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-15% in 10 anni

Mah, col forfettario, scalando le spese, credo che di 100 ne rimangano molto più di 50, forse anche 70-80...
Purtroppo no, ci sono la previdenza e le spese.
Fatto due conti della serva, a me su 100 più accessori (Iva e rivalsa Cassa) di netto non rimangono più di 20 e solo perché non ho dipendenti (avuti, mai più in vita mia, ho giurato).
Il sistema fiscale e previdenziale italico è criminogeno.
 
non credo che il contratto da 18 ore settimanali, sia da 18 ore.
quello di mia moglie e' da 36 ore, poi si chiama cattedra da 18 ore, perche' quelle sono di insegnamento.
ma sono incluse le ore oltre l'insegnamento, che son comunque da fare, collegi e pippe varie.
se considero quelle che fa mia moglie... altro che 36 ore, probabilmente ne fa anche 50, solo che le fa a casa e nessuno la vede (tranne me)
Esatto, vedo mia moglie “barone universitario”, mail la domenica mattina alle 6 che se alle 10 non hai risposto si incazzano, altro che diritto alla disconnessione. Stiamo studiando come mandare tutti a quel paese e ritirarci in un paradiso tropicale, attendiamo giusto che la figlia si sistemi (rigorosamente all’estero)
 
Boh, non so, dipende, il caso di mia moglie, con esperienza pluridecennale, in un istituto poco impagnativo quanto a riunioni, consigli, collegi, etc, è che sono sicuramente di più le ore, difficile stimare ma redo oltre le 1000 annuali.
Conta anche come sono distribuite e le ore buche, non sempre sfruttabili, specie se da utilizzare per spostarsi da una scuola ad un'altra, da 15 a 40 minuti a seconda della situazione.
Posso fare agevolmente un confronto, nel mio caso, in H, le ore alla fine sono sempre intorno o sopra le 2000 annue. Solo 13ma e retribuzione di risultato (quando ci sono i soldi per pagarle), per gli xtra in intramoenia o in convenzione esterna, i margini sono veramente sempre più bassi, non conviene, infatti molti fuggono nella sanità privata.
Ma infatti, c’è un perché allo sviluppo della sanità privata. Che oramai riesce ad essere più competitiva anche lato costi in molte specialità.

Lo dico con molta tristezza, perché sono convinto che una buona sanità pubblica sia indice dello sviluppo socioeconomico di un paese
 
Ma infatti, c’è un perché allo sviluppo della sanità privata. Che oramai riesce ad essere più competitiva anche lato costi in molte specialità.

Lo dico con molta tristezza, perché sono convinto che una buona sanità pubblica sia indice dello sviluppo socioeconomico di un paese

sulla sanità pubblica e privata purtroppo bisognerebbe divagare non poco, perché è in atto un vero e proprio "assassinio silenzioso" della sanità pubblica. Basti guardare i tempi di attesa per visite ed esami, che magicamente diventano brevissimi se passi attraverso canali "alternativi". Meglio non parlare.
 
Mah, col forfettario, scalando le spese, credo che di 100 ne rimangano molto più di 50, forse anche 70-80...
Solo per chi non ha costi, molto rispettosamente rimane “un po’ più” del 50%

Con rispetto parlando, mi pare di sentire gli sproloqui di certi cancellieri dei Tribunali fallimentari che confondevano fatturato con utile quando troncavano i preavvisi di parcella (salvo poi piangere quando non trovano curatori esperti).

D’altra parte, l’espressione geografica dov’è si parla l’italico è la patria del diritto (post bizantino), l’economia è un concetto tanto astratto quanto sconosciuto.
 
Che oramai riesce ad essere più competitiva anche lato costi in molte specialità.
Competitiva sul lato costi lo è sempre stata, paga la metà per le forniture, il pubblico paga sempre Pantalone, il privato mette in competizione (vera, diversamente dalle gare d'appalto e di fornitura ingessate dalla burocrazia), sceglie, contratta, cambia macchinari e fornitori non appena conviene e non ad obsolesenza e irriparabilità ampiamente conclamate, etc, cose che ben conosciamo e che non sono un mistero, anche col PNRR ci sono ingessature che impongono di cambiare apparechi obsolesenti, più che ultredecennali, con strumenti analoghi, oramai fuori dalle specifiche attuali. Senza ontare che tra 10 anni saranno nuova mente tutti da sostituire contemporaneamente, ma non ci saranno più i fondi straordinari per farlo... ma guardare al futuro non è compito di chi gestisce l'immanenza, e parlo di regole burocratiche, non di attori politici o derivati ai vertici aziendali.
Per quanto riguarda invece le terapie d'elezione, la frontiera scientifica, sono pochi i centri privati che possono inverstirci, quasi tutti i famosi nosocomi e centri di ricerca del milanese, che sono legati più a network internazionali che ala rete nazionale.
Infine, nota dolente, ci sono i PS, luoghi di perdizione, dove il personale non scarseggia, è pressochè introvabile, dove i costi superano di gran lunga i ricavi e dove, salvo rari casi, i privati non mettono piede, salvo fare nascere i primi PS privati ed a pagamento, roba da 1000€ per un esame radiografico e gesso (provato di persona in montagna).
 
Mah, col forfettario, scalando le spese, credo che di 100 ne rimangano molto più di 50, forse anche 70-80...

Considerando solo tasse e contributi, con il forfettario, nel mio caso, rimarrebbe circa 64.
Con l'ordinario a cui sono costretto, rimane circa 40 fino a 50k di imponibile, oltre scatta anche il 43% di Irpef invece del 35% e quindi aumenta ancora.
 
Con rispetto parlando, mi pare di sentire gli sproloqui
Ti ringrazio per la cortese definizione, ma non è una novità. Posso assicurare che ho colleghi dediti alla LP da deccenni, che hanno svolto attività ospedaliera solo per avere le abilitazioni superiori o per svolgere consulenze... uno di loro girava abitualmente (anche nelle visite ordinarie) in Ferrari, anche se ancora non ho capito dove mettesse la strumentazione, ed aveva un portafoglio clienti (roba da 200 dentisti ed alcuni centri radiologici-fisioterapici privati)... non ho capito come facesse, un monteore da qualche migliaio all'anno, tutto da solo... (vabbè si spostava da un liente all'altro in Ferrari, eh, forse)
 
Quando la tua azienda ospedaliera o sanitaria ti manda in missione a Torino senza rimborso spese, è destinata a soccombere. E da questo banale episodio discende tutto il resto.
D’altra parte, sei tu che accetti supinamente… sarebbe roba da sciopero bianco.
 
sulla sanità pubblica e privata purtroppo bisognerebbe divagare non poco, perché è in atto un vero e proprio "assassinio silenzioso" della sanità pubblica. Basti guardare i tempi di attesa per visite ed esami, che magicamente diventano brevissimi se passi attraverso canali "alternativi". Meglio non parlare.
Posso dire una bestemmia?
Perché se vado in pubblico per una qualsiasi cosa programmata devo prendere chi è di turno e non il mio medico di fiducia? Guardiamo alla Svizzera, che non è certo un paese che lavora al ribasso dei diritti civili. Perché mai il mio medico fiduciario non può visitarmi in ospedale?
 
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