Quoto tutto quanto hai scritto, probabilmente sei un millennial anche te come me, perché mi ritrovo anche nell'ultimo passaggio.
Giustamente se diamo soldi a chi produce auto, dovremo dare a tutte le grandi aziende che producono e han coraggio di produrre in Italia.
Va valutato sia il personale che coinvolgono che l'indotto che smuovono.
Manca una visione industriale a medio lungo termine (cosa che le brevi durate dei vari governi non aiuta a creare), piuttosto si parla di deindustrializzaione felice, perché l'industria viene vista solo come cattiva, per altri si può vivere di solo turismo. Chiudo per non sconfinare nella politica.
Diciamo che senza come scrivi un "maglioncino" e prima una Fiat, la lobby dell'auto italiana non c'è più e di conseguenza non avendo altri costruttori esteri sul territorio nazionale, la leva di ricatto è molto più corta.