e' il motivo per cui nascono i cosi' detti nowatt. Che hanno assolutamente ragione di esistere.Quello che cerco di far capire è che ogni volta che si parla di costi e di ricariche e di convenienza delle BEV si fa immancabilmente riferimento alle ricariche domestiche. Ritengo sia un riferimento poco consono alla realtà.
La realtà è che solo una minoranza può avvalersi di questa opportunità.
La benzina la pagano tutti uguale, ricchi e poveri. Perchè deve essere diverso con l'elettricità?
Ma non per i prowatt che si sentono i salvatori del mondo parlando di "ecologia" (viene da ridere solo a scriverlo).
Per fortuna questi dei prowatt sono luoghi comuni ormai smontati completamente, non ci credono piu'
neanche loro quando ne parli sui circoli piu' ristretti di facebook. Manco i teslari ci credono piu' , loro credono ormai solo in santo ilon muskio e la tesla intesa come "la meglio auto del mondo".
Detto cio' mi piacerebbe che domani mattina togliessero ogni forma di agevolazione fiscale per le EV.
Parificassero i costi assicurativi e il costo carburante.
Sappiamo benissimo che un giorno il gettito fiscale delle termiche dovra' essere sostituito da quello di plugin ed EV.
Allora facciamo finta che la corrente a casa costa 50 centesimi piu' tasse piu' perdite di rete e piu' IVA.
Iniziano a pagare 700 800 euro di bollo (con gli stessi criteri delle termiche) per le tesla e compagnia.
Scommetto che diventerebbe un fuggi fuggi dalle EV.
Dal 5% passano al niente percento....