Se per "motore dei miracoli" si intende un motore tre cilindri (mettiamo 1.200 turbo) che cerca di fare quello che una volta facevano i 4 cilindri, di cilindrata superiore dato il downsizing, io il 1.200 di Stellantis l'ho provato in tutte le "salse", cioè con tutte le carrozzerie, e non mi ha deluso. Mi è sembrato un buon motore come erogazione e coppia, e non ha vibrazioni, o se ce l'ha non si sentono dall'abitacolo.
Più o meno è equivalente al Fiat Firefly turbo 1.0 turbo come prestazione e sensazioni di guida (che era anch'esso a 3 cilindri però), anche se è completamente diverso, e direi più "moderno" (bialbero contro multiair, ciclo Miller contro ciclo 8, turbo a geometria variabile contro turbo a geometria fissa, tanto per citare le 3 differenze sostanziali). Ma in questo caso non c'è downsizing, anzi, c'è oversizing, perchè si è passati da un 1.000 a un 1.200, sempre con 100 cv. Semmai si è scesi dal 1.300 al 1.200, ma il 1.300 aveva 150 cv senza ausilio elettrico.
Come potenza però con lo Stellantis 1.2 si arriva anche a 136 cv + 9 elettrici, per un totale di 145 cv. Quindi si, un po' di cv-litro in più, nella versione "sportiva" ci sono. 113 cv/litro con il 1.200 Stellantis, che diventano 121 considerando la parte ibrida, 100 cv/litro con il 1.000 Fiat.
Ricapitolando, restando in Stellantis, c'è un certo miglioramento a parità di cilindrata (ma solo con la versione più potente), c'è però una significativa maggiore efficienza e ci sono minori emissioni grazie a un mild-hybrid sostanzioso, da 29 cv elettrici, che combinati al benzina però diventano 9.
Questo paragonando due motori entrambi a 3 cilindri, ma di epoche diverse. Se paragoniamo un 3 cilindri attuale a un 4 cilindri 1.200/1.300 di anni fa, il miglioramento penso sia significativo, nonostante il cilindro in meno. Probabilmente un 1.200 3 cilindri turbo di oggi vale un 4 cilindri 1.600 turbo di tanti anni fa come potenza, ma con minori emissioni. Per esempio il T-jet 1.400 della Giulietta aveva 120 cv ed era un 4 cilindri.