<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Il problema del rifornimento ce l'hanno le termiche | Page 8 | Il Forum di Quattroruote

Il problema del rifornimento ce l'hanno le termiche

Quello che cerco di far capire è che ogni volta che si parla di costi e di ricariche e di convenienza delle BEV si fa immancabilmente riferimento alle ricariche domestiche. Ritengo sia un riferimento poco consono alla realtà.
La realtà è che solo una minoranza può avvalersi di questa opportunità.

La benzina la pagano tutti uguale, ricchi e poveri. Perchè deve essere diverso con l'elettricità?
e' il motivo per cui nascono i cosi' detti nowatt. Che hanno assolutamente ragione di esistere.
Ma non per i prowatt che si sentono i salvatori del mondo parlando di "ecologia" (viene da ridere solo a scriverlo).
Per fortuna questi dei prowatt sono luoghi comuni ormai smontati completamente, non ci credono piu'
neanche loro quando ne parli sui circoli piu' ristretti di facebook. Manco i teslari ci credono piu' , loro credono ormai solo in santo ilon muskio e la tesla intesa come "la meglio auto del mondo".
Detto cio' mi piacerebbe che domani mattina togliessero ogni forma di agevolazione fiscale per le EV.
Parificassero i costi assicurativi e il costo carburante.
Sappiamo benissimo che un giorno il gettito fiscale delle termiche dovra' essere sostituito da quello di plugin ed EV.
Allora facciamo finta che la corrente a casa costa 50 centesimi piu' tasse piu' perdite di rete e piu' IVA.
Iniziano a pagare 700 800 euro di bollo (con gli stessi criteri delle termiche) per le tesla e compagnia.
Scommetto che diventerebbe un fuggi fuggi dalle EV.
Dal 5% passano al niente percento....
 
Che possa essere una soluzione pratica e competitiva economicamente.
Condivido tutto di quello che hai scritto, i problemi sono non banali e i costi di produzione sono alti.
D'altro canto, avere tutti auto elettriche con 900km di autonomia rischia di non essere un progetto popolare.
Ma una fantomatica ibrida plug-in, 150 km di autonomia in elettrico (effettivi) con una fuel cell da 20kW permetterebbe di andare in elettrico quasi sempre e avere rifornimenti per dei viaggi eccezionali a tempi ragionevoli (pagando il doppio del prezzo della corrente) permetterebbe viaggi lunghi anche ai culi di piombo.
Sto fantasticando ovviamente, hai tutti il diritto di smentirmi, ma per un motivo o per un altro il problema c'è, quindi una soluzione dovremo comunque trovarla. Magari meglio di questa.
Tra dieci anni te lo dico ;)
 
e' il motivo per cui nascono i cosi' detti nowatt. Che hanno assolutamente ragione di esistere.
Ma non per i prowatt che si sentono i salvatori del mondo parlando di "ecologia" (viene da ridere solo a scriverlo).
Per fortuna questi dei prowatt sono luoghi comuni ormai smontati completamente, non ci credono piu'
neanche loro quando ne parli sui circoli piu' ristretti di facebook. Manco i teslari ci credono piu' , loro credono ormai solo in santo ilon muskio e la tesla intesa come "la meglio auto del mondo".
Detto cio' mi piacerebbe che domani mattina togliessero ogni forma di agevolazione fiscale per le EV.
Parificassero i costi assicurativi e il costo carburante.
Sappiamo benissimo che un giorno il gettito fiscale delle termiche dovra' essere sostituito da quello di plugin ed EV.
Allora facciamo finta che la corrente a casa costa 50 centesimi piu' tasse piu' perdite di rete e piu' IVA.
Iniziano a pagare 700 800 euro di bollo (con gli stessi criteri delle termiche) per le tesla e compagnia.
Scommetto che diventerebbe un fuggi fuggi dalle EV.
Dal 5% passano al niente percento....

io quando leggo di fan mi vengono i brividi, si parla di progetti a lungo termine che dovevano prevedere un percorso lungo e con varie fasi di rivisitazione perchè voglio trovare uno che fa un analisi di un progetto 15 anni prima e lo prende in pieno.
Però di base c'è un discorso , se pensiamo che un paese va avanti basandosi sull'opinione pubblica, che l'opinione pubblica è in grado di capire in toto cos'è meglio o siamo un paese di geni e o forse hanno ragione i ragazzi che se ne vanno all'estero....poi purtroppo non è che all'estero spesso stanno messi meglio di no ma almeno uno ci prova. Da noi la casanlinga di voghera o il pensionato di palermo sono diventati analisti ing....annamo bene
 
Ultima modifica:
io quando leggo di fan mi vengono i brividi, si parla di progetti a lungo termine che dovevano prevedere un percorso lungo e con varie fasi di rivisitazione perchè voglio trovare uno che fa un analisi di un progetto 15 anni prima e lo prende in pieno.
Però di base c'è un discorso , se pensiamo che un paese va avanti basandosi sull'opinione pubblica, che l'opinione pubblica è in grado di capire in toto cos'è meglio o siamo un paese di geni e o forse hanno ragione i ragazzi che se ne vanno all'estero....poi purtroppo non è che all'estero spesso stanno messi meglio di no ma almeno uno ci prova. Da noi la casanlinga di voghera o il pensionato di palermo sono diventati analisti ing....annamo bene
i segnali che ci siano delle rivisitazioni in corsa delle strategie di Bruxelles ci sono tutti secondo me.
Con le tecnologie attuali vendere solo EV e' folle e non e' difficile capire il perche' se uno vede con distacco
il problema. Pensa a tutte quelle persone che vivono per dire in citta' tipo Roma , magari quei quartieri pieni di palazzoni. Ti immagini che delirio li' a caricare la sera?
In Cina stanno smontando e rimontando interi quartieri per adattarli alle EV e sappiamo benissimo che da noi non accadra'. L'italiano lo sa' , verrebbe lasciato solo a se stesso. Magari si inventerebbero un po' di fuffa tipo , la citta' in 10 minuti .. altri slogan da campagna elettorale tipo "miglioreremo i mezzi pubblici per sopperire.. " (altre risate solo a scriverlo).
No , qui da noi sappiamo che non sarebbe come in Cina a livello di opere urbanistiche , non ci sono i soldi.
Sarebbe un si salvi chi puo'. E qualcuno lo ha intuito.
Per cui saggio sarebbe dare la possibilita' di poter accedere a piu' forme di alimentazione tipo EV /plugin/ full hybrid con batterie piu' capienti.
 
Tornando alla questione dei rifornimenti oggi camminando mi sono imbattuto per caso in un distributore di bio metano.
Avevo letto che c'erano due nuovi distributori ma avevo erroneamente pensato che le due nuove aperture si riferissero entrambe allo stesso impianto,invece quello che ho visto oggi è a poche centinaia di metri di distanza.
Tra l'altro entrambi i nuovi distributori si trovano nella stessa zona del distributore storico che io e mio padre abbiamo usato per 20 anni.
Che senso avrà avere 3 distributori vicini e poi molte altre zone sguarnite non lo capisco.
Comunque hanno avuto un bel tempismo perché lo hanno aperti proprio quando il metano era schizzato sopra i 2 euro al kg o poco tempo dopo quando il prezzo sta a calando verso l'attuale 1,29 al kg.
A occhio a me sembra che ci siano molte meno auto a metano rispetto a prima.
Noi ne abbiamo rottamare due e le abbiamo sostituite con una vettura a benzina e una a GPL.
I distributori mi sembrano sempre o deserti o comunque poco frequentati.
Dai listini le vetture a metano,che erano già poche prima,sono sparite.
E in generale la gente ha perso interesse verso questo carburante,con cui devo dire di aver viaggiato per molti anni con soddisfazione.
Mi chiedo che fine faranno i distributori,fatico a immaginare che con le vendite attuali possano stare in piedi.
 
e' il motivo per cui nascono i cosi' detti nowatt. Che hanno assolutamente ragione di esistere.
Ma non per i prowatt che si sentono i salvatori del mondo parlando di "ecologia" (viene da ridere solo a scriverlo).
....
Poi ci sono quelli che non sono ne nowatt ne prowatt, che hanno entrambe le tipologie di auto e che cercano di dare informazioni, più o meno utili.
Ma vengono comunque etichettati come prowatt.
E quindi si stufano.
 
Ma vengono comunque etichettati come prowatt.
Per chi è bianco, il grigio è nero, per chi è nero, il grigio è bianco. Capita anche a me... se non sei contro uno, secondo gli integralisti, devi essere contro l'altro o viceversa. Vecchia storia, come i Guelfi ed i Ghibellini...
 
Poi ci sono quelli che non sono ne nowatt ne prowatt, che hanno entrambe le tipologie di auto e che cercano di dare informazioni, più o meno utili.
Ma vengono comunque etichettati come prowatt.
E quindi si stufano.


IN SENSO BUONO

---------------------------------------------------- speriamo-----------------------------------------------------

Nel senso che cosi'
smettono anche tutti gli altri

-------------------------col diario delle sfaighe dell' ultima Tesla di turno---------------------------
 
IN SENSO BUONO

---------------------------------------------------- speriamo-----------------------------------------------------

Nel senso che cosi'
smettono anche tutti gli altri

-------------------------col diario delle sfaighe dell' ultima Tesla di turno---------------------------
Premessa : non mi sto' rivolgendo ai forumer presenti , piuttosto alle "sette" prowattare di facebook.
C'e' da dire una cosa.
Mentre una categoria , quella dei prowatt, e' una categoria che alla fine trattasi quasi sempre di persone che sono benestanti e/o sono li' pronti per sfruttare i vantaggi economici della nuova tecnologia non subendone i problemi (quasi sempre hanno locali adatti per la ricarica) ,, i nowatt classici possono solo subire negativamente il cambiamento tecnologico. Insomma per i secondi non si e' capito che sara' un problema vero. Con veri problemi da affrontare nella quotidianita' non avendo garage a disposizione.
Per i prowattari di cui sopra ,potendone sfruttare i vantaggi e non subendone gli svantaggi, diventa una lotta ideologica assolutamente ipocrita. Neanche per un attimo pensano a quello che subiranno gli altri.
PS : "benestanti" molti perche' almeno nella prima ondata di acquisti parlavamo di auto sopra i 40000 euro.
Certo non la massa che va in giro in Panda o in Yaris..
 
Premessa : non mi sto' rivolgendo ai forumer presenti , piuttosto alle "sette" prowattare di facebook.
C'e' da dire una cosa.
Mentre una categoria , quella dei prowatt, e' una categoria che alla fine trattasi quasi sempre di persone che sono benestanti e/o sono li' pronti per sfruttare i vantaggi economici della nuova tecnologia non subendone i problemi (quasi sempre hanno locali adatti per la ricarica) ,, i nowatt classici possono solo subire negativamente il cambiamento tecnologico. Insomma per i secondi non si e' capito che sara' un problema vero. Con veri problemi da affrontare nella quotidianita' non avendo garage a disposizione.
Per i prowattari di cui sopra ,potendone sfruttare i vantaggi e non subendone gli svantaggi, diventa una lotta ideologica assolutamente ipocrita. Neanche per un attimo pensano a quello che subiranno gli altri.
PS : "benestanti" molti perche' almeno nella prima ondata di acquisti parlavamo di auto sopra i 40000 euro.
Certo non la massa che va in giro in Panda o in Yaris..

francamente dei partecipanti di altre piattaforme ce ne interessa quanto basta , e poi credo che si sappia le dinamiche in quegli ambienti, anche perchè sono state studiate ed analizzate
 
Premessa : non mi sto' rivolgendo ai forumer presenti , piuttosto alle "sette" prowattare di facebook.
C'e' da dire una cosa.
Mentre una categoria , quella dei prowatt, e' una categoria che alla fine trattasi quasi sempre di persone che sono benestanti e/o sono li' pronti per sfruttare i vantaggi economici della nuova tecnologia non subendone i problemi (quasi sempre hanno locali adatti per la ricarica) ,, i nowatt classici possono solo subire negativamente il cambiamento tecnologico. Insomma per i secondi non si e' capito che sara' un problema vero. Con veri problemi da affrontare nella quotidianita' non avendo garage a disposizione.
Per i prowattari di cui sopra ,potendone sfruttare i vantaggi e non subendone gli svantaggi, diventa una lotta ideologica assolutamente ipocrita. Neanche per un attimo pensano a quello che subiranno gli altri.
PS : "benestanti" molti perche' almeno nella prima ondata di acquisti parlavamo di auto sopra i 40000 euro.
Certo non la massa che va in giro in Panda o in Yaris..
Concordo con tutto quello che dici: mesi fa su HSF c'é stata una discussione abbastanza accesa con un utente che ha una 500e e continuava ad insistere che in fondo con un po' di adattamento, organizzazione e cambio di abitudini, tutti possono gestirsi un'elettrica senza particolari problemi. Ovviamente lui poteva ricaricare a casa.
 
Tra me e me,vivendo in una città medio piccola,ho sempre pensato che dove non c'è penuria tutto sommato un box fosse alla portata quasi di tutti.
Alla fine non sono tanti metri quadri,c'è sicuramente una differenza di prezzo se si acquista un appartamento con box o uno senza.
Idem se invece si affitta.
Però non cifre fuori dal mondo.
Oggi ho visto un box in centro in vendita a 79000 euro...
Ho paura a cercare i prezzi dei box nelle grandi città.
 
Ma tutti i gruppi FB sono pro EV?
Ovviamente non tutti, ma un paio di utenti li ho bloccati anch'io... appena esprimi la minima voce fuori dalla Schola Cantorum Electrorum partono insulti ed epiteti tipo "spargicancro".... naturalmente ci sono anche i gruppi di schizzati all'opposto, più o meno la tacca è quella.
 
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