Questo puoi farlo (e lo fanno, da decenni) in ogni nuova costruzione, piccola o grande che sia col fattore 1,2x o 1,3x rispetto agli appartamenti (diceva così un amico urbanista, ma nei tre casi che conosco direttamente direi che più o meno ci siamo).ho letto di progetti di abitanti che hanno "adottato" il pezzo di marciapiede davanti a casa, con un deciso miglioramento dell'arredo urbano. Sulla questione dei parcheggi, credo che sia in stile " è nato prima l'uovo o la gallina".
Chi spingerà mai un costruttore a costruire dei box, ad un residente di comprarsi un box, se poi puoi parcheggiare aggratis in divieto per strada senza venir sanzionato? E non è un ragionamento solo milanese.
In altre zone della città, in particolare, dentro la circonvallazione non hai alcuna possibilità di costruire box per tutti gli appartamenti che esistono che in quota parte avrebbero anche il garage nel quale però non ci si mettono le auto moderne.
È molto bello dire che si tolgono tutte le auto da interi quartieri o vialoni, il meno bello è dire alle persone come e dove metterle visto che il comune, lui per primo e in sfregio ad ogni legge e disposizione, non ha mai nemmeno adottato la % di parcheggi "liberi" che dev'essere prevista in funzione di residenti/strisce blu in ogni zona/via.
La realtà è molto più complicata della teoria, ci si scontra con l'infattibile.
Poi, che certe auto e certi parcheggi siano "da somari" (e questo accade ovunque, nelle zone più "in" della città come in quelle più periferiche), non ci piove e quelle auto dovrebbero essere portate via tutti i giorni e in tutti i quartieri perché non basta multare, le auto vanno rimosse e si deve creare il problema al proprietario, la deve andare a riprendere, deve perdere tempo che per alcuni vale più dei soldi di una multa.