<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Nuova Alfa Romeo Giulia | Page 2 | Il Forum di Quattroruote

Nuova Alfa Romeo Giulia

Cmq se la fanno, sarà un'impresa degna del miglior marketing francese, sostituire primizie come Giorgio e il v6 quadrifoglio con una Dodge termica/elettrica/ibrida ricarrozzata, magari con un bel motorazzo amerikano come l'originale oltreoceano.
Tutto splendidamente e smaccatamente Alfa...si si, non c'è che dire

Ne vedremo delle belle :emoji_joy::emoji_joy:
Tranquillo, rimanda i tuoi incubi almeno di sei mesi. Il 23 corrente mese capitan Harlock sarà ufficialmente operativo, poi vengono le ferie estive un pò per tutti e...e si ricomincia a lavorare seriamente a settembre e da allora le varie correnti di pensiero si confronteranno....in maniera amicale o meno (penso più la seconda che ho detto ) e quindi prima di ottobre....non si saprà quale vento tira, se un Mistral, una Bora o...un ponentino.....
 
Il 23 corrente mese capitan Harlock sarà ufficialmente operativo,....

Capitan Harlock mi sembra che facesse imprese spaziali. Il 23 sarà pronto per una nuova avventura spaziale? Quale attinenza ha con la Giulia 2026 (o 2027)?

Comunque a ottobre, al ritorno dalla "pausa estiva" (con riferimento alla seconda parte del tuo discorso), non credo che si saprà molto più di quello che della Giulia si sa oggi, cioè quasi nulla.
 
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Questa è una bella impresa...detto ciò volevo dire che per sistemare un pò le cose, se riesce, fare chiarezza su date e modelli, avrà bisogno almeno di qualche mese....
 
Cmq se la fanno, sarà un'impresa degna del miglior marketing francese, sostituire primizie come Giorgio e il v6 quadrifoglio con una Dodge termica/elettrica/ibrida ricarrozzata, magari con un bel motorazzo amerikano come l'originale oltreoceano.
Tutto splendidamente e smaccatamente Alfa...si si, non c'è che dire

Ne vedremo delle belle :emoji_joy::emoji_joy:
L'abbandono del pianale Giorgio , in favore della piattaforma Peugeot , rappresenta indubbiamente un atto di resa rispetto al piano di rilancio dell'Alfa Romeo , fortemente voluto da Marchionne negli anni 10

. Nel 2016 , quando è uscita la Giulia tp , i concorrenti con cui competere erano sicuramente le tedesche , Audi , Mercedes e soprattutto Bmw , oggi gli orizzonti sono diametralmente diversi e la triade vincitrice sul settore premium di allora è anch'essa fortemente contrastata e messa all'angolo , con i suoi eccellenti propulsori diesel, dalle normative europee e dalla correlata concorrenza cinese.

Elettrificare e o "ibridare" l'ottimo pianale su cui sono costruite Giulia e Stelvio credo , a naso , sarebbe stato difficile , a meno di operare modifiche sicuramente assai onerose su un pianale già di suo assai costoso da costruire . Stellantis ha optato per cancellare Giorgio in favore di quella omologazione e unificazione dei telai e pure dei motori che sta perseguendo ormai in tutti i segmenti.

Che dire? ,, a parte il trilobo e una certa vaga aria di Biscione nei frontali ,rimane poco di Alfa Romeo sia in Junior , sia in Tonale e Giulia e Stelvio seguiranno la stessa sorte .

La Giulia 2016 , pur assai criticata e messa in dubbio negli anni del suo debutto -anche su queste pagine come si può ricordare- vi furono accesissime polemiche , anche molto ingenerose , prima sulla veridicità dell'uscita del modello e poi sulle sue doti estetiche e persino meccaniche !

Vi furono accese accuse al povero (perchè mancato prematuramente , non perchè senza pecunia o senza potere :) ) AD di FCA , di bleffare su un modello inesistente o di aver sfornato un'auto non valida.

Tutte e due queste prese di posizioni , che impegnarono fra l'altro centinaia di pagine su questo forum , furono smentite clamorosamente dai fatti . La Giulia uscì in tempo nel 2016 ed è stato , come ormai unimamente riconosciuto , un capolavoro di meccanica per bilanciamento dei pesi , soluzioni innovative , albero in carbonio su tutte le versioni , sterzo praticamente " da corsa" , qualità costruttive , finiture e prestazioni .

Ora , come sempre succede , soprattutto in Italia , nei media ,nessuno ha rettificato i giudizi , le critiche e gli isterismi di allora , le accuse di mancato o insufficiente "alfismo" , indegnità rispetto alla concorrenza (vedi Monaco) o linea inadatta e copiata .

A distanza di 10 anni dall'uscita , la Giulia si è dimostrata , non solo validissima dal punto di vista meccanico , ma anche dotata di una linea sobria , sportiva e duratura , non somigliante per niente e per fortuna ! Alle Bmw di oggi.

Non resta che la nostalgia :) , caratteristica , ahimè, molto italiana e o la possibilità di trovare ancora usato fresco o km/0 di un modello che ultimamente aveva raggiunto prezzi molto alti , pur giustificati dalla validità del progetto...
 
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L'abbandono del pianale Giorgio , in favore della piattaforma Peugeot , rappresenta indubbiamente un atto di resa rispetto al piano di rilancio dell'Alfa Romeo , fortemente voluto da Marchionne negli anni 10
Ci sono due modi per "rilanciare" una azienda, col prodotto, come in questo caso qua di Marchionne, e col marketing. Vediamo su questo cosa dice AntonioS io dico che non solo non vedremo più le "belle" Alfa Romeo come Giulia ma vedremo le "alfamaramao" su base di ste cose suvv qua...e soprattutto vedremo il mercato anche se so già che il mercato non sono i commenti di un forum o dei video ma sono indicativi...
 
Cmq se la fanno, sarà un'impresa degna del miglior marketing francese, sostituire primizie come Giorgio e il v6 quadrifoglio con una Dodge termica/elettrica/ibrida ricarrozzata, magari con un bel motorazzo amerikano come l'originale oltreoceano.
Tutto splendidamente e smaccatamente Alfa...si si, non c'è che dire

Ne vedremo delle belle :emoji_joy::emoji_joy:
La Giulia non sarà una Dodge ricarrozzata. È semplicemente la Large di Stellantis, non di Dodge, su cui faranno tante macchine con marchi diversi, Dodge e Alfa inclusi. Dire il contrario è disonestà intellettuale.
Poi che non montino il V6 italiano e il 4 cilindri (Fiat, non Alfa) è una tua supposizione, tutta da verificare; a sentire Fiorio, che non è Gennarino87-Alfa-sembre-nel-quore, potrebbe e dovrebbe essere il contrario; vedremo Filosa che ne pensa.

Per l'ennesima volta: Stellantis è nata perché i singoli marchii da soli non stanno in piedi, Jeep e RAM esclusi (forse): questo ha delle conseguenze che ben sai.I sogni adolescenziali sarebbe il caso di rimetterli nel cassetto: non mi pare che ci sia alcun cavaliere bianco pronto a svenarsi per questa principessa piena di bellezza e potenzialità, eppure negli ultimi venti anni hanno comprato marchi a destra e sinistra, quasi sempre per poi pentirsi amaramente.
Game over, da molto prima di Stellantis.

P.S il marketing è fondamentale. Quello che è mancato totalmente all'auto italiana è proprio il marketing, il cui scopo non è quello di fare pubblicità (si, anche questa) ma di capire e possibilmente anticipare quello che i clienti vogliono per indirizzate poi il piano strategico di prodotto. Magari Stellantis avesse ascoltato il suo marketing: non avrebbero forzato l'elettrico senza tener conto della realtà
 
P.S il marketing è fondamentale. Quello che è mancato totalmente all'auto italiana è proprio il marketing, il cui scopo non è quello di fare pubblicità (si, anche questa) ma di capire e possibilmente anticipare quello che i clienti vogliono per indirizzate poi il piano strategico di prodotto. Magari Stellantis avesse ascoltato il suo marketing: non avrebbero forzato l'elettrico senza tener conto della realtà


Allora se forse prima, col gruppo Fiat, il MArketing era un pò snobbato, per una sorta di autoreferenzialità tipico delle vecchie ditte, e magari per un pò di snobismo e misto amore per quello che facevano anche se poi non piaceva a tutti ci può stare.

Che poi si sia fatto con Marchionne tanto (e sono buono non ho detto solo....) indubbio direi.

Nell'ultimo anno solo Marketing e sai talvolta non sono riuscito bene a capire se fosse vero o...una boutade...mai vista nè sentita una tal comunicazione degna a tratti del miglior Avanzi per chi lo ricorda....questo sempre per me, poi magari se funziona per una categoria di persone non so, sicuramente può essere ma io presumo che non funziona nè su appassionati nè su gente concreta, nè su persone informate.

Un esempio? Il caso DS numerò 8 peraltro presentata già da mo e non vista nè come auto presidenziale francese nè altrove, che doveva sfidare la Bentley....se questo è Marketing...per me è scherzi a parte...
 
Per l'ennesima volta: Stellantis è nata perché i singoli marchii da soli non stanno in piedi, Jeep e RAM esclusi (forse)....
Sul totale delle vendite Stellantis a livello globale, pesa il 20% di Peugeot e il 20% di Fiat, il 15% di Jeep, il 10% di Citroen e il 9% di Opel. Il 3% di Dodge, il 3% di Ram e il 3% Chrysler. Infine 1% di DS, 1% di Lancia e 1% di Alfa Romeo.
 
Ci sono due modi per "rilanciare" una azienda, col prodotto, come in questo caso qua di Marchionne, e col marketing. Vediamo su questo cosa dice AntonioS io dico che non solo non vedremo più le "belle" Alfa Romeo come Giulia ma vedremo le "alfamaramao" su base di ste cose suvv qua...e soprattutto vedremo il mercato anche se so già che il mercato non sono i commenti di un forum o dei video ma sono indicativi...
Credo che nessun marketing possa avere successo duraturo e consistente senza il prodotto . Ora un'Alfa Romeo che sia semplicemente una Peugeot rimarchiata non è un prodotto adatto al marchio e quindi inevitabilmente non viene riconosciuta come oggetto appetibile. A questo punto , però , può entrare in scena il marketing che tende a farti considerare quel prodotto come appetibile e desiderato , a prescindere dall'attinenza reale alle caratteristiche del marchio .Può funzionare , il trilobo , il muso un po' appuntito , una specifica taratura di sterzo elettrico e sospensioni . Resta il problema della concorrenza cinese che offre prodotti simili , con un proprio marketing , a prezzo minore , ma senza trilobo , muso appuntito e tarature specifiche. L'esperimento Giulia 2016 , vale a dire creare un prodotto eccellente e pienamente rispondente non solo all'immagine , ma ai contenuti da sempre patrimonio del marchio Alfa Romeo , può considerarsi totalmente fallito ? Potrebbe essere ancora sostenibile il mantenimento di modelli come Giulia 2016 , insieme a quelli come Junior e Tonale ai quali affidare i "numeri" di vendita oppure Giulia e Stelvio su Giorgio è opportuno ed "economico" siano eliminate , come sta avvenendo nei fatti , in favore delle razionalizzazioni costruttive ? Mercedes e Bmw mantengono le loro berline e station tp , anche se aggiornate e ibridate , attinenti ai valori dei due marchi , perchè non dovrebbe riuscire anche ad Alfa Romeo ?
 
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Sul totale delle vendite Stellantis a livello globale, pesa il 20% di Peugeot e il 20% di Fiat, il 15% di Jeep, il 10% di Citroen e il 9% di Opel. Il 3% di Dodge, il 3% di Ram e il 3% Chrysler. Infine 1% di DS, 1% di Lancia e 1% di Alfa Romeo.
Dwvu vedere gli utili, non i volumi! Se tieni, per esempio, solo Peugeot quel tuo 20% di auto che vende sul totale di Stellantis non basta a fare soldi.
Il 3% di RAM, invece, fa (o meglio faceva prima che togliessero il V8) un pozzo di quattrini
 
Credo che nessun marketing possa avere successo duraturo e consistente senza il prodotto . Ora un'Alfa Romeo che sia semplicemente una Peugeot rimarchiata non è un prodotto adatto al marchio e quindi inevitabilmente non viene riconosciuta come oggetto appetibile. A questo punto , però , può entrare in scena il marketing che tende a farti considerare quel prodotto come appetibile e desiderato , a prescindere dall'attinenza reale alle caratteristiche del marchio .Può funzionare , il trilobo , il muso un po' appuntito , una specifica taratura di sterzo elettrico e sospensioni . Resta il problema della concorrenza cinese che offre prodotti simili , con un proprio marketing , a prezzo minore , ma senza trilobo , muso appuntito e tarature specifiche. L'esperimento Giulia 2016 , vale a dire creare un prodotto eccellente e pienamente rispondente non solo all'immagine , ma ai contenuti da sempre patrimonio del marchio Alfa Romeo , può considerarsi totalmente fallito ? Potrebbe essere ancora sostenibile il mantenimento di modelli come Giulia 2016 , insieme a quelli come Junior e Tonale ai quali affidare i "numeri" di vendita oppure Giulia e Stelvio su Giorgio è opportuno ed "economico" siano eliminate , come sta avvenendo nei fatti , in favore delle razionalizzazioni costruttive ? Mercedes e Bmw mantengono le loro berline e station tp , anche se aggiornate e ibridate , attinenti ai valori dei due marchi , perchè non dovrebbe riuscire anche ad Alfa Romeo ?
Un certo tipo di pubblicità e di "comunicazione" può funzionare su prodotti differenti dall'auto ma secondo me non sull'auto. O meglio....

Se io faccio un tournaround di presentazione mediatica molto intensa e molto aggressiva per un nuovo prodotto, al di là della bontà del prodotto stesso, creo la cosiddetta "hype" ossia un forte interessevesrso quel prodotto che diventa volendo un "must"....non so se mi sono spiegato....

Bene ma sta "massa" che poi evidentemente si presenterà in concessionaria, se per motivi differenti non prova l'auto? Genererà una caterva di scontenti....secondo me anche da qui parte il cosiddetto "haterismo"

Bisognerebbe riequilibrare un pò questo aspetto secondo me, se presenti un prodotto poi accogli in un certo modo la clientela e fai provare a tutti il prodotto, indipendentemente da. Come si faceva una volta....

Essere trattati un pò così fa dire a molti e ripeto indipendentemente dal prodotto....mai più....
 
Credo che nessun marketing possa avere successo duraturo e consistente senza il prodotto
Facciamo a non capirci? Il marketing serve esattamente a decidere che prodotto fare. Il markettaro bravo fa le marchette, come si dice in gergo, ovvero sta in mezzo alle persone per capire che auto vogliono e dice agli ingegneri, per esempio, "la prossima deve essere un suv di colore blu e motore a carbonella", perché questo è quello che il pubblico richiede.

Alfa-Peugeot: è la stessa storia delle Alfiat. A parte il fatto che la Large è la prima vera Stellantis, alla quale hanno lavorato anche italiani e americani (le altre le aveva già pronte Peugeot), la cosa è semplice: nessuno, ma proprio nessuno, si è mai presentato per prendere Alfa e renderla autonoma. Anche se il tentativo di VAG fosse andato a buon fine, Alfa sarebbe diventata un semplice rebadge di Audi - come Lamborghini della quale nessuno si lamenta, potenza dei tedeschi.

Scordiamoci gli anni 60: Alfa è un marchio debole. Vvrà, se vivrà, di componenti condivise. Come con la Giorgio, nata pure essa per essere condivisa. Non sto dicendo che questo è bello, prendo solo atto dell'amara realtà (che hanno capito tutti tranne gli alfisti)
 
Facciamo a non capirci? Il marketing serve esattamente a decidere che prodotto fare. Il markettaro bravo fa le marchette, come si dice in gergo, ovvero sta in mezzo alle persone per capire che auto vogliono e dice agli ingegneri, per esempio, "la prossima deve essere un suv di colore blu e motore a carbonella", perché questo è quello che il pubblico richiede.

Sicuro? Sicuro sicuro che il "centro" del Marketing sia il cliente? Sicuro di non confonderti?

Marketing ossia fare mercato per chi? Per la casalinga di Voghera che ha appena parlato con un addetto marketing che le ha chiesto come sarebbe la sua auto ideale o quale surgelato vorrebbe e quale sarebbe il suo formato preferito?

....il mercato lo fanno le persone da una parte come consumatori, e ci sta, ma lo specialista di marketing lavora per ditte che vogliono incrementare le vendite, quindi non lo fa per i desideri e i bisogni dei consumatori ma bensì per aumentare le vendite della ditta per cui lavora, col prodotto che piace al pubblico o meno. E lavora con quello che ha non con quello che avrebbe voluto lui o la casalinga di Voghera, se non ha in gamma una piccola utilitaria cambio automatico venderà un comodo Suv da città....automatico....ibrido....e così il venditore di surgelati se non ha il formato famiglia da chilo di spinaci venderà quattro buste da 300g.......
 
Credo che nessun marketing possa avere successo duraturo e consistente senza il prodotto . Ora un'Alfa Romeo che sia semplicemente una Peugeot rimarchiata non è un prodotto adatto al marchio e quindi inevitabilmente non viene riconosciuta come oggetto appetibile. A questo punto , però , può entrare in scena il marketing che tende a farti considerare quel prodotto come appetibile e desiderato , a prescindere dall'attinenza reale alle caratteristiche del marchio .Può funzionare , il trilobo , il muso un po' appuntito , una specifica taratura di sterzo elettrico e sospensioni . Resta il problema della concorrenza cinese che offre prodotti simili , con un proprio marketing , a prezzo minore , ma senza trilobo , muso appuntito e tarature specifiche. L'esperimento Giulia 2016 , vale a dire creare un prodotto eccellente e pienamente rispondente non solo all'immagine , ma ai contenuti da sempre patrimonio del marchio Alfa Romeo , può considerarsi totalmente fallito ? Potrebbe essere ancora sostenibile il mantenimento di modelli come Giulia 2016 , insieme a quelli come Junior e Tonale ai quali affidare i "numeri" di vendita oppure Giulia e Stelvio su Giorgio è opportuno ed "economico" siano eliminate , come sta avvenendo nei fatti , in favore delle razionalizzazioni costruttive ? Mercedes e Bmw mantengono le loro berline e station tp , anche se aggiornate e ibridate , attinenti ai valori dei due marchi , perchè non dovrebbe riuscire anche ad Alfa Romeo ?

Perché Mercedes e Bmw vendono 1 milione di automobili ciascuna e forse di più, Alfa Romeo ne vende mi pare meno di 70.000 (vado a memoria), quindi non potrà mai permettersi oggi investimenti tali da fare vetture esclusive. Lo ha fatto una volta sperando di vendere 400.000 vetture, ed è stato un bagno di sangue (Giulia e Stelvio).
 
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Perché Mercedes e Bmw vendono 1 milione di automobili ciascuna e forse di più, Alfa Romeo ne vende mi pare meno di 70.000 (vado a memoria), quindi non potrà mai permettersi oggi investimenti tali da fare vetture esclusive. Lo ha fatto una volta ed è stato un bagno di sangue (Giulia e Stelvio).
Hai stra ragione Pilota, però mi sembra che la situazione sia incartata, è come un cane che si morde la coda...
premesso che è facile scrivere sulla tastiera e ragionare con i soldi altrui, però come se ne esce?
Non si arriva a vendere 1 milione di auto all'anno senza dare continuità di prodotto... e non si riesce a fare una gamma estesa e all'avanguardia se non ci sono i numeri a supportarla.... non è una situazione facile.. :emoji_confounded:

Ci vorrebbero almeno 2-3 generazioni di prodotto valido (non necessariamente esclusivo a questo punto) e con la giusta cadenza di rinnovo, senza buchi nell'offerta per consolidare un brand; chi ha comprato una giulia nel 17-18-19 ora ha un'auto di 6-8 anni e cosa può comprare di nuovo con questo brand? nulla, giusto un facelift molto discreto....e se aspetta la prossima (tra 2 anni??) potrebbe essere meno raffinata dell'attuale.... così come la fidelizzi ed espandi la clientela? Ci vorrebbe un coniglio da estrarre dal cilindro, ma al giorno d'oggi è durissima.
 
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