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La prova delle Kei car Suzuki

Contenuto premium, ma le ultime righe sono abbastanza eloquentei...

In uno scenario continentale in cui il segmento A (tranne rare eccezioni) è morto e pure il B non se la passa tanto bene, le auto alla portata del grosso del pubblico sono, infatti, quasi in via d'estinzione...

https://www.quattroruote.it/news/sc...ne_di_tokyo_japan_mobility_show_kei_car_.html

Comunque è incredibile, se pensi a quello che è successo... costante crescita delle dimensioni esterne delle auto (senza peraltro crescita di quelle interne...), fino a sconfinare nel segmento superiore, con annesso aumento dei costi, fino a necessità di reintrodurre qualcosa di più piccolo e ricominciare il giro... :D
 
Comunque è incredibile, se pensi a quello che è successo... costante crescita delle dimensioni esterne delle auto (senza peraltro crescita di quelle interne...), fino a sconfinare nel segmento superiore, con annesso aumento dei costi, fino a necessità di reintrodurre qualcosa di più piccolo e ricominciare il giro... :D

È stato spesso riportato che l'aumento delle dimensioni ci sia per motivi di sicurezza. Non voglio dubitarlo e nel tempo anche gusti ed esigenze cambiano, ma anche per me è più semplicemente una questione di cicli, corsi e ricorsi.
 
fino a sconfinare nel segmento superiore, con annesso aumento dei costi, fino a necessità di reintrodurre qualcosa di più piccolo e ricominciare il giro... :D

Infatti, però di oggettivo c'è, che almeno per ora in Europa, i segmenti A e B stanno scomparendo piano piano e come piccola mobilità cosa ci propongono? Le microcar elettriche, tipo la Ami/Topolino, il cui prezzo di partenza (escluse le varie formule di noleggio) sfiora i 10.000 euro. Bel progresso nulla da dire. Anche l'Audi non rimpiazzerà l'A1, nonostante il prezzo non certo low cost a cui la proponeva e la ridotta dotazione di serie, motivo per cui aveva tutte le ragioni per tenerla ancora a listino, oltre al fatto che la producevano in Spagna, negli stabilimenti della Seat.
 
Dopo aver provato la Suzuki Alto, abbiamo capito che non sono optional e accessori a definire la vera intelligenza di un'auto... e questo le KeiCar giapponesi lo sanno benissimo. La Suzuki Hustler, però, risponde alle necessità di chi vorrebbe una praticissima K-Car senza dover però rinunciare davvero a tutte le comodità. Ovviamente, le caratteristiche tecniche quasi non cambiano per legge: sempre 3,40 metri di lunghezza per 1,48 metri di larghezza, sempre a quattro posti e sempre un motore con cilindrata massima di 660cc. Qui, però, c'è una differenza rispetto alla Alto: anziché ad aspirazione naturale, Suzuki ha fornito la Hustler di un motore turbo intercooler, raggiungendo 64 CV - di fatto la potenza limite per l'immatricolazione come KeiCar - abbinato a una trasmissione di tipo CVT con una modalità "Manuale" che simula la presenza di 7 rapporti con paddle al volante. Le dotazioni sono più ricche grazie a "dettagli" utili e comodi, come il climatizzatore automatico anziché manuale come sulla Alto, la presenza di sedili riscaldati e dei comandi al volante con tanto di cruise control o ancora l'apertura e l'avviamento di tipo keyless... ma, nel complesso, l'idea di semplicità e praticità sembra rimanere proprio la stessa. Nella Hustler, come nella Alto, si bada sempre al sodo. La presenza di cerchi da 15", poi, rende la guida meno "molleggiata" e più stabile, benché le doti di agilità e di comfort rimangano sostanzialmente le stesse: lo sterzo fa 4 giri da parte a parte e permette all'auto di ruotare praticamente su se stessa, mentre i sedili morbidi garantiscono quella comodità che compensa l'assetto leggermente più rigido rispetto alla Alto. Poi certo, non si tratta di un'auto sportiva, ma il peso di soli 830 kg le permette di entrare nelle curve con una certa sicurezza sapendo che qualunque sbavatura si potrà risolvere molto facilmente, viste le poche inerzie in gioco. L'unica cosa che fatico ad apprezzare, per mio gusto personale, è il cambio CVT. Non perché funzioni male, anzi fa molto bene il suo dovere, ma se avesse un cambio manuale - progettato alla giapponesissima Suzuki maniera - sarebbe stata ancora più divertente da guidare. In compenso il CVT offre una comodità di marcia senza eguali, e fra l'altro migliora sensibilmente i consumi rispetto a un cambio classico a rapporti fissi. Bisogna solo tenere presente che si sentirà molto il motore in abitacolo in fase di accelerazione, perché l'insonorizzazione non è da record - ma, sia chiaro, per me è giustissimo così su una vettura da città... e nel video vi spiego perché.

 
Chissà... forse hanno saputo in anteprima che una lowcost Citroen C3 turbo con Adas sarebbe stata venduta da 15.000 euro...
 
Chissà... forse hanno saputo in anteprima che una lowcost Citroen C3 turbo con Adas sarebbe stata venduta da 15.000 euro...

La Alto aveva gli adas e secondo me non sarebe costata meno di 14K su strada. Alla fine 3-4K meno di una rivale meno estrema e forse più rassicurante come può essere una I10 o una Picanto meno limitante in virtù di una cilindrata ridotta ma non minimale.

Se mi chiedessero avresti fatto comperare Alto a tua moglie a 14k nell'Aprile 2024 io risponderei sicuramente si.

Se mi chiedessero faresti tu comprare a tua moglie Alto a 14k oggi risponderei....che devo rispondere anche da appassionato di Kei car...
 
C'è da considerare anche i consumi, la facilità d'uso per le dimensioni compatte e la tenuta nel tempo dell' auto. Che sono i punti forti per suzuki in europa che fanno in modo che suzuki venda molte ignis qui pur non costando poco. Ad oggi però con le norme europee immobilizzanti e la concorrenza che non è del tutto scomparsa con i10/picanto e panda è impensabile l'arrivo in Europa delle kei xar Suzuki
 
Impensabile... Io non la vedo come una possibilità così improbabile.


Mah che dire, spingono all'inverosimile le vendite della Topolino e simili e queste non potrebbero essere commercializzate e vendute? Ok le altre sono dei quadricicli, ma nelle pubblicità chi le guida non sono dei ragazzini, quindi il target in teoria, dovrebbe essere un pubblico adulto e patentato.
 
La Alto aveva gli adas e secondo me non sarebe costata meno di 14K su strada..

Allora da quel prezzo comprendo il motivo per cui non procedano ad importare queste Kei car. Tieni conto che attualmente una Dacia Sandero Streetway Essential 1.0 67cv, omologata per 5, conforme ai nuovi ADAS, con fari FULL led, con radio e bluetooth e comprensiva di clima (optional a 510) parte da 13760, ovviamente senza incentivi / finanziamento ecc....
 
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