<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> La nostra prima auto elettrica: Opel Mokka-e | Page 7 | Il Forum di Quattroruote

La nostra prima auto elettrica: Opel Mokka-e

bell'alternativo al termico usato direi.....
Certo, ma una soluzione è una alternativa ad un'altra soluzione solo se ti permette di fare tutte le cose che avresti fatto con la prima scelta.
Un'auto elettrica ha dei limiti, non c'è da girarsi intorno.
Se il mio ISEE familiare è inferiore a 30k€, una sola auto elettrica parcheggiata in mezzo alla strada non è un'alternativa ad un'auto termica, è un giocattolo per accompagnare i figli a scuola o andare al lavoro, oltretutto un giocattolo della BYD che se si rompe devi pure sperare di trovare i pezzi di ricambio.

Capisco il tuo ragionamento, ma se i soldi sono pochi e servono anche per l'affitto, non credo siano molti gli audaci che sperimenterebbero l'elettrico senza scoprirne i limiti.
Provocatoriamente: se vivessi in una famiglia monoreddito, in affitto, e potessi permettermi solo un'auto, preferirei pagare una Fiat Tipo usata ad una BYD elettrica regalata.
Almeno posso portare i figli in vacanza.

Arriverà il giorno in cui l'elettrico sarà la prima scelta per molte persone, ma non credo sarà quest'anno.
Gli incentivi aiutano, ma non bastano.
 
Ma infatti io da sempre sono contrario agli incentivi. Perché si basano su dichiarazioni dei redditi farlocche. E con le tasse dei pochi che pagano si fanno le auto nuove agli evasori a prezzi stracciati.
Dai, per circa 21.000.000 di dipendenti pubblici e privati il problema fedeltà dei dati delle dichiarazioni si pone poco (qualcuno potrà "arrotondare" qua e là) e sui circa 5 milioni tra P.Iva di liberi professionisti e unipersonali/micro/piccole imprese saran mica tutti lì a "nascondere"... ;)

Conosco personalmente diversi percettori di bonus elettriche delle precedenti tornate, pressoché tutti dipendenti, significa che non c'è bisogno di "truccare dati" per poter accedere a questi incentivi.

Io cmq come detto terrei sotto incentivi auto ancora più economiche dei 43.000€ delle precedenti tornate, tanto più ora che di modelli a cifre meno irraggiungibili ce ne sono molti di più e per quasi tutte le case!
 
si chiama progresso e ottimizzazione, la fanno tutti i costruttori, su tutti i modelli, da Tesla a Stellantis, ai brand cinesi ed anche a VW.
Se vogliamo essere pignoli è una correzione.
L’effiicentamento si ottiene quando migliorando appunto una o più parti di un sistema a parità di energia erogata, indipendentemente che a fornirla sia un combustibile o elettricità, si ottengono risultati migliori che su un’auto è sostanzialmente il consumo o l’aumento di potenza in caso di auto sportive.
Anche Vw sulle ID hanno ottenuto il 20% in più di efficienza tra la prima e la seconda serie ma senza toccare le capacità delle batterie.
Con questo non dico che in Vw siano più sgamati che in Opel ma se hanno dovuto mettere mano al “serbatoio” un problema di autonomia lo avevano soprattutto in rapporto alla concorrenza e a quanto te la fanno pagare… nuova.
 
Dai, per circa 21.000.000 di dipendenti pubblici e privati il problema fedeltà dei dati delle dichiarazioni si pone poco (qualcuno potrà "arrotondare" qua e là) e sui circa 5 milioni tra P.Iva di liberi professionisti e unipersonali/micro/piccole imprese saran mica tutti lì a "nascondere"... ;)

Conosco personalmente diversi percettori di bonus elettriche delle precedenti tornate, pressoché tutti dipendenti, significa che non c'è bisogno di "truccare dati" per poter accedere a questi incentivi.

Io cmq come detto terrei sotto incentivi auto ancora più economiche dei 43.000€ delle precedenti tornate, tanto più ora che di modelli a cifre meno irraggiungibili ce ne sono molti di più e per quasi tutte le case!
Vuoi farti un giro a vedere le dichiarazioni dei redditi di tassisti, negozi, ristoranti, club e circoli vari, avvocati (anni fa il mio avvocato mi chiese di essere pagato in nero), ed altre categorie di autonomi?
 
Io continuo a domandarmi se sia giusto offrire "pochi" acquisti incentivati quasi "regalati" o il doppio ma a metà incentivo, per accontentare più persone.
Se mi permetti, ci sarebbe comunque un problema di fondo in questa scelta, che il governo non vede ancora e che porta appunto ad una distorsione del mercato: l'incentivo è pensato per cambiare l'auto, ma questo si eroga sia al lavoratore di Ferrara che va in bici sia al rappresentate Siculo che passa le giornate in auto.
Si mettono gli incentivi alle auto elettriche ma si scontano (magari) le accise sulla benzina per equipararle al gasolio.
Se il governo avesse voluto, seriamente, spingere fortemente sull'elettrico, i soldi destinati agli incentivi e quelli ricavati dall'aumento del gasolio sarebbero dovuti finire come sconto alle colonnine con un decreto a lungo termine.
Sono sicuro che chi usa veramente l'auto (quelli che bruciano benzina, insomma) si sarebbero fatti velocemente due conti e probabilmente sarebbero stati più audaci nell'acquisto dell'elettrico, potendo ammortizzare il costo più velocemente e potendole rivendere facilmente.
D'altro canto, l'auto a benzina l'avrebbe comprata solo chi fa pochi chilometri, pagata meno rivenduta ancora a meno.

L'idea dell'ISEE è bella, ma le auto non inquinano "in quanto tali", far cambiare l'auto al pensionato che la usa solo il sabato per fare la spesa non salverà il pianeta.
 
Io sarei per "un po' meno soldi ma per più persone" e poi non li legherei ai concessionari che, a mio avviso, non dovrebbero nemmeno sapere chi può accedervi e chi no, così che i prezzi delle auto non salgano ulteriormente per intercettare furbescamente questi fondi.

Mettere in piedi un sistema di "accredito rapido" a chi ne è beneficiario che deve acquistare l'auto, rottamando (presumo sia un fattore fondamentale), senza passare dal concessionario.
Standing ovation, il sistema degli incentivi scontati in fattura è una porcata senza se e senza ma, perché di fatto trasferisce il beneficio prevalentemente al produttore ed in parte al venditore.

Che si possa fare con altro sistema è evidente: rammento ad esempio un contributo regionale FVG per la rottamazione di cui usufruì mio padre nel 2015:
- 15/10 saldo vettura e fatturazione
- 04/11 presentazione domanda contributo (potevo farla anche prima)
- 30/11 accredito del contributo

Nota bene: in quel periodo la gestione di queste pratiche era in fase di passaggio dagli uffici regionali alle Camere di Commercio, per cui lo sportellista che ricevette la nostra domanda, scusandosi, ci precisò che avrebbe richiesto più tempo del solito perché dovevano predisporre le procedure necessarie. a regime, il tempo di erogazione scese a meno di due settimane.
 
Se vogliamo essere pignoli è una correzione.
L’effiicentamento si ottiene quando migliorando appunto una o più parti di un sistema a parità di energia erogata, indipendentemente che a fornirla sia un combustibile o elettricità, si ottengono risultati migliori che su un’auto è sostanzialmente il consumo o l’aumento di potenza in caso di auto sportive.
Anche Vw sulle ID hanno ottenuto il 20% in più di efficienza tra la prima e la seconda serie ma senza toccare le capacità delle batterie.
Con questo non dico che in Vw siano più sgamati che in Opel ma se hanno dovuto mettere mano al “serbatoio” un problema di autonomia lo avevano soprattutto in rapporto alla concorrenza e a quanto te la fanno pagare… nuova.
Puoi girarla come vuoi, dirmi che aumenti l'efficienza del 20% senza aumentare la capacità nemmeno di 1 kWh può anche significare che, prima, gestivi "malissimo" il sistema o che le batterie non andavano bene.

Lo stesso miglioramento del 20% ottenuto in parte da aumento dei kWh a disposizione e in altra parte da maggior efficienza, dice che il margine di lavoro sull'efficienza era minore (ma comunque presente) e che per aumentare complessivamente le percorrenze hai dovuto aumentare i kWh installati.

Il che, peraltro, è normale in tutte le situazioni giacché uno dei limiti delle elettriche è la percorrenza possibile prima di una ricarica, aumentando quel valore, spostano in là quel limite andando ad intercettare potenzialmente più clienti per abitudini e uso.

VW ha scelto di partire dal segmento C, non ha più le elettriche "piccole" che avevano autonomie basse, ci sta che sotto certi tagli di batteria non possa proprio commercialmente andare, pena vendite azzerate.

Una ID.3/4 con batteria da 30/35 kWh avrebbe senso? Mazda ci ha provato con la MX-30 e il mercato ha risposto che no, non ha molto senso... ;)

Ricorda che ogni cosa, volendolo fare, può essere osservata da punti di vista differenti, a volte anche in modo importante, per quello il confronto e la condivisione è utile, perché aiuta a vedere e valutare anche punti di vista lontani dal nostro!
 
Se mi permetti, ci sarebbe comunque un problema di fondo in questa scelta, che il governo non vede ancora e che porta appunto ad una distorsione del mercato: l'incentivo è pensato per cambiare l'auto, ma questo si eroga sia al lavoratore di Ferrara che va in bici sia al rappresentate Siculo che passa le giornate in auto.
Si mettono gli incentivi alle auto elettriche ma si scontano (magari) le accise sulla benzina per equipararle al gasolio.
Se il governo avesse voluto, seriamente, spingere fortemente sull'elettrico, i soldi destinati agli incentivi e quelli ricavati dall'aumento del gasolio sarebbero dovuti finire come sconto alle colonnine con un decreto a lungo termine.
Sono sicuro che chi usa veramente l'auto (quelli che bruciano benzina, insomma) si sarebbero fatti velocemente due conti e probabilmente sarebbero stati più audaci nell'acquisto dell'elettrico, potendo ammortizzare il costo più velocemente e potendole rivendere facilmente.
D'altro canto, l'auto a benzina l'avrebbe comprata solo chi fa pochi chilometri, pagata meno rivenduta ancora a meno.

L'idea dell'ISEE è bella, ma le auto non inquinano "in quanto tali", far cambiare l'auto al pensionato che la usa solo il sabato per fare la spesa non salverà il pianeta.
Sfondi una porta aperta con gli incentivi, anche per me sono una distorsione che crea solo un movimento effimero e momentaneo ma non risolve alcun problema strutturale, ma volendoli fare/finanziare il mio augurio è che possano andare a più persone con cifre accettabili piuttosto che a meno persone con cifre "monstre", quasi da regalie.

Mi rendo conto però che stiamo prendendo una piega "anomala" in un thread che ha come oggetto la nostra nuova Mokka elettrica, quindi mi auto-modero e rientro nei ranghi! :D

Se riesco in serata metto qualche foto dei begli interni!
 
...anzi, normalmente ne crea di nuovi. Hai mai visto prezzi scendere dopo essere saliti proprio "grazie" all'introduzione di incentivi pensati con una parte anatomica diversa dal cervello?
No, sai che abbiamo posizioni simili sul tema.

Se vogliamo parlare di incentivi però invito tutti (me per primo) a spostarci nel thread che abbiamo su quel tema, lasciamo questo topic dedicato alla Mokka elettrica senza estenderci su altro tema, colpa mia che ho divagato troppo! :D
 
...i fondi per le auto full electric...
non li legherei ai concessionari che, a mio avviso, non dovrebbero nemmeno sapere chi può accedervi e chi no, così che i prezzi delle auto non salgano ulteriormente per intercettare furbescamente questi fondi.
Sicuramente non ho diritto agli incentivi, ma concordo in pieno, diversamente sono regali per i concessionari
 
C'è un blocco che impedisce alla macchina di partire col filo inserito?
Non ne ho la minima idea, quando carichi però, anche se la carica è finita, hai messaggio attivo sul display oltre ad avere il lock meccanico sul connettore.

E in questa fase, con quei messaggi attivi, mi aspetto proprio che l'auto non possa partire/muoversi in alcun modo.

Però non ho provato, effettivamente.
 
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