<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> La "Transizione": vantaggi, svantaggi, perplessità, criticità | Page 1134 | Il Forum di Quattroruote

La "Transizione": vantaggi, svantaggi, perplessità, criticità

verranno installati nuovi motori termici su auto che oggi offrono poca scelta?

  • si

    Votes: 8 28,6%
  • si torneranno le sportive o comunque quelle più pepate

    Votes: 3 10,7%
  • no dipende dalle case

    Votes: 4 14,3%
  • no il futuro è elettrico

    Votes: 13 46,4%
  • no i motori costano troppo e saranno sempre gli stessi

    Votes: 8 28,6%

  • Total voters
    28
Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
Io continuo a pensare che sia sbagliato ragionare in termini di obblighi, che al momento non esistono e che saranno comunque meno stringenti di quanto stiamo dicendo, e che sia preferibile approcciarsi in termini di opportunità, di progresso. Un immobile ad alta efficienza energetica è un immobile nel quale si vive meglio e che per tale ragione assicura maggiore salubrità. Le case di domani saranno migliori di quelle di oggi, così come quelle di oggi sono decisamente migliori di quelle dei nostri genitori e nonni. Guardiamo al progresso con fiducia e ottimismo, come facciamo con le auto quando esce un nuovo modello più comodo ed efficiente
 
Però diventa un problema sia ambientale che economico perchè quei rifiuti o vengono raccolti e smaltiti,e tutto questo ha un costo enorme per la collettività,o non verranno raccolti e allora sarà l'ambiente a farne le spese.

Io credo poi che ci sia la convinzione che certe cattive abitudini che portano al degrado siano di importazione.
Ma almeno nella mia zona devo dire che anche gli autoctoni,che probabilmente si considerano civilissimi,si portano bene.
Nella mia strada oltre al mio condominio con 15 appartamenti ci sono 8 villette.
Tutte famiglie italiane di cui molte over 60.
E in fondo alla strada c'è una cascina abbandonata nel cui cortile la vegetazione è libera di prendere il sopravvento.
Una volta all'anno il comune tagliava tutte le piante che ormai invadevano anche la strada.
Sotto c'era di tutto.
Taniche di vernice,macerie di ristrutturazioni,reti di letto,addirittura un water.
Per fortuna dopo diverse segnalazioni oltre a tagliare le piante hanno anche raccolto tutti i rifiuti (oddio tutti nel canale che passa proprio li sotto ogni tanto affiorano parti di auto tipo ammortizzatori gentile omaggio probabilmente dell'officina che c'è poco distante).
E abbiamo l'isola ecologica a 1 km,hanno tutti la macchina,alcuni anche grande,eppure quando devono buttare qualcosa che non può essere gettato nei cassonetti vanno a scaricarlo in cascina.
Io sono convinto che se quelle persone venissero lasciate libere di fare come credono anche qui avremmo i fiumi di plastica.
 
Quindi tu deduci che se la gente non investe migliaia di euro per rendere più efficiente la propria casa o per acquistare un'auto elettrica è perchè i soldi se li sperpera in vacanze sigarette e simili?
Io non fumo,non vado in vacanza dal 2003,non ho alcun abbonamento tipo sky o premium e in generale sono piuttosto tirchio.
Chiedi agli amici del forum lo confermeranno...:emoji_wink:

Ripeto il quesito posto da cuorern.
Tu quali sacrifici hai affrontato in nome dell'ambiente?
Se mi dici che hai rinunciato alle vacanze per installare i pannelli solari e che non usi la macchina per andare a lavorare sarò il primo a farti i complimenti.
Ma per quanto ne so tu potresti avere uno stile di vita più impattante del mio sull'ambiente eppure stai facendo la predica agli altri.

A maggior ragione se hai degli esempi di abitudini che segui in favore dell'ambiente credo che citarle potrebbe essere un buon esempio per gli altri.
Sulla tua "tirchieria", bonariamente detto, siamo tutti concordi! :D

Quanto ai miei quesiti non è quel che tu riporti, non mi sono mai riferito a scelte specifiche di un utente in funzione dei suoi messaggi, tantomeno al "provare" la propria attenzione all'ambiente che è frutto di pensieri e azioni personali e dirette.

Mi riferivo al capire cosa l'utente @Pug24 intendesse con egoismo o ritrosia rispetto al cambiamento.

Al che ho aggiunto che io non solo non ho alcuna ritrosia verso alcun cambiamento, ma che lo metto in atto con tante piccole e personali azioni sia a casa che fuori, certamente mi sarebbe piaciuto avere una risposta circostanziata circa egoismo e ritrosia così da potersi confrontare sul tema.

Uscendo da questo loop, che abbiamo allargato anche alla parte domestica, il mio dubbio di fondo è che l'85% delle famiglie italiane, anche volendolo fare, non avrebbe le risorse per poter aggiornare casa, auto, mettere i pannelli e quant'altro...

Io sono in questa percentuale, magari come cifra potrei anche arrivarci, negli anni, ma l'abitare in condominio, in questo condominio, con un box come quello che ho, mi taglia fuori da tutto.
 
La questione è salvaguardare il pianeta,
Imponendo investimenti di decine se non centinaia di migliaia di euro a una popolazione che vede le sue emissioni decrescere costantemente negli ultimi 50 anni, mentre nel resto del mondo se la ridono? No grazie.

Non sto dicendo di non efficientare, sto dicendo che non lo dobbiamo fare noi, perché l'abbiamo già fatto e siamo virtuosi. O prendiamo coscienza di ciò, o restiamo dei perdenti a livello planetario. Se continuiamo a "tafazzarci", i nostri eredi li metteremo sul lastrico vero, altro che pianeta.
 
Il paragone con gli altri paesi del mondo per dirci quanto siamo bravi per me ha senso fino a un certo punto.
Perdonami, ma la fredda legge dei numeri dice che siamo bravi e basta. L'utilità marginale di tutto il "cinematografo" del green deal messo in piedi dagli Euroburocrati sarà irrisoria, a fronte di enormi e disastrosi effetti sull'economia reale. Qundi o siamo pragmatici e la smettiamo con le favole verdi, o ci consegnamo in mano ad altri "player", cioè i BRIC (il Sudafrica è decisamente imploso, ma non ci voleva un genio) + le tigri asiatiche e mediorientali.
 
Io continuo a pensare che sia sbagliato ragionare in termini di obblighi, che al momento non esistono e che saranno comunque meno stringenti di quanto stiamo dicendo, e che sia preferibile approcciarsi in termini di opportunità, di progresso. Un immobile ad alta efficienza energetica è un immobile nel quale si vive meglio e che per tale ragione assicura maggiore salubrità. Le case di domani saranno migliori di quelle di oggi, così come quelle di oggi sono decisamente migliori di quelle dei nostri genitori e nonni. Guardiamo al progresso con fiducia e ottimismo, come facciamo con le auto quando esce un nuovo modello

più comodo ed efficiente

Mi permetto....gli ultimi dieci anni come "evoluzione" dell'auto, sia Elettrica che Termica li giudico "freddini" per essere gentile ed educato su forum pubblico....
 
Un immobile ad alta efficienza energetica è un immobile nel quale si vive meglio e che per tale ragione assicura maggiore salubrità.
E fin qui, monsieur de La Palice potrebbe farti i mestieri in casa.... :D il problema è sempre quello: una casa degli anni '50 non diventa ad alta efficienza appiccicandoci quattro dita di polistirolo e cambiando le finestre, ci vogliono interventi di ristrutturazione radicali, tali che probabilmente ti costa meno rifare la casa ex novo... e sempre lì si va a finire: se avessi dieci milioni di euro sul conto corrente puoi scommettere la camicia che avrei la villa con tutti i ritrovati tecnologici e magari una o più Tesla sotto la pensilina fotovoltaica (nel box ci sarebbe comunque anche il necessario per le cose serie... :D ), Il punto è che il saldo del mio conto viaggia su qualche orbitale più basso.... e purtroppo temo che sia così anche per i bilanci degli Stati del vecchio continente. Che si fa? Buttiamo nel tombino qualche centinaio di miliardi per "cappottare" qualche casa qua e là, o proviamo a individuare seriamente soluzioni che permettano di sfruttare quei quattro soldi che abbiamo con maggiore efficienza?
 
Io continuo a pensare che sia sbagliato ragionare in termini di obblighi, che al momento non esistono e che saranno comunque meno stringenti di quanto stiamo dicendo, e che sia preferibile approcciarsi in termini di opportunità, di progresso. Un immobile ad alta efficienza energetica è un immobile nel quale si vive meglio e che per tale ragione assicura maggiore salubrità. Le case di domani saranno migliori di quelle di oggi, così come quelle di oggi sono decisamente migliori di quelle dei nostri genitori e nonni. Guardiamo al progresso con fiducia e ottimismo, come facciamo con le auto quando esce un nuovo modello più comodo ed efficiente

Però il semplice fatto che siano stati ipotizzati degli obblighi,anche se purtroppo o per fortuna a seconda dei punti di vista sembra che ci sia stato un passo indietro rispetto alle intenzioni iniziali,significa che la fiducia e l'ottimismo da soli non bastano a convincere la popolazione a spendere tanti soldi.
In cambio di progresso e efficienza certo però sempre che quei soldi li devi avere,o in tempi recenti comunque qualcuno li deve ripagare.
Io non nascondo che non ero contento quando ho dovuto cambiare la mia caldaia di casa che andava ancora.
Non l'ho fatto per paura che mi venissero a sfondare la porta perchè nessuno mi ha mai parlato di controlli sul territorio.
Ho tirato avanti finchè ho potuto e finchè la mia caldaia superava la prova dei fumi,nel frattempo ho messo da parte dei soldi per quella spesa specifica e quando mi si è presentata una buona occasione l'ho cambiata.
Non è andato tutto liscio purtroppo perchè ho beccato una ditta poco seria che non ha completato i lavori come invece avrebbe dovuto fare.
Comunque era una spesa che potevo sostenere e l'ho fatto,non proprio di mia spontanea volontà ma nemmeno col fucile puntato.
Altri nel mio palazzo hanno ancora la vecchia caldaia.
Però erano 2000 euro circa.
La transizione di cui stiamo parlando è molto più ampia e richiederà sacrifici,economici e non,molto maggiori.
Uno si può sforzare di vedere il bicchiere mezzo pieno quanto vuole ma credo che interrogativi tipo "Perchè dovrei sacrificare l'equivalente di 2 anni di stipendio per un acquisto che non ritengo necessario?" siano legittimi.
Potrebbe essere l'auto elettrica o il cappotto su una casa relativamente recente.
Prima sono stati citate le vacanze e altri vizi.
Io per mancanza di risorse conduco una vita piuttosto spartana.
Non vado quasi mai a mangiare fuori,come scritto prima non vado in vacanza da 20 anni,non fumo,non ho una bella macchina,non compro vestiti costosi etc etc.
Chi invece se la gode un po' di più o magari ha dei figli e spende molto per la loro istruzione dovrebbe comunque accettare dei sacrifici in nome del progresso.
Si può anche sostenere che sia giusto ma credo che vada considerato che comunque qualcosa ci si rimette.
Contribuire alla transizione togliere risorse che sarebbero state impiegate diversamente o che banalmente sarebbero state tenute da parte per il futuro.
Sono comunque sacrifici che si possono invocare ma non mi sento di condannare chi ha delle resistenze in merito.
 
Perdonami, ma la fredda legge dei numeri dice che siamo bravi e basta. L'utilità marginale di tutto il "cinematografo" del green deal messo in piedi dagli Euroburocrati sarà irrisoria, a fronte di enormi e disastrosi effetti sull'economia reale. Qundi o siamo pragmatici e la smettiamo con le favole verdi, o ci consegnamo in mano ad altri "player", cioè i BRIC (il Sudafrica è decisamente imploso, ma non ci voleva un genio) + le tigri asiatiche e mediorientali.

Siamo bravi perchè abbiamo i netturbini che raccolgono l'immondizia e la dividono.
Ma quante persone se potessero scegliere di non pagare la tari preferirebbero risparmiare 300 euro all'anno e avere i rifiuti accatastati per strada?
Per me una fetta non così sottile della popolazione.

Non contesto i risultati e le percentuali dico solo che la nostra "bravura" come sempre è il frutto di obblighi ai quali comunque molti cercano di sottrarsi.
Senza obblighi non credo che siamo tanto più civili e illuminati di altri.
La tazza del cesso abbandonata a 30 metri da casa mia purtroppo è una prova a favore di questa tesi.
 
Quindi tu deduci che se la gente non investe migliaia di euro per rendere più efficiente la propria casa o per acquistare un'auto elettrica è perchè i soldi se li sperpera in vacanze sigarette e simili?
Io non fumo,non vado in vacanza dal 2003,non ho alcun abbonamento tipo sky o premium e in generale sono piuttosto tirchio.
Chiedi agli amici del forum lo confermeranno...:emoji_wink:

Ripeto il quesito posto da cuorern.
Tu quali sacrifici hai affrontato in nome dell'ambiente?
Se mi dici che hai rinunciato alle vacanze per installare i pannelli solari e che non usi la macchina per andare a lavorare sarò il primo a farti i complimenti.
Ma per quanto ne so tu potresti avere uno stile di vita più impattante del mio sull'ambiente eppure stai facendo la predica agli altri.

A maggior ragione se hai degli esempi di abitudini che segui in favore dell'ambiente credo che citarle potrebbe essere un buon esempio per gli altri.
Non sono tenuto a dichiarare quali accorgimenti adotto per il bene dell'ambiente.
Stiamo discutendo di transizione e leggo solamente lamentele riguardo qualsiasi approccio o tentativo di adottare miglioramenti.
Sono certo di avere il diritto di intevenire in questa discussione senza dover chiedere permessi ad altri utenti, solo nel rispetto delle regole.
E questo faccio.
Ribadisco: prima il legislatore emetteva divieti di circolazione (con mille deroghe tra l'altro) solo in base alle emissioni dei veicoli, e tutti scrivevano (ripeto, tutti non Zinzanbr) che era necessario interveniore altrove.
Ora si parla di efficientare le abitazioni e non va bene perchè costa.
E sì, sono abbastanza certo che la gran parte di chi potrebbe migliorare le cose preferisce godersi la vita.
Non è un peccato ed è comprensibile, ma se aspettiamo che i miglioramenti arrivino "gratis" allora prepariamoci al peggio.
 
Siamo bravi perchè abbiamo i netturbini che raccolgono l'immondizia e la dividono.
Ma quante persone se potessero scegliere di non pagare la tari preferirebbero risparmiare 300 euro all'anno e avere i rifiuti accatastati per strada?
Per me una fetta non così sottile della popolazione.

Non contesto i risultati e le percentuali dico solo che la nostra "bravura" come sempre è il frutto di obblighi ai quali comunque molti cercano di sottrarsi.
Senza obblighi non credo che siamo tanto più civili e illuminati di altri.
La tazza del cesso abbandonata a 30 metri da casa mia purtroppo è una prova a favore di questa tesi.
Vedi che alla fine stai dicendo le stesse cose che dico io, solo in maniera diversa?
Tu ti sei incaponito perchè credi che i miei interventi siano solo attacchi alla tua persona, ma ti posso garantire che non è così.
Se osservi bene, spesso ti ho quotato mettendo anche un "mi piace".
Ciao.
 
Ecco come pensavo.
Dai, che sei una persona intelligente e probabilmente colta.
Hai compreso benissimo.
Potrei scrivere un sacco di falsità, non apportano nulla alla discussione.
P.S.: non sono da ieri sul forum, e quindi potresti ricordarti che sono agente di commercio. Appare ovvio che utilizzi l'auto per andare al lavoro.
 
Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
Back
Alto