Un primato lo avevamo, oramai è storia. Eravamo come Italiani bravissimi a fare utilitarie. O citycar come si dice oggi....
Ricordo il "pisello" quella 126 comperata usata di mio nonno con la sua pompetta per i vetri macchina sulla quale mia nonna rifiutava di salire....ma anche la A112 di mio padre, la Y10 sia di mio padre che poi la mia, la Panda prima versione, la Uno di mio zio, la Punto e un gradino più su secondo me la Grande Punto.
Pensare che negli anni sessanta i giappo ci studiavano per trasferire soluzioni sulle loro Kei per poi superarci....vabbè....diciamo che sino al 2015 dire Fiat voleva dire anche utilitaria, quella vera, poi la dipartita prematura della Grande Punto e poi la 208 saga in versione riveduta e corretta.
Adesso spacciano per auto da città le ingombranti Suv e nuovi progetti all'orizzonte di auto entro i quattro metri manco per la capa....ma le strade sono sempre quelle e adesso capisco perchè al di là del prezzo alcune auto stiano facendo buoni risultati.
Le dimensioni contano ancora e sempre meno auto offrono dimensioni contenute ma la richiesta è alta sia di piccole come seconda auto sia per neopatentati sia altro.
E probabilmente qualcuno tenterà anche di importare le Kei car e finalmente il mastodontico complesso sistema dell'automotive europeo se ne accorgerà correndo ai ripari e offrendo quelle auto compatte che fecero crescere quell'industria.
Ma nel mentre noi e la nostra industria dopo più di due lustri, l'utilitaria ci siamo anche scordati come si fa....pace ne manterremo il ricordo delle nostre belle utilitarie che il mondo ci invidiava.
Ricordo il "pisello" quella 126 comperata usata di mio nonno con la sua pompetta per i vetri macchina sulla quale mia nonna rifiutava di salire....ma anche la A112 di mio padre, la Y10 sia di mio padre che poi la mia, la Panda prima versione, la Uno di mio zio, la Punto e un gradino più su secondo me la Grande Punto.
Pensare che negli anni sessanta i giappo ci studiavano per trasferire soluzioni sulle loro Kei per poi superarci....vabbè....diciamo che sino al 2015 dire Fiat voleva dire anche utilitaria, quella vera, poi la dipartita prematura della Grande Punto e poi la 208 saga in versione riveduta e corretta.
Adesso spacciano per auto da città le ingombranti Suv e nuovi progetti all'orizzonte di auto entro i quattro metri manco per la capa....ma le strade sono sempre quelle e adesso capisco perchè al di là del prezzo alcune auto stiano facendo buoni risultati.
Le dimensioni contano ancora e sempre meno auto offrono dimensioni contenute ma la richiesta è alta sia di piccole come seconda auto sia per neopatentati sia altro.
E probabilmente qualcuno tenterà anche di importare le Kei car e finalmente il mastodontico complesso sistema dell'automotive europeo se ne accorgerà correndo ai ripari e offrendo quelle auto compatte che fecero crescere quell'industria.
Ma nel mentre noi e la nostra industria dopo più di due lustri, l'utilitaria ci siamo anche scordati come si fa....pace ne manterremo il ricordo delle nostre belle utilitarie che il mondo ci invidiava.