<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> La "Transizione": vantaggi, svantaggi, perplessità, criticità | Page 1286 | Il Forum di Quattroruote

La "Transizione": vantaggi, svantaggi, perplessità, criticità

verranno installati nuovi motori termici su auto che oggi offrono poca scelta?

  • si

    Votes: 8 28,6%
  • si torneranno le sportive o comunque quelle più pepate

    Votes: 3 10,7%
  • no dipende dalle case

    Votes: 4 14,3%
  • no il futuro è elettrico

    Votes: 13 46,4%
  • no i motori costano troppo e saranno sempre gli stessi

    Votes: 8 28,6%

  • Total voters
    28
Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
.
O forse la spiegazione più semplice è proprio quella che non sono gli unici responsabili ma sono i principali e le misure prese stanno funzionando, come è stato valutato ad oggi dalla comunità scientifica.
Continuo a pensare che spesso si sceglie di credere in quello che rinforza la propria opinione.

Assieme a mille altre cose.....ossia cofattori che agiscono da catalizzatori in alcuni processi....cose complesse.
 
Ed è proprio per questo, che ritengo che la "transizione" del settore auto - IMHO - sia impostata in modo completamente sbagliato.

E come la avresti impostata se fossi stato un politico?
Secondo me, con le tempistiche mi trovano d’accordo semplicemente perchè potevano anche stabilire il 2050 ma non serebbe cambiato nulla. Tutti se ne sarebbero fregati fino al 2048 e poi sarebbero venuti a piangere di posticipare la data perchè la maggior parte non ce l’avrebbe fatta.
Ma facciamo qualche conto, l’usato si protrarrebbe per almeno 5-6 anni dopo (2040-41) mentre comprando l’auto nel 2033-34 qui molti potrebbero arrivare al 2050 senza manco aver mai posseduto una elettrica pura. E, con tutto il rispetto, molti qui al 2050 avranno anche pure smesso di guidare. Quindi non vedo di cosa, sulle tempistiche, ci si dovrebbe preoccupare.
Per il modo invece da qualunque lato la si possa prendere per noi Italiani sarà sempre una mazzata, ormai l’Italia è un paese talmente “malato”, ovvero con molte criticità, che qualche “arto o organo” lo si dovrà sacrificare. Da come siamo messi non si potrà salvare tutto e tutti e sono convinto che se non ci fosse stata questa transizione la storia sarebbe sempre stata quella che esiste da decenni: poco lavoro, stipendi bassi, caro vita perchè a casa mia se oggi vai al supermercato e la frutta, la verdura, i prodotti per la casa ecc.ecc, costano il 50% in più se non peggio non raccontatemi che è colpa dell’auto elettrica. Poi, e qui mi tirerò dietro le critiche a valanga, anche di fare questa transizione per gradi, o a passi ben distesi, è una gran bella storiella che ci raccontiamo per esimerci dal fare un cambiamento. Non funzionerebbe semplicemente perchè di gradi da compiere per passare all’elettrico non ce ne sono. Non ce ne sono semplicemente perchè un’auto elettrica non è una evoluzione di quella termica, ma l’auto elettrica pur mantenendo il prodotto sostanzialmente lo stesso nella forma (4 ruote, volante, sedili, portiere, ecc.ecc.) è un nuova categoria di mobilità che presuppone un nuovo ripensamento nella gestione della mobilità personale. Dove la negazione oggettiva nell’ utilizzare collaudate abitudini ne subentrano di nuove che in molti casi, ad esempio il mio, possono essere anche più vantaggiose rispetto alle prime anche per un discreto numero di consumatori. Inoltre tra dieci anni molto probabilmente ci saranno tecnologie che potrebbero soddisfare anche chi oggi non vede o non ha vantaggi. Comunque secondo me il vero l’imprevedibile outsider di cui si dovrà temere non è la UE, ma lo stato Italiano e la sua folta schiera di politici a tutti i livelli soprattutto a quelli di livello regionale e provinciale. Diamo per scontato che il prezzo della benzina rimarrà stabile, per esempio, o le restrizioni per la circolazioni saranno confinate solo per le metropoli, il meteo sarà sempre clemente come in questo periodo perchè per ora ci ha dato una grossa mano piovendo spesso e pulendo l’aria, ma basterà in inverno secco che tra riscaldamenti e trasporti vedrete come ci mettono a nastro le “giornate green” o alla peggio le targhe alterne.
 
Ultima modifica:
Non funzionerebbe semplicemente perchè di gradi da compiere per passare all’elettrico non ce ne sono. Non ce ne sono semplicemente perchè un’auto elettrica non è una evoluzione di quella termica, ma l’auto elettrica pur mantenendo il prodotto sostanzialmente lo stesso nella forma (4 ruote, volante, sedili, portiere, ecc.ecc.) è un nuova categoria di mobilità che presuppone un nuovo ripensamento nella gestione della mobilità personale
Condivido buona parte del tuo discorso, tranne la parte quotata. Passare dall'oggi al domani dalle auto termiche alle elettriche pure non si può, è un cambiamento troppo radicale. Lo può fare il 5 per cento della popolazione, forse il 10, non di più. Sarebbe come passare in uno o due anni dalle vecchie abitazioni costruite nel 1960 a nuovi fabbricati ultramoderni dotati di tutti i sistemi di efficientemento energetico. Si può fare, ma in 30 anni, non in 2, salvo per una ristrettissima frangia della popolazione che ha un tenore di vita molto, ma molto, elevato
 
Io sono scettico sul discorso che il mercato dell'usato durerebbe ancora 5 o 6 anni.
In questo periodo le vendite sono scarse, significa che tra 10 anni ci saranno poche vetture decennale sul mercato.
È ipotizzabile che alcun marchi tolgano dai listini le auto termiche prima del 2035.
Per me il mercato dell'usato, che già oggi è impazzito perché si trovano auto mediamente sempre più vecchie e chilometrate a prezzi sempre più alti, non permetterà affatto alla gente di tirare avanti fino al 2050.
Io prevedo piuttosto l'accanimento terapeutico sulle vetture esistenti.
Se ti permettono ancora di circolare e non la butti contro un palo teoricamente puoi tirare avanti non dico in eterno ma molto a lungo con la vettura che hai.
Basta continuare a spenderci soldi sopra.
È un controsenso lo so perché vorrebbe dire andare in giro con vetture sempre più datate e inquinanti ma temo che la soluzione per chi non vorrà o non potrà passare all'elettrico sarà quella.
Il mercato dell'usato offrirà poca roba e a prezzi folli.
 
Io sono scettico sul discorso che il mercato dell'usato durerebbe ancora 5 o 6 anni.
È ipotizzabile che alcun marchi tolgano dai listini le auto termiche prima del 2035.
... vorrà o non potrà passare all'elettrico sarà quella.
Il mercato dell'usato offrirà poca roba e a prezzi folli.

Vedi Volvo, che ci credeva nell'elettrico e ha know-how....doveva anticipare e invece....oppure altri che "speravano" di cavalcare il filone elettrico Alfa che doveva fare solo elettriche dal 2025....sappiamo tutti che....
 
Basta continuare a spenderci soldi sopra.
È un controsenso lo so perché vorrebbe dire andare in giro con vetture sempre più datate e inquinanti ma temo che la soluzione per chi non vorrà o non potrà passare all'elettrico sarà quella.
Il mercato dell'usato offrirà poca roba e a prezzi folli.

IMO

Resta la grossa incognita....
....E....Se....Le termiche le bloccano localmente,
o peggio portano i carburanti a 3, 4 Euri

??
 
Vedi Volvo, che ci credeva nell'elettrico e ha know-how....doveva anticipare e invece....oppure altri che "speravano" di cavalcare il filone elettrico Alfa che doveva fare solo elettriche dal 2025....sappiamo tutti che....

Vero però dal 2030 in poi le case senza avere la garanzia nero su bianco che non ci sarà lo stop alle vendite delle termiche imho saranno costrette ad abbandonarle.
Se ci saranno sempre meno termiche nuove vendute di conseguenza ci saranno molte meno termiche usate sul mercato a distanza di qualche anno.
Salvo importarle da altri paesi e reimmatricolarle.
 
Si può fare, ma in 30 anni, non in 2, salvo per una ristrettissima frangia della popolazione che ha un tenore di vita molto, ma molto, elevato
Secondo me, onestamente manco in 30 o mai.
Spiego, ci sono realtà dove gli immobili sono quelli e le tipologie pure. Mi riferisco ai centri storici, e ne abbiamo molti. Sono li da 100 anni, o più, tra 30 tra trenta saranno ancora li se ovviamente saranno regolamente manotenute e non lasciate a rudere. Quindi le problematiche saranno le stesse. quello che possono cambiare invevce e progredisdcono sono le tecnologie. Ad esempio la Saic, proprietaria del marchio MG introdurrà già nel 2025, come Nio del resto, alcune auto a batterie a stato solido che permettono più autonomia e ricariche a tempi ridotti.Toyota, Nissan, Vw, Bmw e la flotta cinese da qui al 2030 con autonomie da 600 a 800 km.
Nessuno ha la sfera di cristallo per sapere la data esatta, come nessuno non potrà dire quanto costeranno al 2030-35 ma una cosa è palese. Più si osteggiano queste tecnologie meno si diffonderanno e peggio preparati arrivere al 2035 lasciando poca scelta al consumatore che non comprando elettrico arrivera al 2050 con un'auto di 15 anni.
 
IMO

Resta la grossa incognita....
....E....Se....Le termiche le bloccano localmente,
o peggio portano i carburanti a 3, 4 Euri

??

Ovviamente come abbiamo detto tante volte se decideranno di convincere la gente a comprare solo elettriche e vedranno che la carota (incentivi e agevolazioni) non funziona potrebbero passare al bastone (rendere impossibile mantenere e usare una termica).
Se sarà così a maggior ragione il mercato dell'usato sarà di scarso aiuto.
 
Classico provvedimento inutile, che tuttavia verrà adottato per placare i fanatici green
Vedi però il problema è sempre noto, ma noi che cosa possiamo fare per evitare questi provvedimenti inutili ? Nulla, o si scende in piazza con forconi e picconi o subisci o ti adegui.
Io ho avuto la fortuna e la possibilità di pararmi parzialmente, perchè ho anche una termica, il lato B. Ma nquanti oggi lo potrebbero fare ma per ideologia inversa non lo fanno ? Secondo me molti, e i soldi vedendo i suv nuovi di zecca che circolano dalle mie parti non sono il motivo principale. E manco il box.
 
Ultima modifica:
Ovviamente come abbiamo detto tante volte se decideranno di convincere la gente a comprare solo elettriche e vedranno che la carota (incentivi e agevolazioni) non funziona potrebbero passare al bastone (rendere impossibile mantenere e usare una termica).
Se sarà così a maggior ragione il mercato dell'usato sarà di scarso aiuto.



Vedi però il problema è sempre noto, ma noi che cosa possiamo fare per evitare questi provvedimenti inutili ? Nulla, o si scende in piazza con forconi e picconi o subisci o ti adegui.
Io ho avuto la fortuna e la possibilità di pararmi parzialmente, perchè ho anche una termica, il lato B. Ma nquanti oggi lo potrebbero fare ma per ideologia inversa non lo fanno ? Secondo me molti, e i soldi vedendo i suv nuovi di zecca che vedo circolare dalla mia parti, non sono il motivo principale. E manco il box.

errore
 
Io sono scettico sul discorso che il mercato dell'usato durerebbe ancora 5 o 6 anni.
In questo periodo le vendite sono scarse, significa che tra 10 anni ci saranno poche vetture decennale sul mercato.

Beh a sentire tutti gli ultimi proclami non c'è casa che non ha cambiato idea su quando non produrre più auto termiche. Stanno posticipando tutti. In Italia vi vendono 1,5 milioni di auto nuove e dubito che molta parte di questo valore si tramuti in elettrico, quindi dal 2030 al 2034 di auto sul mercato che alimenteranno l'usato ce ne saranno è un bel pò.
 
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