<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> La "Transizione": vantaggi, svantaggi, perplessità, criticità | Page 1814 | Il Forum di Quattroruote

La "Transizione": vantaggi, svantaggi, perplessità, criticità

verranno installati nuovi motori termici su auto che oggi offrono poca scelta?

  • si

    Votes: 8 28,6%
  • si torneranno le sportive o comunque quelle più pepate

    Votes: 3 10,7%
  • no dipende dalle case

    Votes: 4 14,3%
  • no il futuro è elettrico

    Votes: 13 46,4%
  • no i motori costano troppo e saranno sempre gli stessi

    Votes: 8 28,6%

  • Total voters
    28
Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
Potrei citarti tutte le volte che si è parlato di "meglio(o miglior compromesso) gli €5 che consumavano poco e non avevano filtri", per poi scoprire anni dopo che quei €5 erano "taroccati" già dalla casa madre (vedi dieselgate). O che oggi gli stessi €5 li trovi in circolazione che fumano come locomotive di Ritorno al Futuro. Ricordo bene i post di @zeno7 di quanti taroccavano i filtri perchè più furbi.
 
Ultima modifica:
Tutte corrette le paure che la colonnina sia rotta, non eroghi energia, ci si impieghi troppo a ricaricare.
Ma dall'altro lato non mi pare che i rischi di problematiche a rifornirsi siano azzerate:
beh, però è una catema solamente, non una zona... Poco più in là hai un cancorrente Il disagio è più per i benzinai che per chi ha bisogno di rifornire.

Non
 
beh, però è una catema solamente, non una zona... Poco più in là hai un cancorrente Il disagio è più per i benzinai che per chi ha bisogno di rifornire.

Non
Certo, è solo una catena (non so se hanno una forte presenza in zona), ma era per sottolineare il fatto che i disagi possono complire qualunque alimentazione.
 
beh, però è una catema solamente, non una zona... Poco più in là hai un cancorrente Il disagio è più per i benzinai che per chi ha bisogno di rifornire.

Non
Dipende dal contesto.
In autostrada non c’è ne mai una sola, quindi che tutte siano guaste la vedo molto dura.
Qui dalle mie parti, provincia di Milano, di colonnine DC a tiro di 5 km ne ho ben 25 e 4 sotto il km.
 
Mi spiace....

Ma i dati di Trilussa sono una semplice media matematica
( che' gia' e' diversa dalla media ponderata )

-------------------------------Quella in questione e' una classifica----------------------------------

Cio' non toglie niente alla questione di base....
E confermo:
" E' troppo comodo, quando una serie di dati non ci garbano dire che non sono veri"

SALUTI
Mi si scusi la ripresa tardiva del tema libertà di stampa in Italia , che comunque ha grande attinenza anche nel mondo dell'auto , dove l'informazione e le previsioni sono ormai vitali , ho avuto un po' da fare :) .Quindi riprendo in ritardo un tema trattato parecchie pagine indietro , vale a dire quello , per altro interessantissimo e vitale anche e non solo per il mondo dell'auto , della libertà di informazione nella nostra nazione , in rapporto agli altri paesi del mondo . In particolare la discussione verteva non tanto sulla veridicità della classifica delle nazioni per il grado di libertà di stampa , da cui l'Italia risultava 49°, ma sul metodo più o meno attendibile utilizzato per stilare questa graduatoria . Ora , mentre è evidente che la prima e ultima classificata siano abissalmente lontane come possibilità per i lettori di leggere dati e opinioni differenti "...In prima posizione si conferma la Norvegia, davanti a Estonia e Paesi Bassi, mentre in coda alla classifica si trovano Cina, Corea del Nord ed Eritrea, rispettivamente 178ma, 179ma e 180ma.2 mag 2025..." secondo la mia modesta opinione , nelle democrazie occidentali queste differenze sono evidentemente sfumate e soggette a loro volta a orientamenti politici e soprattutto geopolitici e quindi per loro natura non scientifici , in quanto attengono al campo delle valutazioni più o meno di parte . Quello che preoccupa di più , invece, è la diminuzione globale , vale a dire in tutte le nazioni del mondo di questa libertà , osservazione più che credibile visti gli assetti geopolitici globali e il clima di guerra diffuso , che comporta ovviamente disinformazione come arma di guerra...

La classifica della libertà di stampa non si basa infatti su dati precisi e a differenza della statistica , dove se si prende bene il campione si dà un'idea precisa del problema o delle dimensione dei fenomeni ,non si può considerare scienza , tantomeno esatta. Tale classifica si basa su valutazioni come la presenza di censura, la libertà di espressione, l'indipendenza dei giornalisti, la trasparenza delle istituzioni, e il rispetto dei diritti dei media. Ora agli estremi di questa scala , si può dire di essere in presenza da un lato di nazioni dittatoriali e dall'altra di democrazie , ma al di là di questo , tali classifiche non osservano i criteri base della scienza sperimentale ...Saluti

A proposito di concentrazione , considerata , a ragione , uno degli elementi che influiscono sul pluralismo nell'informazione :
i principali proprietari o gruppi di proprietà dei media nel mondo. Ecco una panoramica News Corp (proprietario di Fox News, The Sun, The Times, The Wall Street Journal) – fondato da Rupert Murdoch, è uno dei più grandi conglomerati mediatici al mondo.nn- The Walt Disney Company – possiede ABC, ESPN, Marvel, Star Wars e molti altri, coprendo TV, cinema e streaming.nn- Comcast – proprietaria di NBCUniversal, che include NBC, Universal Pictures, e piattaforme di streaming come Peacock.nn- ViacomCBS (ora parte di Paramount Global) – possiede CBS, MTV, Nickelodeon, e altri canali e piattaforme.nn- Amazon – oltre a essere un gigante dell’e-commerce, possiede anche Prime Video e produce contenuti originali.nn- Google (Alphabet Inc.) – principale motore di ricerca, possiede YouTube e molte piattaforme digitali.nn- Facebook (Meta Platforms) – possiede Facebook, Instagram, WhatsApp, influenzando molto il mondo dell’informazione e dei social media.nn- Tencent – gigante cinese che possiede WeChat, giochi online e media digitali.nn- Bertelsmann – gruppo tedesco che controlla RTL Group, uno dei principali gruppi televisivi europei, e altre attività editoriali.nn
Questi sono alcuni dei principali gruppi e proprietari che controllano una vasta gamma di media in tutto il mondo.

In Italia, il panorama dei media è abbastanza concentrato, con alcuni grandi gruppi che possiedono molte testate, televisioni e radio : RCS MediaGroup – è uno dei principali gruppi editoriali italiani, proprietario di quotidiani come Corriere della Sera, La Gazzetta dello Sport e altri. È controllato da investitori italiani e internazionali Gruppo Editoriale L’Espresso – include Repubblica, L’Espresso, e altri media. È stato acquisito da Exor, la holding della famiglia Agnelli - Mediaset – fondato da Silvio Berlusconi, è uno dei principali gruppi televisivi italiani, con canali come Canale 5, Italia 1 e Rete 4.nn- RAI – è l’ente pubblico radiotelevisivo italiano, controllato dallo Stato, e produce molte delle principali trasmissioni e notizie nazionali Il Sole 24 Ore – quotidiano economico-finanziario, di proprietà del gruppo Confindustria.- Tivù Italia e altri gruppi più piccoli – gestiscono alcune reti e media locali.
 
Ultima modifica:
.
Credo che siamo molto OT, ma visto che tutti dicono la loro io sintetizzo la mia opinione: in Italia i media sarebbero abbastanza liberi se non fosse che da sempre la maggior parte sono sotto schiaffo fra finanziamenti e pubblicità e dall'altro sono troppo abituati a lavorare un "panino" sulla velina del giorno eterodiretta; ad un giornalista chi glielo fa fare a rischiare una volta raggiunto uno stipendio decente (visto che da giovani la maggior parte fanno la fame)? Ed un direttore come fa ed esporre se stesso e la testata che dirige?
Al limite si espone a favore dei propri sponsor, cosa largamente accettata.
Niente di strano che gallegiamo da sempre nella parte bassa della classifica riguardante la libertà di stampa, in quello che viene considerato il "primo" mondo (largamente democratico).
 
Miiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii

Gia' avevo fatto caso al crollo di post in questo 3D ....

( dalla discesa nella prima pagina cronologica )

allora

ho buttato un occhio....

Ci fossero news simpatiche....

E....

Ma il " vecchio " Agri, lui cosi' costante....

SPARITO da pagine e pagine....

??

Nessuno sa niente

??
 
Miiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii

Gia' avevo fatto caso al crollo di post in questo 3D ....

( dalla discesa nella prima pagina cronologica )

allora

ho buttato un occhio....

Ci fossero news simpatiche....

E....

Ma il " vecchio " Agri, lui cosi' costante....

SPARITO da pagine e pagine....

??

Nessuno sa niente

??
Effettivamente è un po' che latita, ho guardato il profilo però e si è connesso di recente, per cui dev'essere una sua scelta. ;)
 
Effettivamente è un po' che latita, ho guardato il profilo però e si è connesso di recente, per cui dev'essere una sua scelta. ;)

Ah
Bene allora
!!
P.s..
Son curioso come un gatto sul tralascio specifico di questo 3D
( cui era tanto " affezionato " )....
Tipo quello riguardante l' auto nuova per Zinzy

ahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahah
 
Ah
Bene allora
!!
P.s..
Son curioso come un gatto sul tralascio specifico di questo 3D
( cui era tanto " affezionato " )....
Tipo quello riguardante l' auto nuova per Zinzy

ahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahah
Tra un po' lo rianimo anche io, vi potrò tediare con la "mia" transizione, ancora un po' di gg e poi potremo guidare la Mokka-e! ;)
 
Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
Back
Alto