Metropolitana di Brescia..

Antica città le cui origini risalgono a oltre 3 200 anni fa, Brescia possiede un cospicuo patrimonio artistico e architettonico: i suoi monumenti d'epoca romana e longobarda sono stati dichiarati dall'UNESCO Patrimonio dell'umanità..
La lunghezza complessiva della tratta funzionale, tra le stazioni capolinea Prealpino e Sant'Eufemia, è di 13,7 km, di cui:
9,67 km in galleria, dei quali 5,94 km realizzati a foro cieco, con sezione di 52,14 m² e 3,75 km realizzati con tecnica "cut and cover", con sezione pari a 42,84 m²;
0,75 km in trincea coperta;
1,48 km a raso o in rilevato;
1,77 km in viadotto
Quando la metropolitana venne immaginata, a Brescia e provincia il parco veicoli era di 574.000 unità; oggi i mezzi circolanti sono arrivati vicino al milione, con 66 vetture ogni cento abitanti. Tutto è iniziato nel
1986, quando la Asm ha promosso uno studio di fattibilità per dare vita ad un sistema di trasporto integrato.
Tale studio aveva lo scopo di delineare uno sviluppo sostenibile del sistema di trasporto compatibile con le esigenze dei cittadini e dei non residenti, oltre al miglioramento dell’efficienza trasportistica in una direzione che garantisse la salvaguardia dell’ambiente e la riduzione dell’inquinamento. Per individuare i sistemi che meglio rispondessero alle esigenze della città, vennero esplorate le principali alternative tecnologiche che offriva l’industria dei trasporti. Il risultato dello studio di fattibilità portò ad indentificare nella Metropolitana leggera automatica la soluzione più idonea per Brescia perchè in grado di soddisfare la domanda di trasporto della città e dei comuni limitrofi.