<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> “Ho preso una Tachipirina 2 giorni fa” | Patente ritirata e sequestro del veicolo: trattato al pari di un criminale | Page 9 | Il Forum di Quattroruote

“Ho preso una Tachipirina 2 giorni fa” | Patente ritirata e sequestro del veicolo: trattato al pari di un criminale

Se uno è in cura con determinati medicinali sarà onere del medico prendere i provvedimenti necessari a ridurre i rischi conseguenti l'assunzione di quelli. Il cds non può sanzionare chi si cura.
IMO Le regole stradali possono/devono impedire di guidare a chi non è idoneo ,(o comunque crea problemi di incolumità per la sicurezza altrui)

Non mi sembra esista un "diritto assoluto" di mettersi al volante
 
Quindi se hai preso due gocce di alprazolam o altri farmaci che hanno metaboliti con emivita lunga, poiché non riesci a dormire (sotto prescrizione medica)
Hai centrato il punto. Hai citato un farmaco, una benzodiazepina, che, al pari di oppiacei et al, era già segnalata e già sconsigliata per la guida dal bugiardino. Lo so perché nel mio burn out ne ho dovuto far uso, nel modo più sicuro possibile, ma dovevo guidare, sopratutto per portare mia moglie allo IEO per la chemio, operazioni e controlli vari e mia figlia all'istituto ortopedico per cure legate al rapido accrescimento, oltre che per il lavoro, cofattore generante il mio status. Ne ho sempre fatto a meno in concomitanza coi viaggi in auto. La prendevo dopo. Però, avevo con me anche certificati e prescrizione medica, sia dello specialista che del mmg che del medico competente. Come previsto anche per la cannabis terapeutica.
Però, per me, la guida aveva un effetto catartico, quando guido mi concentro, non solo sul mio mezzo, ma su tutto quanto mi circonda, traffico, strade, pedoni, etc, e questo metteva in stand by ogni altra forma di sofferenza psicofisica.
Presumo, anzi, auspico, che i decreti attuativi saranno sufficientemente chiari da consentire assunzione farmaci e guida. Al momento mi pare che non sussistano i presupposti per allarmarsi.
 
Presumo, anzi, auspico, che i decreti attuativi saranno sufficientemente chiari da consentire assunzione farmaci e guida. Al momento mi pare che non sussistano i presupposti per allarmarsi.
concordo, dubito solo sul fatto , visto recente passato e presente, che i decreti verranno emanati a breve....
ma tant'e' ...
 
concordo, dubito solo sul fatto , visto recente passato e presente, che i decreti verranno emanati a breve....
ma tant'e' ...
Senza decreti attuativi, che stabiliscano sostanze, concentrazioni massime ammissibili, modalità di rilevamento, esenzioni, non saranno possibili controlli e relative sanzioni. Wait & see.
 
A prescindere dalla Tachipirina o Efferalgan qui Alla Guida lo spiega bene;

Il punto nodale del nuovo CdS è che, in precedenza, era necessario l’accertamento da parte degli agenti di uno “stato di alterazione psicofisica” del conducente per effettuare il test antidroga, mentre,
Il nuovo Codice elimina questa circostanza, rendendo sottoponibile all’esame qualsiasi automobilista, a prescindere dalla sua condotta alla guida.

Quindi se hai preso due gocce di alprazolam o altri farmaci che hanno metaboliti con emivita lunga, poiché non riesci a dormire (sotto prescrizione medica), perché sei stressato dal lavoro o disgrazie varie, 20 giorni dopo i test anche se sei lucido e l'effetto del farmaco è passato da tempo, rilevano la positività e quindi sei a rischio con auto e patente... Questa IMHO è una, come diceva Villaggio per la Corazzata Kotiomkin, che non ha nessun senso, se non fare andare la gente a piedi, e fare lotta contro le auto, come ho già ribadito...

Però realisticamente non credo che succederà niente del genere.
Perchè un agente in assenza di indizi che facciano pensare che quella persona potrebbe essere in stato di alterazione (quindi se l'automobilista non va a zig zag e una volta fermato appare lucido e collaborativo) dovrebbe sottoporlo all'esame?
Mi sembra un'eventualità assai remota.
 
Perchè un agente in assenza di indizi che facciano pensare che quella persona potrebbe essere in stato di alterazione (quindi se l'automobilista non va a zig zag e una volta fermato appare lucido e collaborativo) dovrebbe sottoporlo all'esame?
Mi sembra un'eventualità assai remota.
Concordo. Infatti in questi anni sono stato fermato più volte per controlli e mai ho dovuto soffiare, guidavo in modo normale e rispettoso. Controllo documenti e via.
 
Hai centrato il punto. Hai citato un farmaco, una benzodiazepina, che, al pari di oppiacei et al, era già segnalata e già sconsigliata per la guida dal bugiardino.
ok, ma glieffetti quanto durano? Molto meno di quanto rilevabile dai controlli....
Io prendo qualcosa per dormire per lo stress, ma al mattino non mi pare proprio di averne ancora gli effetti.

Se anche fosse e non me ne rendo conto certo non il giorno dopo
 
Però realisticamente non credo che succederà niente del genere.
Perchè un agente in assenza di indizi che facciano pensare che quella persona potrebbe essere in stato di alterazione (quindi se l'automobilista non va a zig zag e una volta fermato appare lucido e collaborativo) dovrebbe sottoporlo all'esame?
Mi sembra un'eventualità assai remota.
il punto però è che non può essere demandato alla sensibilità del singolo agente, ci devono essere regole chiare di condotta
 
ok, ma glieffetti quanto durano?
Dipende, gli effetti fisiologici secondo posologia e clearance, le tracce nei fluidi organici anche molto di più. Ma bisigna prima capire quali sostanze e quali soglie verranno stabilite, ma, anche, tecnica di misura e tipo di kit. Perché se una misura deve avere valore legale, dev'essere tracciabile tutto il processo.
 
Credo come diceva a_gri il tutto si ridurrà ad effettuare i controlli, per chi li potrà fare perchè non è detto che qualsiasi servizio del FdO è fornito degli strumenti per farlo, nel momento in cui si ha il sospetto che chi sia alla guida lo è sotto effetto di qualche sostanza. Poi se sia uno stupefacente o una medicina poco cambia, se non sei in grado di metterti alla guida non ti ci devi mettere, se ti ci metti è tua responsabilità. Io ne ho vista di gente sia sotto effetto di stupefacenti o di psicofarmaci che alla guida non ci doveva stare e ci stava, le conseguenze potevano essere le stesse sia se si trattatava di uno che fa uso di stupefacenti che di uno che per motivi medici prendeva un farmaco con determinati effetti, mettersi alla guida non è un diritto assoluto
 
Credo come diceva a_gri il tutto si ridurrà ad effettuare i controlli, per chi li potrà fare perchè non è detto che qualsiasi servizio del FdO è fornito degli strumenti per farlo, nel momento in cui si ha il sospetto che chi sia alla guida lo è sotto effetto di qualche sostanza. Poi se sia uno stupefacente o una medicina poco cambia, se non sei in grado di metterti alla guida non ti ci devi mettere, se ti ci metti è tua responsabilità. Io ne ho vista di gente sia sotto effetto di stupefacenti o di psicofarmaci che alla guida non ci doveva stare e ci stava, le conseguenze potevano essere le stesse sia se si trattatava di uno che fa uso di stupefacenti che di uno che per motivi medici prendeva un farmaco con determinati effetti, mettersi alla guida non è un diritto assoluto
ALGEPA scusa se mi permetto, ma qui il problema non è quello di sanzionare persone che guidano sotto l''effetto di sostanze stupefacenti o psicotrope, il che mi pare sacrosanto, oltre che ovvio e scontato; il problema è completamente diverso, i test intercettano i metaboliti a lunga emivita che non sono più attivi a livello psicotropo, ma danno positività al test e quindi una persona lucida viene sanzionata ingiustamente!

Questa è la grande falla in questa legge, un po' come dire mi sono bevuto due birre un mese fa oggi mi togli la patente e l'auto, come diceva Paolo Villaggio sulla corazzata Kotiomking, non trovo altre definizioni
 
Comunque, anche riconoscendo le buone intenzioni che possono aver ispirato questa legge, il risultato rimane una vaccata sesquipedale. Come si è detto più volte in questa discussione, aspettiamo circolari e decreti attuativi, ad oggi si può solo pregare che lo Spirito Santo scenda su di loro. E se magari se li volesse anche portare via con sè....
 
Comunque, anche riconoscendo le buone intenzioni che possono aver ispirato questa legge, il risultato rimane una vaccata sesquipedale. Come si è detto più volte in questa discussione, aspettiamo circolari e decreti attuativi, ad oggi si può solo pregare che lo Spirito Santo scenda su di loro. E se magari se li volesse anche portare via con sè....
Aaaaarrrgggg, politica e religione, ci mancava solo il calcio... sacrilegio!
LOL!
 


Se bevi non devi guidare. Giusto. E camminare? Sì o no? Non basta avere coscienza, serve anche avere fortuna. La storia che arriva da Genova è quasi inverosimile, surreale, la leggenda del ligio bevitore. Un bevitore che si era reso conto di aver buttato giù un po’ troppi bicchieri. Ho bevuto, non guido. Decide di lasciare l'automobile parcheggiata, vicino al locale dove aveva trascorso la serata e torna a casa a piedi. Sono quasi le 3 del mattino. C’è il marciapiede. Viene fermato dai carabinieri. Stava barcollando: multa da 102 euro per ubriachezza. Sul verbale: difficoltà a camminare dritto, occhi rossi, e lingua impastata. Semplicemente ubriaco. Ma senza macchina.
 
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