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Mi sono fatto una svedese…e ora vi racconto il finale della storia

Breve aggiornamento sulla svedesona…infranto oggi il muro dei 100k km con una gita a Firenze.
Poco prima delle feste ho fatto eseguire la manutenzione del cambio automatico: sostituzione fluido atf e lavaggio.
A Febbraio entrerà finalmente in carrozzeria per ripristinare i danni della grandinata dello scorso luglio.
Per il resto nulla di particolare da segnalare.
:emoji_clap:
 
Ciascun motore ha bisogno del suo lubrificante, che viene indicato dal costruttore. Si può dire che in un certo senso i motori moderni vengono progettati in simbiosi con il lubrificante e addirittura partendo dalle specifiche dei lubrificanti. Metti quello che è indicato sul LUM e non sbagli di sicuro
È un vecchio messaggio ma volevo dire che su diversi motori da un anno con l'altro dal libretto è cambiato l'olio principale consigliato senza che il motore sia cambiato di una virgola, qui ok il lum ma anche valutare il singolo caso.
 
35900 è il prezzo della Volvo che costa meno, 45700 della Volvo «non rialzata» che costa meno.

Questo vuol dire impossibilità assoluta per molti, proprio molti di scegliere una Volvo.
Mi chiedo se non sarebbe potuta essere una buona idea per questo marchio una segmento B a metà tra le altre e una Volvo che è una Volvo, venduta, con uno sforzo da parte loro in termini di prezzo, a 22900 di partenza.
(Sforzo da parte del marchio sul prezzo: intendo qualcosa come sta facendo Renault e in parte Peugeot, che vendono a 17-18 auto minimo pari a quelle che il gruppo VW e le case asiatiche vendono a 22-24. Un forte sconto per permettere a chi altrimenti non potrebbe di scegliere il tuo marchio).

Qualcosa di molto meglio e più sensato di una Polo o una i20 accessoriata (per non parlare della Clio da cosiddetti 145Cv, che sembra pesante quanto un SUV e non si muove, alla faccia dei cavalli dichiarati), ma accessibile alla stessa clientela.

Mi sembrerebbe una scelta forse non insensata, per marchi che vendono complessivamente poco o meno che poco.
Come è sensato per VW chiedere 2-3mila euro in più del valore reale su Polo e Golf, perché vendono, in Europa almeno, indipendentemente dalla qualità del prodotto che offrono.
 
Mi chiedo se non sarebbe potuta essere una buona idea per questo marchio una segmento B a metà tra le altre e una Volvo che è una Volvo, venduta, con uno sforzo da parte loro in termini di prezzo, a 22900 di partenza.
Non mi pare che in epoca recente Volvo abbia mai avuto una B in catalogo, l’orientamento del marchio era rivolto alle grandi berline e sw da viaggio, carico e famiglia.
Parliamo di veri e proprio incrociatori autostradali che poco hanno a che spartire con una vettura a vocazione più cittadina.
Ora hanno imboccato la via elettrica abbandonando il diesel e presto credo anche il benzina.
 
Non mi pare che in epoca recente Volvo abbia mai avuto una B in catalogo, l’orientamento del marchio era rivolto alle grandi berline e sw da viaggio, carico e famiglia.
Parliamo di veri e proprio incrociatori autostradali che poco hanno a che spartire con una vettura a vocazione più cittadina.
Ora hanno imboccato la via elettrica abbandonando il diesel e presto credo anche il benzina.
Una quarantina d'anni addietro c'era la serie 300, la 2v era una segmento C. Non credo abbiano interesse per il semento B.
 
Quindi…dove eravamo rimasti?
La V60 compirà tre anni tra poche settimane con all’attivo 123mila km.
Dopo varie considerazioni, con le quali non vi voglio annoiare, ho deciso di non riscattarla. L’ho ceduta ad un commerciante che ha un’officina/gommista/carrozzeria in provincia a 30km da casa.
Tutto sommato l’esperienza è stata positiva, unica nota stonata la tenuta della tappezzeria dei sedili anteriori (il divano posteriore è nuovo non essendo praticamente mai stato usato)
La stoffa grigia è di una qualità non buona e fin da subito è apparsa deboluccia, il rivestimento del cuscino del guidatore me l’hanno anche cambiato in garanzia, ma senza grandi risultati.
La sostituta sarà un veicolo a NLT, aprirò un post nella stanza apposita quando arriverà (qualche settimana soltanto per fortuna).
 
Quindi…dove eravamo rimasti?
La V60 compirà tre anni tra poche settimane con all’attivo 123mila km.
Dopo varie considerazioni, con le quali non vi voglio annoiare, ho deciso di non riscattarla. L’ho ceduta ad un commerciante che ha un’officina/gommista/carrozzeria in provincia a 30km da casa.
Tutto sommato l’esperienza è stata positiva, unica nota stonata la tenuta della tappezzeria dei sedili anteriori (il divano posteriore è nuovo non essendo praticamente mai stato usato)
La stoffa grigia è di una qualità non buona e fin da subito è apparsa deboluccia, il rivestimento del cuscino del guidatore me l’hanno anche cambiato in garanzia, ma senza grandi risultati.
La sostituta sarà un veicolo a NLT, aprirò un post nella stanza apposita quando arriverà (qualche settimana soltanto per fortuna).
Fiat panda?
 
La "svedese" è cinese per essere precisi, anche se sembra abbia conservato le caratteristiche principali del brand, un po' come Ducati e Lamborghini, con Audi che le controlla.
 
La "svedese" è cinese per essere precisi, anche se sembra abbia conservato le caratteristiche principali del brand, un po' come Ducati e Lamborghini, con Audi che le controlla.
La tua puntualizzazione, così fine a se stessa, non si lega al discorso. Questo adagio, per cui tutto ciò che entra in contatto con dei capitali cinesi diventi roba da recupero rottami, dovremmo serenamente superarlo.
Non lo dico per difendere Volvo, me ne frega assai poco, ma nell’automotive come nel resto il più sano ha la rogna…guardiamo avanti e speriamo sempre di non incappare in un esemplare sfigato che allora sono dolori davvero.
 
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