Per legge esistono limiti sulla quantità di volte che lo stesso pneumatico può essere ricostruito: fino a 3 volte per i veicoli adibiti al trasporto pesante; fino a 7 volte per gli aerei; una volta sola per le automobili.
La mia misura di gomme è molto meno venduta della tua. Io ho ricevuto dot più datati. Chissà se non le avessi prese io quelle gomme con 3 anni compiuti (36 mesi) che fine avrebbero fatto. Forse buttate a breve (sprecate).
Oggi giornata impegnativa per le mie Riga Gomme Aggressor 2 (o Aggressor Street dato che sulla spalla si chiamano così mentre sul sito nel primo modo): 265 km in un colpo solo con brevissime soste in un mix di autostrada, superstrada, extraurbano spinto e montagna. Temperatura: 17°C a valle e in pianura, 6°C in cima. Partito da casa (pianura) con la pioggia, viaggiato in asciutto, salito in vetta con una nebbia di latte.
Le gomme hanno lavorato senza sosta: comportamento perfetto. In un punto della strada montana l'asfalto era antiscivolo da neve (e messo male): estremamente abrasivo, sentivo come aggrediva il battistrada ma le Riga hanno risposto senza alcun problema. Ho viaggiato con il pieno di benzina. Il test continua.
Anche di qualcuno in più di pochi.
Per i migliori di fascia, comparando diversi test come complessivo tra sciutto, bagnato, rotolamento e comfort, mi risultano i Goodyear EfficientGrip a 74€ a pneumatico... 34€ di differenza, contando che durino in media 4 anni, sono 34 € annui per un treno, 9c€ al giorno...
Pero' a maggior ragione se prendi a confronto delle medio-alte ma non le migliori, il risparmio e' ancor minore che rispetto alle Goodyear.
Non sempre le migliori sono le più costose, come dimostrato poco sopra.
Esatto non si paga il contributo per lo smaltimento con i ricostruiti. Non solo, con i pneumatici ricostruiti sei sicuro di avere sotto una carcassa di una gomma di prima scelta (Riga ad esempio lavora Michelin e Continental per la maggiore e Bridgestone, Dunlop e Good Year per la minore) e di avere un processo di produzione e omologazione fatto interamente in Italia a norma UE. Con le gomme cinesi hai carcassa cinese e tutto è o in autocertificazione (alcuni parametri) oppure approvato in paesi periferici dell'UE o extra UE. Le Riga ad esempio vengono testate ed omologate in Germania, il paese che ha il maggior mercato di ricostruiti. Sulla spalla della gomma è riportato il simbolo europeo di omologazione dei compinenti per veicoli E1 (Germania, per l'Italia è E3 e la Francia E2). Tanti marchi premium ad esempio non omologano i loro prodotti (dai tergicristalli ai ricambi fino alle gomme) in Germania, Italia o Francia, ma paesi come Lussemburgo, Repubblica Ceca, Olanda e paesi baltici quando va bene, altrimenti andiamo di extra UE (anche Africa, paesi -stan dell'Asia centrale o la stessa Turchia per fare un esempio)..certamente saranno a norma come gli altri, ma nel dubbio io personalmente sto attento a scegliere prodotti che hanno conseguito il loro ciclo di omologazione in Europa e preferibilmente paesi non paradisi fiscali, paradisi legali ecc..
