U2511
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Ai tempi, con il contalitri meccanico, inserivi la leva per pompare a mano (visto e fatto di persona ... sì sono diversamente giovaneNel caso, non funzionerebbero neanche le pompe di benzina.
Ai tempi, con il contalitri meccanico, inserivi la leva per pompare a mano (visto e fatto di persona ... sì sono diversamente giovaneNel caso, non funzionerebbero neanche le pompe di benzina.
Si, vissuti anch'io quegli anni.Ai tempi, con il contalitri meccanico, inserivi la leva per pompare a mano (visto e fatto di persona ... sì sono diversamente giovane ). Ora ci sono i gruppi elettrogeni (che sono "normali" nelle zone dove manca di frequente la corrente, ad esempio in montagna)
...o piuttosto, per palese inferiorità della tecnologia "nuova" rispetto all'esistente in termini di versatilità e adattabilità.Sta transizione è/sarà impossibile anche per mancanza di opportuna pianificazione.
Sai come la penso....o piuttosto, per palese inferiorità della tecnologia "nuova" rispetto all'esistente in termini di versatilità e adattabilità.
Se il blackout è dipeso da 4 gocce d'acqua, mi farei delle domande sullo stato della rete di distribuzione.Il muro è arrivato, VW praticamente ferma, Stellantis sul baratro del fallimento, Ford chiude e scappa da Europa, Brava Ue ci siamo quasi un altro piccolo sforzo e mettiamo il cartello chiuso per fallimento. P.s. Settima scorse 4 gocce di acqua, non una tempesta tropicale, normale pioggia invernale intere zone in black out, per 10 ore, dove la carico l'auto se sto al buio?
Cioè impensabile ciò che pensano miliardi di persone?Impensabile continuare all'infinito con le fonti non rinnovabili,
No, esistono altri fattori ed è ben noto a tutti: alcuni derivano dalla congiuntura internazionale, altri da errate politiche di approvvigionamento e phase-out di determinate produzioni, altri ancora (parecchi) da scelte disastrose da parte dei legislatori europei. Una delle quali la stiamo discutendo nel topic, altre no (es. ciclo siderurgico).Ma pensate davvero che la crisi del settore automotive di Stellantis, della triade e di altri costruttori europei sia solo dovuta alle BEV?
Mi sembra molto, molto semplicistico, come ragionamento.
Fai te, se sono NON RINNOVABILI, per definizione sono soggette ad esaurimento.Cioè impensabile ciò che pensano miliardi di persone?
Appunto, mentre la tecnologia attuale è per tutti, e in tutti i contesti. Pertanto, una transizione nel senso di o BEV o niente è, allo stato, impossibile e tu stesso ne hai appena descritto esaustivamente il motivo.Non per tutti, non in tutti i contesti.
Leggo molta confusione... MG, DR, eccetera non sono marchi del "Sol Levante" perché tali sono solo quelli giapponesi.... Ma andiamo oltre: le case cinesi si sono attivate grazie ad un enorme mercato interno (che ora mostra segni di rallentamento anche sul fronte dell'elettrico) e per soddisfare la domanda di auto a batteria. Domanda che parte da ben altre premesse rispetto all'insulso diktat europeo. Probabilmente non tutti da noi conoscono la situazione in Cina...Scusate, ma continuare a ripetere "la UE di qui..., la UE di là..., il baratro..., il muro...," non porta da nessuna parte.
Chiediamoci piuttosto perché ci siano fatti trovare inadeguati, sia a livello industriale che infrastrutturale.
E, guardate, che i paesi del sol levante hanno colmato il gap anche sulle termiche, marchi come MG, DR, Sportequipe, EVO, e tanti altri stanno facendo numeri percentuali impensabili solo fino a pochi anni fa.
Abbiamo il coraggio di riconoscere che i nostri, soprattutto i marchi leader, hanno dormito sugli allori, facendosi pagare fior di soldoni in cambio di blasone e poco altro.
Guarda caso Dacia è un altro case study...
Sul tema cinesi termiche, avendo avuto una DR per un mese e poco più, posso dirti che stanno certamente facendo "grossi" numeri di vendite perché sono economiche.Scusate, ma continuare a ripetere "la UE di qui..., la UE di là..., il baratro..., il muro...," non porta da nessuna parte.
Chiediamoci piuttosto perché ci siano fatti trovare inadeguati, sia a livello industriale che infrastrutturale.
E, guardate, che i paesi del sol levante hanno colmato il gap anche sulle termiche, marchi come MG, DR, Sportequipe, EVO, e tanti altri stanno facendo numeri percentuali impensabili solo fino a pochi anni fa.
Abbiamo il coraggio di riconoscere che i nostri, soprattutto i marchi leader, hanno dormito sugli allori, facendosi pagare fior di soldoni in cambio di blasone e poco altro.
Guarda caso Dacia è un altro case study...
Certo, ma se si esauriscono nel 4050 sai cosa importa... Ciò che conta è efficientarne lo sfruttamento e l'utilizzo, ma eliminare le fonti fossili significa eliminare il genere umano, dal punto di vista pragmatico.Fai te, se sono NON RINNOVABILI, per definizione sono soggette ad esaurimento.
Quando?
Prima o poi di sicuro, forse più poi che prima?
Boh, speriamo.
Bauscia - 35 minuti fa
quicktake - 2 anni fa
Suby01 - 1 mese fa