Fra i motori dimenticavo il jtd dell'ing. Mario Ricco, anche se i boxer, bialbero,e busso sono insuperabili, il jtd lo divenne più tardi.
https://www.rainews.it/tgr/puglia/v...cco-edbfac82-cd87-4239-9cf5-936543c90e8f.html
Questa polacchina non servirà al Paese!
Chi vuol capire, capisca!
La chiave è nel servizio e nelle parole del giornalista e dell'ing. Mario Ricco, padre della rivoluzione del diesel made in Fiat e portata al debutto da Alfa Romeo.
Fiat di errori con Alfa Romeo ne avrà pur fatti, ma l'idea di salvaguardarne l'immagine di vettura tecnologicamente all'avanguardia non la ha mai cestinata ed il jtd portato sul mercato dalla Alfa 156 lo dimostra.
Quando in Germania di puntava sull'iniettore pompa i nostri ingegneri, quelli bistrattati del sud, facevano la storia.
Grazie pilota.
Lo shooting mette in evidenza ancor meglio come si tratti della stessa cosa.
Nel tre quarti anteriore, nel frontale,
Dove la poalcchina ha le prese d'aria, la francesina i DRL.
Poi, a quel frontale tutta calandra della francesina bisogna appiccicare lo scudetto ed il risultato si commenta da sé.
Mesonero, zero!
Pure il cruscotto, inguardabile. Il cannocchiale sembra appiccicato sopra, Un insieme di linee tese e spigoli con due rotondità che sembrano l'omino che spia dal muro, si quel disegnino che anche chi non sa disegnare è in grado di produrre
Ora se la avessero fatta disegnare in Polonia, magari sarebbe riuscita meglio, perché le ragazze dell'est sono mediamente più guardabili.
Oppure potevano ancora una volta rivolgersi all'archistar Renzo Piano come fecero per la Tipo Aegea!