<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Mercato auto Italia - dicembre 2024: -4.9% | Page 6 | Il Forum di Quattroruote

Mercato auto Italia - dicembre 2024: -4.9%

Ma infatti anche secondo me Renault attualmente ha una gamma più articolata di Fiat, basti pensare che ha clio come segmento B che è un icona e vende e Captur come B Suv che raccoglie consensi, adesso la Fiat non può vantare Best sellers come questi
Vero, e fa male agli occhi vedere un listino FIAT così...

Anche perché l'ha scelto FIAT di mandare in pensione senza alcuna erede la dinastia Punto, naturale concorrente di clio.

E 500x (ma anche 500L) sono state messe prima in coma e poi è stata data estrema unzione.

A me pare che, Stellantis o non Stellantis, alcune scelte di disimpegno siano colpevoli e da auto-sabotaggio più che da normali dinamiche di ricambi.

Adesso vedremo questa "Grande Panda" cosa combinerà anche se si legge non verrà cmq prodotta in Italia, quindi non aiuterà i nostri stabilimenti e i nostri operai.
 
La Ypsilon è già a regime. E' stata presentata a luglio. Non sta vendendo. E' stabile il -80% rispetto a 12 mesi fa da proprio da luglio. Segno che l'inversione di tendenza proprio non c'è.
L’automotive oggi non va a regime in 6 mesi almeno per i modelli che hanno piattaforme elettrificate. A mio avviso ci vogliono 9/12 mesi.
Che poi farà numeri comunque molto più bassi del modello uscente sono d’accordissimo.
 
Eppure continuano ad aumentare prezzi e margini.
Il prezzo medio di un'automobile è passato dai 21.000 € del 2019 ai 30.000 del 2024!
E pure i margini continuano ad aumentare.
Vendono meno, ma vogliono fare sempre gli stessi utili, o di più.

 
Eppure continuano ad aumentare prezzi e margini.
Il prezzo medio di un'automobile è passato dai 21.000 € del 2019 ai 30.000 del 2024!
E pure i margini continuano ad aumentare.
Vendono meno, ma vogliono fare sempre gli stessi utili, o di più.

È il prezzo medio delle auto vendute, non di quelle disponibili.
Qualche giorno fa a Radio24 un ospite (forse il presidente Unrae ma potrei sbagliare) interpretava questo dato come un aumento della capacità di spesa dell’acquirente.
È una differenza sostanziale perchè spesso discutiamo che le auto costano troppo, mentre per alcuni operatori del settore è il mercato che chiede auto di quel costo.

Io credo invece che l’acquirente si adegua suo malgrado se possibile. Ed il calo del mercato dimostra come non tutti riescono ad adeguarsi. Chi non puó rinuncia all’acquisto
 
Effettivamente Junior è partita non male. Certo numeri bassi in assoluti, ma non si può parlare di flop clamorosi come quello ormai consolidato di 600, e l'altro potenziale di Ypsilon
Mi permetto Y è partita male ma forse, come han notato anche gli strateghi, può recuperare perchè sotto sotto contenuti ne ha....l'altra è nata bollita e bollita.....
 
Vero, e fa male agli occhi vedere un listino FIAT così...

Anche perché l'ha scelto FIAT di mandare in pensione senza alcuna erede la dinastia Punto, naturale concorrente di clio.

E 500x (ma anche 500L) sono state messe prima in coma e poi è stata data estrema unzione.

A me pare che, Stellantis o non Stellantis, alcune scelte di disimpegno siano colpevoli e da auto-sabotaggio più che da normali dinamiche di ricambi.

Adesso vedremo questa "Grande Panda" cosa combinerà anche se si legge non verrà cmq prodotta in Italia, quindi non aiuterà i nostri stabilimenti e i nostri operai.
Adesso quando? Si ipotizzava che potesse essere sulle strade elettrica in tardo autunno e ora? In Francia per esempio l'han già presentata ed è ordinabile con tanto di festini nei concessionari, ricchi premi e cotillons....(che da noi non vedremo mai....)
 
È il prezzo medio delle auto vendute, non di quelle disponibili.
Qualche giorno fa a Radio24 un ospite (forse il presidente Unrae ma potrei sbagliare) interpretava questo dato come un aumento della capacità di spesa dell’acquirente.
È una differenza sostanziale perchè spesso discutiamo che le auto costano troppo, mentre per alcuni operatori del settore è il mercato che chiede auto di quel costo.

Io credo invece che l’acquirente si adegua suo malgrado se possibile. Ed il calo del mercato dimostra come non tutti riescono ad adeguarsi. Chi non puó rinuncia all’acquisto
I compratori stanno venendo spremuti al massimo e spendono tutto quello che hanno, ma se gli aumenti continuano ancora ci sarà il collasso, che per ora non è arrivato
 
Il collasso c'è già, basta vedere l'usato stragonfiato e che si muove poco.....quando un lustro fa l'usato era un cash flow notevole per i concessionari e permetteva un bel tran tran....
 
sentivo un'intervista al "responsabile" regionale dei produttori comparto auto-componentistica, la situazione per loro e' seria in quanto si prevede una riduzione ordini non tanto per la crisi di vendita quanto perche' le case razionalizzeranno=ridurranno nei modelli attuali il numero di componenti ( in sostanza piu' software e meno bottoni) ed il relativo costo. dall'altro ci sono gli aumenti dell'energia ect......che porteranno fuori mercato i piu'.
 
Eppure continuano ad aumentare prezzi e margini.
Il prezzo medio di un'automobile è passato dai 21.000 € del 2019 ai 30.000 del 2024!
E pure i margini continuano ad aumentare.
Vendono meno, ma vogliono fare sempre gli stessi utili, o di più.

Come scrivevamo in molti anche in altri thread, il punto è solo vedere "fino a quando" le cose possono andare così, a mio avviso si arriverà a un vero collasso, un punto di non ritorno che creerà problemi diversi da auto termica/elettrica.

L'aumento di prezzi all'infinito per tenere alti i margini e, al contempo, pagare ricerca e sviluppo di piattaforme elettriche che non si vendono e quindi sono in perdita, oltre alle multe su CO2 emessa da certi modelli non può funzionare all'infinito. ;)

Stanno tirando la corda...
 
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