la ricarica si è assestata ad una tensione di 13,9 volt fino a 40 – 50 % di ricarica ma dopo solo 12,77 volt che con i servizi accesi fari luci condizionamento ecc., supportano a malapena la batteria ma non la ricaricano e così al ritorno nel box l’auto resta con la batteria parzialmente scarica che con l’auto ferma continua a scaricarsi. Ieri dopo 4 giorni che non prendevo l’auto che avevo lasciato con la batteria al 90 % sono andato nel box e ho trovato la batteria all’11%. L’auto è partita e subito il convertitore ha dato ben 14,4 volt che hanno ricaricato fino al 33%. Dopo di ciò la tensione ha cominciato a calare e dopo 2 ore e 40’ di marcia è scesa a 12,77 volt che sono troppo pochi per supportare i servizi e ricaricare anche la batteria. Risultato quando ho rimesso l’auto nel box la batteria dei servizi era al 65 % il che vuole dire che o esco oggi e vado in giro a consumare benzina per ricaricare la batteria o sono costretto ad attaccare il mantenitore di carica. Ho scelto la E.Power perché pensavo di avere una elettrica senza l’incubo della ricarica e mi ritrovo con una elettrica che l’incubo della ricarica lo da ma non per la batteria di trazione bensì per quella dei servizi, una batteria al piombo che non teme sovraccarichi nè memorie e da almeno un secolo viene tenuta sempre sotto carica durante la marcia senza nessun problema. Con le vecchie auto senza tutti i gadget elettronici che nelle auto moderne scaricano la batteria anche quando l’auto è spenta, per restare a piedi dovevi lasciare l’auto ferma un paio di mesi. Oggi basta una settimana. Questa macchina sembra essere stata concepita solo per chi la usa tutti i giorni quindi se dovete fare un viaggio in aereo o in nave conviene lasciarla nel box ed andare col taxi che costa sempre meno di un carro attrezzi. Ho preso un nuovo appuntamento in officina e sono proprio curioso di vedere cosa faranno per risolvere il problema. Vi aggiornerò Saluti a tutti.
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Salve a tutti. Torno a parlare del problema della ricarica della batteria dei servizi di cui ho postato a pag. 72 di questo forum. Dopo l’aggiornamento del sistema fatto alla Nissan la cosa sembrava risolta perché ora il convertitore eroga durante la marcia una tensione di 13,9 volt che supporta i carichi della batteria e fa anche la ricarica se serve. La cosa però è durata poco e dopo una decina di giorni la ricarica si è assestata ad una tensione di 13,9 volt fino a 40 – 50 % di ricarica ma dopo solo 12,77 volt che con i servizi accesi fari luci condizionamento ecc., supportano a malapena la batteria ma non la ricaricano e così al ritorno nel box l’auto resta con la batteria parzialmente scarica che con l’auto ferma continua a scaricarsi. Ieri dopo 4 giorni che non prendevo l’auto che avevo lasciato con la batteria al 90 % sono andato nel box e ho trovato la batteria all’11%. L’auto è partita e subito il convertitore ha dato ben 14,4 volt che hanno ricaricato fino al 33%. Dopo di ciò la tensione ha cominciato a calare e dopo 2 ore e 40’ di marcia è scesa a 12,77 volt che sono troppo pochi per supportare i servizi e ricaricare anche la batteria. Risultato quando ho rimesso l’auto nel box la batteria dei servizi era al 65 % il che vuole dire che o esco oggi e vado in giro a consumare benzina per ricaricare la batteria o sono costretto ad attaccare il mantenitore di carica. Ho scelto la E.Power perché pensavo di avere una elettrica senza l’incubo della ricarica e mi ritrovo con una elettrica che l’incubo della ricarica lo da ma non per la batteria di trazione bensì per quella dei servizi, una batteria al piombo che non teme sovraccarichi nè memorie e da almeno un secolo viene tenuta sempre sotto carica durante la marcia senza nessun problema. Con le vecchie auto senza tutti i gadget elettronici che nelle auto moderne scaricano la batteria anche quando l’auto è spenta, per restare a piedi dovevi lasciare l’auto ferma un paio di mesi. Oggi basta una settimana. Questa macchina sembra essere stata concepita solo per chi la usa tutti i giorni quindi se dovete fare un viaggio in aereo o in nave conviene lasciarla nel box ed andare col taxi che costa sempre meno di un carro attrezzi. Ho preso un nuovo appuntamento in officina e sono proprio curioso di vedere cosa faranno per risolvere il problema. Vi aggiornerò Saluti a tutti.
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Scusami se faccio questa conseiderazione, se non altro perchè abbiamo la stessa auto.
Ma questa situazione della batteria ti ha mai lasciato a piedi ?
Nel senso che hai trovato la batteria talmente a terra da non risucire a far partire l'auto ?

Perchè altrimenti non vorrei che ti stessi "infognando" sui livelli che controlli 3/4 volte al giorno e poi magari è un semplice comportamento normale per la QQ. Se la macchina comunque parte, se poi la batteria si ricarica da sola, probabilmente è tutto controllato dalla centralina e ti stai preoccupando solo inutilmente.

Per lo meno mi auguro che sia così.
La mia auto ha 2 mesi. Non ho notato problemi con la batteria dei servizi ma non sono neanche mani andato a fare le misurazioni. Se parte non mi pongo il problema.
 
buonasera,
anche io uso l'auto solo weekend e mi è capitato anche di saltare un weekend e non ho mai avuto problemi di partenza o batteria scarica. Come dice Gabriele non ho fatto alcuna misurazione e non qualche volta da smartphone sulla App del satellitare che mi indica il voltaggio dicendomi tutto ok batteria carica ma non mi da la percentuale di carica. Ma se non ricordo male Capitan dopo un paio di settimane ha avuto problemi con la partenza, o sbaglio?
saluti
Gaetano
 
I miei post sul problema sono cominciati proprio così se vai indietro li trovi. Ho preso l'auto a Luglio 24 e sono andato in una casa al mare per 3 mesi. Lì usavo l'auto tutti i giorni sia per andare in spiaggia sia per spesa shopping ed altro. E' andato tutto OK. Quando sono rientrato in città dove ho i negozi sotto casa ed essendo pensionato muovo l'auto solo ogni tanto, ho scoperto il problema. Una mattina dovevo andare in ospedale per una visita periodica di controllo e non uscivo con l'auto da una settimana. Sono sceso in garage ed ho trovato la batteria dei servizi a ZERO e l'auto che non si accendeva. Non potendo saltare la visita che era programmata da 6 mesi ho dovuto chiamare un Taxy che andata e ritorno mi è costato 100 €. Al ritorno ho smontato la batteria l'ho portata a casa e l'ho ricaricata con un caricabatterie elettronico. Quando l'ho rimessa al suo posto ed ho acceso l'auto ho scoperto che la batteria di trazione era ancora carica al 50% e l'auto non era partita solo perché la batteria dei servizi non era riuscita a far accendere il quadro. Allora mi sono comprato quel battery monitor che vedi nelle immagini e ho cominciato a scoprire in quale modo bizzarro il sistema provvede a tenere sotto carica la batteria da 12 volt, quella che è al piombo e può essere lasciata sotto 14 volt sempre senza soffrire di overcharging o di memoria, quella che serve solo ai servizi ma che senza ti lascia a piedi anche se quella di trazione è bella carica. Una gestione siffatta dei sistemi è alquanto discutibile, conferma che le case automobilistiche vendono le auto prima di averle testate in tutte le condizioni.
Se invece che farle provare solo persone che le usano tutti i giorni le avessero date a gente che le lascia in aeroporto per 10 giorni avrebbero scoperto il problema e non dovrebbero ora far fare a me da tester per le loro mancanze. Se scorri questo forum o altri sul web scoprirai che non sono il solo che è rimasto a piedi per la batteria dei servizi. Ho purtroppo una lunga esperienza in fatto di elettronica, ed ho imparato a mie spese che l'elettronica non è affidabile al 100% ma soffre di bizzarrie che neppure gli esperti riescono a spiegare. Prima della pensione ero un pilota di linea aerea e sono stato fra i primi ad effettuare atterraggi con visibilità quasi zero comandati solo dall'elettronica, una elettronica ben più sofisticata ed avanzata di quella che c'é nella QQ e credimi sulla parola, se non avessi usato i sistemi dei moderni aerei con una sana dose di diffidenza non sarei qui a raccontarlo. L'elettronica è un grande aiuto in molti campi ma non è mai affidabile al 100 % perché è talmente complessa che neppure chi l'ha inventata può prevedere tutto ciò che farà.
Ciao goditi la tua QQ ma tieni sempre in auto i cavi o un booster per accenderla nel caso ti capiti quello che è successo a me. Qui non serve lo spunto per il motorino di avviamento come sulle auto termiche per partire con la batteria a zero, bastano 12 volt ai capi della batteria che facciano scattare i relais che accendono il quadro, dopo pensa a tutto il convertitore e finché non spegni l'auto va. Saluti
 
il discorso non fa una piega.... ma credo sia un difetto di fabbrica o non so da dove possa venire, perchè non è normale che dopo una settimana con l'auto ferma si resti a piedi senza poter partire. Ripeto non uso l'auto tutti i giorni e oltre ai normali servizi che girano ad auto spenta ho anche il satellitare che assorbe corrente per questo ho comprato un booster e lo tengo sempre in auto in caso di necessità, ma fin ora anche prendendo l'auto dopo 2 settimane non mi sono accorto di nulla.
saluti
Gaetano
 
Colleghi, un po' di buonsenso. Se fosse un reale difetto della Qashqai J12 lo riporterebbero al TG1 e sul Corriere.

Ammesso che il problema sia reale, è evidentemente limitato a una specifica vettura, non al modello così come progettato e come posseduto da decine di migliaia di persone solo in Italia.
Figuriamoci se nel 2025 uno debba rovinarsi il sonno all'idea di non avviare l'auto per una settimana, ma anche due.

Due mesi d'inverno all'aperto in montagna? Sì, mi preoccuperei e manderei un conoscente a farla girare.
Qualche giorno d'estate a quote più basse? Ma neanche per idea.
 
Salve a tutti. Torno a parlare del problema della ricarica della batteria dei servizi di cui ho postato a pag. 72 di questo forum. Dopo l’aggiornamento del sistema fatto alla Nissan la cosa sembrava risolta perché ora il convertitore eroga durante la marcia una tensione di 13,9 volt che supporta i carichi della batteria e fa anche la ricarica se serve. La cosa però è durata poco e dopo una decina di giorni la ricarica si è assestata ad una tensione di 13,9 volt fino a 40 – 50 % di ricarica ma dopo solo 12,77 volt che con i servizi accesi fari luci condizionamento ecc., supportano a malapena la batteria ma non la ricaricano e così al ritorno nel box l’auto resta con la batteria parzialmente scarica che con l’auto ferma continua a scaricarsi. Ieri dopo 4 giorni che non prendevo l’auto che avevo lasciato con la batteria al 90 % sono andato nel box e ho trovato la batteria all’11%. L’auto è partita e subito il convertitore ha dato ben 14,4 volt che hanno ricaricato fino al 33%. Dopo di ciò la tensione ha cominciato a calare e dopo 2 ore e 40’ di marcia è scesa a 12,77 volt che sono troppo pochi per supportare i servizi e ricaricare anche la batteria. Risultato quando ho rimesso l’auto nel box la batteria dei servizi era al 65 % il che vuole dire che o esco oggi e vado in giro a consumare benzina per ricaricare la batteria o sono costretto ad attaccare il mantenitore di carica. Ho scelto la E.Power perché pensavo di avere una elettrica senza l’incubo della ricarica e mi ritrovo con una elettrica che l’incubo della ricarica lo da ma non per la batteria di trazione bensì per quella dei servizi, una batteria al piombo che non teme sovraccarichi nè memorie e da almeno un secolo viene tenuta sempre sotto carica durante la marcia senza nessun problema. Con le vecchie auto senza tutti i gadget elettronici che nelle auto moderne scaricano la batteria anche quando l’auto è spenta, per restare a piedi dovevi lasciare l’auto ferma un paio di mesi. Oggi basta una settimana. Questa macchina sembra essere stata concepita solo per chi la usa tutti i giorni quindi se dovete fare un viaggio in aereo o in nave conviene lasciarla nel box ed andare col taxi che costa sempre meno di un carro attrezzi. Ho preso un nuovo appuntamento in officina e sono proprio curioso di vedere cosa faranno per risolvere il problema. Vi aggiornerò Saluti a tutti.
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Ma ( sicuramente l'hai scritto ma non ho voglia di rileggere tutto il thread ) oltre all'aggiornamento del firmware del modulo DC-DC ti han sostituito la batteria?
Perchè o hai una dispersione da qualche parte oppure quella batteria ormai ha visto tempi migliori.
Una o più scariche profonde hanno sicuramente danneggiato la batteria, anche se dopo una ricarica sembra a posto.
Se non sbaglio la tua auto monta una 60Ah. Perdere l'80% di carica in 4 giorni non è normale.
Se non l'hai fatto cambia batteria mettendone una di buona marca ( Yuasa, Varta, Exide... )
Quanto al fatto che il modulo DC-DC non carichi continuamente la batteria potrebbe essere normale.
Dovrebbe passare in mantenimento dopo un po'. Ma se la batteria è andata potrebbe far credere al cicuito di ricarica di essere alla massima capacità ma con un po' di carico crolla subto.
 
I miei post sul problema sono cominciati proprio così se vai indietro li trovi. Ho preso l'auto a Luglio 24 e sono andato in una casa al mare per 3 mesi. Lì usavo l'auto tutti i giorni sia per andare in spiaggia sia per spesa shopping ed altro. E' andato tutto OK. Quando sono rientrato in città dove ho i negozi sotto casa ed essendo pensionato muovo l'auto solo ogni tanto, ho scoperto il problema. Una mattina dovevo andare in ospedale per una visita periodica di controllo e non uscivo con l'auto da una settimana. Sono sceso in garage ed ho trovato la batteria dei servizi a ZERO e l'auto che non si accendeva. Non potendo saltare la visita che era programmata da 6 mesi ho dovuto chiamare un Taxy che andata e ritorno mi è costato 100 €. Al ritorno ho smontato la batteria l'ho portata a casa e l'ho ricaricata con un caricabatterie elettronico. Quando l'ho rimessa al suo posto ed ho acceso l'auto ho scoperto che la batteria di trazione era ancora carica al 50% e l'auto non era partita solo perché la batteria dei servizi non era riuscita a far accendere il quadro. Allora mi sono comprato quel battery monitor che vedi nelle immagini e ho cominciato a scoprire in quale modo bizzarro il sistema provvede a tenere sotto carica la batteria da 12 volt, quella che è al piombo e può essere lasciata sotto 14 volt sempre senza soffrire di overcharging o di memoria, quella che serve solo ai servizi ma che senza ti lascia a piedi anche se quella di trazione è bella carica. Una gestione siffatta dei sistemi è alquanto discutibile, conferma che le case automobilistiche vendono le auto prima di averle testate in tutte le condizioni.
Saluti
se ti capita di fare un giro sui gruppi facebook dei proprietari di Toyota e le altre full-hybrid scoprirai che e' un problema comune a questa generazione di auto. La cosa curiosa che fa capire che c'e' una qualche difettosita' non risolta dalla casa madre e' che ci sono tanti casi di persone che tengono le auto ferme e non accade niente e pochi che se non stanno dietro alla macchina con il booster rischiano di chiamare il carroattrezzi 1 volta al mese.
Ti consiglio quindi di arrangiarti come tutti con booster e imparando prima che serva come va usato per non fare danni alla macchina.
@Gabriele74 Visto il tipo di ibrido direi che un potenziamento in futuro della batteria e' possibilissimo. Credo pero' che la batteria non avra' una capacita' oltre i 2-3kwh perche' non avrebbe senso sia come rapporto qualita'/prezzo sia per il tipo di funzionamento che ha la QQ.
Il vantaggio sarebbe nel ciclo urbano , anche se li' in realta' i problemi sono piu' legati alla fase iniziale di riscaldamento del sistema nei primi 5-7km magari con un accomulatore piu' grande mitigano questo problema importante.
 
Ultima modifica:
se ti capita di fare un giro sui gruppi facebook dei proprietari di Toyota e le altre full-hybrid scoprirai che e' un problema comune a questa generazione di auto. La cosa curiosa che fa capire che c'e' una qualche difettosita' non risolta dalla casa madre e' che ci sono tanti casi di persone che tengono le auto ferme e non accade niente e pochi che se non stanno dietro alla macchina con il booster rischiano di chiamare il carroattrezzi 1 volta al mese.
Ti consiglio quindi di arrangiarti come tutti con booster e imparando prima che serva come va usato per non fare danni alla macchina.
@Gabriele74 Visto il tipo di ibrido direi che un potenziamento in futuro della batteria e' possibilissimo. Credo pero' che la batteria non avra' una capacita' oltre i 2-3kwh perche' non avrebbe senso sia come rapporto qualita'/prezzo sia per il tipo di funzionamento che ha la QQ.
Il vantaggio sarebbe nel ciclo urbano , anche se li' in realta' i problemi sono piu' legati alla fase iniziale di riscaldamento del sistema nei primi 5-7km magari con un accomulatore piu' grande mitigano questo problema importante.

Si anche sulle Toyota ibride c'è un problema di batteria servizi ma, se permetti, un conto avere 35Ah come sulla Yaris ed un altro averne 60. Con 60 Ah ci avvii tranquillamente un motore diesel, qui devi solo chiudere un paio di relè e alimentare qualche centralina.
 
se ti capita di fare un giro sui gruppi facebook dei proprietari di Toyota e le altre full-hybrid scoprirai che e' un problema comune a questa generazione di auto.
Esatto proprio così. Oggi il capofficina esperto in auto elettrificate dopo aver verificato con i suoi sofisticatissimi strumenti che la mia batteria è perfetta e il convertitore la carica esattamente come previsto dal sistema, mi ha detto che non solo per la QQ ma per tutte le auto moderne esiste questo problema. L’elettronica di cui sono infarcite consuma h 24 ed il fatto che la ripartenza dopo 4/5 giorni di fermo non è garantita è normale. Per quelli invece che pure dopo un mese riescono a ripartire senza problemi bisogna chiedere all’elettronica che non è affidabile e non viene compresa a fondo neppure da chi la fa. La mia QQ probabilmente consuma di più perché il mio box sta sotto un palazzo dove il segnale cellulare non arriva e l’auto lavora continuamente alla ricerca della connessione. Ho prospettato l’inserimento di uno staccabatteria tipo quelli in uso sui natanti ma non si può fare perché allo stacco verrebbero persi dei dati che ad ogni reinserimento bisognerebbe ripristinare. L’unica soluzione quindi è tenere sempre connesso un mantenitore di carica e dotarsi di un booster per quando ci si trova lontani da casa. Scusate ma l’elettronica non era stata inventata per migliorarci la vita? A me pare che tutti quei gadget che riempiono le nostre automobili sono utili solo in minima parte mentre per la maggioranza non servono a niente quando non ti mandano a sbattere perché ti distraggono dalla guida. In compenso però servono a giustificare la lievitazione dei prezzi delle auto, che nell’alta gamma fanno concorrenza ai prezzi delle abitazioni. Ormai siamo diventati sudditi di un mercato che decide per noi cosa comprare quanto pagare e come usarlo. Pensavo che col keyless è giusto che quando si scarica la batteria gli sportelli vengono aperti, se non fosse così l’auto non avrebbe la corrente per aprirli e ci servirebbe l’aiuto di un ladro, sempreché avevate la macchina nel vostro garage perché se era per strada la trovereste svuotata, sempre che la troviate. Un altro difetto del keyless è che esistono apparecchietti che possono copiare il codice della vostra chiave a qualche metro di distanza proprio come sta succedendo in questo periodo con i Bancomat. Ladri specializzati riescono con un POS a prelevarvi denaro fino a 50 € senza neppure avvicinarsi a voi. I geni dell’elettronica creano nuovi bellissimi gadget ogni giorno ma creano anche nuovi problemi che poi tocca a noi scoprire e risolvere. Certo le auto che si avviavano con la manovella offrivano molte meno comodità di quelle di oggi, ma anche molti meno problemi. Evviva l’elettronica e la sua massima espressione che è l’I.A. che presto guiderà le nostre auto per noi anche se le multe e i danni per gli incidenti saranno sempre, puoi giurarci, a nostro carico. Se penso che è l’I.A. a gestire la Santabarbara nucleare che esiste nel mondo mi vengono i brividi

Staremo a vedere cosa ci riserva il futuro, per ora Buone Vacanze a tutti
 
Per quelli invece che pure dopo un mese riescono a ripartire senza problemi bisogna chiedere all’elettronica che non è affidabile e non viene compresa a fondo neppure da chi la fa.
Opinione che rispetto ma non condivido: l'elettronica ed il software sono stati i miei studi e la mia vita lavorativa fino a pochi mesi fa, a mio parere si tratta 'solo' di progettazione più o meno accurata (cioè investimenti dedicati allo sviluppo del prodotto, alla fine).
Altro che 'è normale' ripetuto dai capofficina, che ovviamente non hanno gli strumenti per risolvere un problema di questa portata.
Certe case preferiscono far fare il debug ai clienti risparmiando sullo sviluppo del prodotto, questi sono i risultati.
Si spera che, almeno, la soluzione venga riversata sulla prossima versione che è in arrivo.
 
Esatto proprio così. Oggi il capofficina esperto in auto elettrificate dopo aver verificato con i suoi sofisticatissimi strumenti che la mia batteria è perfetta e il convertitore la carica esattamente come previsto dal sistema, mi ha detto che non solo per la QQ ma per tutte le auto moderne esiste questo problema. L’elettronica di cui sono infarcite consuma h 24 ed il fatto che la ripartenza dopo 4/5 giorni di fermo non è garantita è normale. Per quelli invece che pure dopo un mese riescono a ripartire senza problemi bisogna chiedere all’elettronica che non è affidabile e non viene compresa a fondo neppure da chi la fa. La mia QQ probabilmente consuma di più perché il mio box sta sotto un palazzo dove il segnale cellulare non arriva e l’auto lavora continuamente alla ricerca della connessione. Ho prospettato l’inserimento di uno staccabatteria tipo quelli in uso sui natanti ma non si può fare perché allo stacco verrebbero persi dei dati che ad ogni reinserimento bisognerebbe ripristinare. L’unica soluzione quindi è tenere sempre connesso un mantenitore di carica e dotarsi di un booster per quando ci si trova lontani da casa. Scusate ma l’elettronica non era stata inventata per migliorarci la vita? A me pare che tutti quei gadget che riempiono le nostre automobili sono utili solo in minima parte mentre per la maggioranza non servono a niente quando non ti mandano a sbattere perché ti distraggono dalla guida. In compenso però servono a giustificare la lievitazione dei prezzi delle auto, che nell’alta gamma fanno concorrenza ai prezzi delle abitazioni. Ormai siamo diventati sudditi di un mercato che decide per noi cosa comprare quanto pagare e come usarlo. Pensavo che col keyless è giusto che quando si scarica la batteria gli sportelli vengono aperti, se non fosse così l’auto non avrebbe la corrente per aprirli e ci servirebbe
sono d'accordo con un po' tutto quello che hai scritto pero' ricorda al capofficina che le auto con unita' termica non ibrida , che sono piene di elettronica pure loro, non hanno questi problemi. Quanto meno rarissimi.
 
Esatto proprio così. Oggi il capofficina esperto in auto elettrificate dopo aver verificato con i suoi sofisticatissimi strumenti che la mia batteria è perfetta e il convertitore la carica esattamente come previsto dal sistema, mi ha detto che non solo per la QQ ma per tutte le auto moderne esiste questo problema. L’elettronica di cui sono infarcite consuma h 24 ed il fatto che la ripartenza dopo 4/5 giorni di fermo non è garantita è normale. Per quelli invece che pure dopo un mese riescono a ripartire senza problemi bisogna chiedere all’elettronica che non è affidabile e non viene compresa a fondo neppure da chi la fa. La mia QQ probabilmente consuma di più perché il mio box sta sotto un palazzo dove il segnale cellulare non arriva e l’auto lavora continuamente alla ricerca della connessione. Ho prospettato l’inserimento di uno staccabatteria tipo quelli in uso sui natanti ma non si può fare perché allo stacco verrebbero persi dei dati che ad ogni reinserimento bisognerebbe ripristinare. L’unica soluzione quindi è tenere sempre connesso un mantenitore di carica e dotarsi di un booster per quando ci si trova lontani da casa. Scusate ma l’elettronica non era stata inventata per migliorarci la vita? A me pare che tutti quei gadget che riempiono le nostre automobili sono utili solo in minima parte mentre per la maggioranza non servono a niente quando non ti mandano a sbattere perché ti distraggono dalla guida. In compenso però servono a giustificare la lievitazione dei prezzi delle auto, che nell’alta gamma fanno concorrenza ai prezzi delle abitazioni. Ormai siamo diventati sudditi di un mercato che decide per noi cosa comprare quanto pagare e come usarlo. Pensavo che col keyless è giusto che quando si scarica la batteria gli sportelli vengono aperti, se non fosse così l’auto non avrebbe la corrente per aprirli e ci servirebbe l’aiuto di un ladro, sempreché avevate la macchina nel vostro garage perché se era per strada la trovereste svuotata, sempre che la troviate. Un altro difetto del keyless è che esistono apparecchietti che possono copiare il codice della vostra chiave a qualche metro di distanza proprio come sta succedendo in questo periodo con i Bancomat. Ladri specializzati riescono con un POS a prelevarvi denaro fino a 50 € senza neppure avvicinarsi a voi. I geni dell’elettronica creano nuovi bellissimi gadget ogni giorno ma creano anche nuovi problemi che poi tocca a noi scoprire e risolvere. Certo le auto che si avviavano con la manovella offrivano molte meno comodità di quelle di oggi, ma anche molti meno problemi. Evviva l’elettronica e la sua massima espressione che è l’I.A. che presto guiderà le nostre auto per noi anche se le multe e i danni per gli incidenti saranno sempre, puoi giurarci, a nostro carico. Se penso che è l’I.A. a gestire la Santabarbara nucleare che esiste nel mondo mi vengono i brividi

Staremo a vedere cosa ci riserva il futuro, per ora Buone Vacanze a tutti

Ma il meccanico dotato di sofisticatissimi strumenti prima di aggioranrti il firmware del convertitore DC-DC che si comporta come dovrebbe ecc... ha mai pensato di cambiarti la batteria? Se la carichi e la misuri subito dopo, la batteria è perfetta. Lasciala una notte ferma dopo la ricarica ( anche sconnessa per non dare la colpa agli apparecchi utlizzatori ) e poi misurala e vedi se è ancora così perfetta.

Non è che per caso hai qualche componente non di serie sotto batteria ( tipo scatola nera dell'assicurazione o dsahcam attiva anche ad auto parcheggiata ) ?

Quanto all'apertura automatica delle porte a batteria scarica mi pare poco sensato. Almeno la porta del conducente dovrebbe avere una serratura di emergenza con una chiave meccanica nascosta nel guscio del telecomando.
 
Sono d'accordo con plillo dato che l'elettronica è stata parte dei miei studi e tutt'ora del mio lavoro. Ci vorrebbe un libro e non un commento per snocciolare tutte le sfumature di questo specifico argomento legato poi al mondo auto. Come ho già scritto in precedenti commenti, oramai i produttori di auto pur di lanciare i modelli sul mercato secondo le agende programmate (non da tecnici ovviamente), fanno fare da beta tester agli utenti. Sempre in un mio commento precedente avevo affermato che il software (dovremmo dire i softwares visto che ce n'è sono svariati), della mia precedente XC40 D3 ha raggiunto piena maturità dopo 4 anni dall'acquisto e sto parlando di un auto del 2020.

Ad esempio, l'attuale infotainment delle ultime QQ è realizzato da LG (hw), dove ci gira un OS basato su Android Automotive con personalizzazioni che variano asseconda del gruppo paesi in cui deve essere commercializzato e sulla base delle leggi/regole/licenze e concessioni in vigore in giro per il mondo...e l'infotainment non è comunque una parete vitale dell'auto. Figuriamoci le centraline vitali sparse in po' ovunque...Attenzione, non sto giustificando nessuno anche perché i milaeuro che si intascano, quelli, sono buoni sempre! ma non va neanche minimizzato il concetto.
 
Buonasera,
Già da qualche pieno il diplay mi segna circa 880km di autonomia mentre ai primi due pieni di utilizzo mi indicava 1050km circa.
Ho provato anche a cambiare modalità di guida tra sport/standard/eco pensando che in base alla guida, il sistema aggiornava il chilometraggio residuo.
Qualcuno mi sa dire come mai è cambiato questo dato? Avevo anche pensato che il benzinaio non arrivasse a tappo e invece ho appena fatto io benzina anche oltre il tappo ahaahahahah.... ma i km restano gli 850circa.
A breve vi aggiorno su delle novità del weekend.
Saluti Gaetano
 
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