Io non so chi dei due lascerà piú il segno nel rispettivo sport, tuttavia mi pare che Bagnaia abbia in qualche raggiunto la propria maturità mentre Sinner sia ancora nel pieno della propria crescita
Non lo so e neppure ritengo sia un paragone praticabile. Mi astengo su Sinner, perché come ex praticante autodidatta di periferia, posso solo osservare ammirato i campioni. Anche se il tennis moderno, mokti atletico, tecnico, veloce, effettato, è più difficile per me da seguire, ho iniziato
negli anni 70, Panatta, Borg, Jimbo, Mac Enroe, Lendl, etc.
Pecco domenica scorsa ha scritto comunque una pagina storica di motociclismo. Ha fatto sorpassi inimmaginabili, sooratitto a Jerez, ha lottato e vinto nel corpo a corpo con il re della lotta libera motociclistica, ha stampato un tempone a fine gara. Non si può dire sia uno di passaggio. Poi magari non vincerà mai più, né gare, né titoli, anche direi che ne ha i numeri per vincere, ma ricordiamoci che è in competizione con il Cabroncito 8 volte iridato, con un Martinator che sta guidando sempre al 100%, con un astro nascente della MotoGP... alla fine, con 2 zeri, due prove opache nelle retrovie, è comunque vicecapofila della classifica, con 2 vittorie su 4 GP disputati, e, comunque, è sempre lui a fare da bersaglio per i tanti avversari e non ha un compagno di squadra che possa fare da scudiero. Salvo che il Bestia si ridesti e torni davanti con continuità.
