<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Cinghia distribuzione C3 1.2 Puretech 110 | Page 2 | Il Forum di Quattroruote

Cinghia distribuzione C3 1.2 Puretech 110

Poi perché uno dovrebbe stare alla larga da quello che produce PSA, per forza questo motore puretech ( che finirà pure su auto ex FCA grazie alla brillante fusione stellantis) dopo anni di produzione è ancora afflitto da questo difetto di progettazione.
Questa ragazzi è roba da class action c'è poco da dire, ma comunque tienici aggiornati su come evolve la situazione.
Anche se temo che l'intervento sia comunque da fare a tue spese.
Fosse capitato a me l'avrei sistemata e rivenduta subito l'auto, e con psa/stellantis avrei chiuso.
 
Graziano pienamente d'accordo sul tuo pensiero , stiamo assistendo a problemi di progettazione molto frequenti anche di marchi premium, se leggi le pagine dei richiami ne sono piene anche di auto da costi elevati, qua sul forum ad esempio è stato descritto il problema della catena di distribuzione del 1200 TSI che è durato 5 anni prima di una modifica definitiva con il passaggio da catena a cinghia , i grossi problemi del cambio automatico DSG tanto per fare alcuni esempi e tutti si scaricano sull'utente finale, almeno in Italia è quella che tutela di meno, altre nazioni hanno obbligato a richiami di massa.
 
Il problema principale di questo motore è che ad oggi compone il 60% della gamma PSA, e i problemi ricorrenti di cui è afflitto sono presenti a prescindere dal fatto che sia aspirato o turbo.
È anche peggio che su altri brand perché qui per assurdo la stragrande maggioranza delle psa in giro è potenzialmente soggetto ad usura precoce della cinghia.

Non è come per l'n54 di BMW o il 1.2/1.4 tsi mangiaolio, qui questo motore è tutt'ora montato e prodotto sulla stragrande maggioranza delle auto PSA.
 
non tutte le case sono uguali
la Ford ha sostituito la mia cinghia a 48 mila km al quarto anno dall'immatricolazione perchè faceva un pò di rumore
avevo la garanzia a 5 anni e non mi hanno fatto pagare niente
 
Il problema principale di questo motore è che ad oggi compone il 60% della gamma PSA, e i problemi ricorrenti di cui è afflitto sono presenti a prescindere dal fatto che sia aspirato o turbo.
È anche peggio che su altri brand perché qui per assurdo la stragrande maggioranza delle psa in giro è potenzialmente soggetto ad usura precoce della cinghia.

Non è come per l'n54 di BMW o il 1.2/1.4 tsi mangiaolio, qui questo motore è tutt'ora montato e prodotto sulla stragrande maggioranza delle auto PSA.

Metà del circolante del PSA è potenzialmente soggetto al problema cinghia e l'altra metà al problema del serbatoio dell'AD Blue. Direi che gli ultimi anni non sono stati il massimo per i motori di questo gruppo.
Mi dispiace un po' perché ho avuto una 308 II diesel euro 5, del 2014, assolutamente perfetta per 8 anni e 175.000 km.
 
Io dopo essere passato dal 1.8tsi VW che consumava più olio che benzina abbinato al DSG7 a secco che dai 10000km non è mai andato bene sono incappato in una 208 con il suddetto motore al quale ho cambiato ammortizzatori anteriori e cinghia prima dei 60000km.
Siccome ero stufo di avere questi "catorci" europei progettati da Pippo sono passato ai giapponesi con una Yaris ibrida che spero mi faccia fare tanta strada senza più problemi.
 
Come già fatto su altri forum e per altri modelli di auto che hanno in dotazione il PureTech 1.2 vers. aspirata e sovralimentata con il presente spero di essere utile nel fare chiarezza sull'argomento della cinghia lubrificata .

Nella fase progettuale dei primi propulsori PureTech , poi messi in commercio nel periodo dal 2013 al 2017, è stata sopravvalutata la durata e l' efficienza della cinghia lubrificata con la previsione di una prima sostituzione al raggiungimento di una percorrenza di 180 Mila km o dei 10 anni del veicolo . ( troppi).-

Questi propulsori sono stati poi oggetto di una campagna di richiamo emanata il 13 dicembre 2020 sigla JZR che solo in breve riassumo:
" aggiornare la ECU con un nuovo software al fine di migliorare la diagnosi del sistema di assistenza alla frenata e la circolazione della pressione del lubrificante che potrebbero essere stati danneggiati da una degradazione della cinghia di distribuzione"

La campagna di richiamo, emanata per superare le problematiche evidenziate dal primo propulsore, ha dato origine a polemiche e malumori prima da utenti in Francia e Spagna e successivamente anche in Italia , propulsore utilizzato su milioni di veicoli del gruppo PSA ed Opel.

Nel 2018 viene prodotto e lanciato sul mercato un nuovo PureTech sigla EB2ADTD con modifiche sostanziali volte nel superare anche tutte le criticità riscontrate dai precedenti propulsori.
Per questi nuovi propulsori, la distribuzione sarà da rifare al raggiungimento dei 100 Mila km o dei sei anni, non sarà più necessario mettere a nudo gli alberi a camme ne utilizzato materiale sigillante, l' impiego del nuovo kit contribuisce nel ridurre i tempi per la fasatura .
Le modifiche apportate consentono un minor disassemblaggio di componenti, la riduzione di tempo e dei costi per manodopera e quindi di anticipare la sostituzione della cinghia oggi più resistenti agli agenti contaminanti dell' olio ed alle alte temperature.
Anche sul lubrificante si è intervenuti con specifiche diverse ( SAE 0W-20) che contribuisce nel preservare la cinghia dai contaminanti.

Nel 2021 con la fusione di FCA con PSA nasce il gruppo STELLANTIS e continua l' impiego del motore termico downsizing PureTech con la tecnologia della cinghia lubrificata allo scopo di :
ridurne le dimensioni , gli attriti , le vibrazioni ,la rumorosità i consumi .

Ancora oggi ai primi posti delle vendite delle auto versione termica a benzina figurano quelle con motore Puretech a cinghia lubrificata.

Ben sei modelli ai primi dieci posti di veicoli immatricolati lo scorso mese di gennaio 2023.

La versione a benzina più venduta nel 2023 in Italia è la Citroen C3.
 

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Come già fatto su altri forum e per altri modelli di auto che hanno in dotazione il PureTech 1.2 vers. aspirata e sovralimentata con il presente spero di essere utile nel fare chiarezza sull'argomento della cinghia lubrificata .

Nella fase progettuale dei primi propulsori PureTech , poi messi in commercio nel periodo dal 2013 al 2017, è stata sopravvalutata la durata e l' efficienza della cinghia lubrificata con la previsione di una prima sostituzione al raggiungimento di una percorrenza di 180 Mila km o dei 10 anni del veicolo . ( troppi).-

Questi propulsori sono stati poi oggetto di una campagna di richiamo emanata il 13 dicembre 2020 sigla JZR che solo in breve riassumo:
" aggiornare la ECU con un nuovo software al fine di migliorare la diagnosi del sistema di assistenza alla frenata e la circolazione della pressione del lubrificante che potrebbero essere stati danneggiati da una degradazione della cinghia di distribuzione"

La campagna di richiamo, emanata per superare le problematiche evidenziate dal primo propulsore, ha dato origine a polemiche e malumori prima da utenti in Francia e Spagna e successivamente anche in Italia , propulsore utilizzato su milioni di veicoli del gruppo PSA ed Opel.

Nel 2018 viene prodotto e lanciato sul mercato un nuovo PureTech sigla EB2ADTD con modifiche sostanziali volte nel superare anche tutte le criticità riscontrate dai precedenti propulsori.
Per questi nuovi propulsori, la distribuzione sarà da rifare al raggiungimento dei 100 Mila km o dei sei anni, non sarà più necessario mettere a nudo gli alberi a camme ne utilizzato materiale sigillante, l' impiego del nuovo kit contribuisce nel ridurre i tempi per la fasatura .
Le modifiche apportate consentono un minor disassemblaggio di componenti, la riduzione di tempo e dei costi per manodopera e quindi di anticipare la sostituzione della cinghia oggi più resistenti agli agenti contaminanti dell' olio ed alle alte temperature.
Anche sul lubrificante si è intervenuti con specifiche diverse ( SAE 0W-20) che contribuisce nel preservare la cinghia dai contaminanti.

Nel 2021 con la fusione di FCA con PSA nasce il gruppo STELLANTIS e continua l' impiego del motore termico downsizing PureTech con la tecnologia della cinghia lubrificata allo scopo di :
ridurne le dimensioni , gli attriti , le vibrazioni ,la rumorosità i consumi .

Ancora oggi ai primi posti delle vendite delle auto versione termica a benzina figurano quelle con motore Puretech a cinghia lubrificata.

Ben sei modelli ai primi dieci posti di veicoli immatricolati lo scorso mese di gennaio 2023.

La versione a benzina più venduta nel 2023 in Italia è la Citroen C3.

A parte la velina PSA, basta farsi un giro in rete per vedere che i problemi continuano, a volte anche su auto di 2 anni e 30.000 km che si ritrovano con la spia della pressione dell'olio accesa a causa della pompa intasata dai detriti della cinghia.
 
A parte la velina PSA, basta farsi un giro in rete per vedere che i problemi continuano, a volte anche su auto di 2 anni e 30.000 km che si ritrovano con la spia della pressione dell'olio accesa a causa della pompa intasata dai detriti della cinghia.

Se avesse dedicato un po' della sua attenzione anche al post. non solo alla velina, avrebbe capito che il problema della pressione olio è stato risolto già sui precedenti propulsori.

Se vuole informazioni migliori della velina pubblicata le ritrova in rete le rimetto note fonte attendibile UNRAE.
Poi esiste altra classifica delle immatricolazioni dell' intero anno 2023 che vede al primo posto la Citroen C3 Benzina.

Purtroppo la ripetizione di certe informazioni ed affermazioni sommarie e fuorvianti porta a credere , chi le legge continuamente resta in una convinzione limitante.
 

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Come già fatto su altri forum e per altri modelli di auto che hanno in dotazione il PureTech 1.2 vers. aspirata e sovralimentata con il presente spero di essere utile nel fare chiarezza sull'argomento della cinghia lubrificata .

Nella fase progettuale dei primi propulsori PureTech , poi messi in commercio nel periodo dal 2013 al 2017, è stata sopravvalutata la durata e l' efficienza della cinghia lubrificata con la previsione di una prima sostituzione al raggiungimento di una percorrenza di 180 Mila km o dei 10 anni del veicolo . ( troppi).-

Questi propulsori sono stati poi oggetto di una campagna di richiamo emanata il 13 dicembre 2020 sigla JZR che solo in breve riassumo:
" aggiornare la ECU con un nuovo software al fine di migliorare la diagnosi del sistema di assistenza alla frenata e la circolazione della pressione del lubrificante che potrebbero essere stati danneggiati da una degradazione della cinghia di distribuzione"

La campagna di richiamo, emanata per superare le problematiche evidenziate dal primo propulsore, ha dato origine a polemiche e malumori prima da utenti in Francia e Spagna e successivamente anche in Italia , propulsore utilizzato su milioni di veicoli del gruppo PSA ed Opel.

Nel 2018 viene prodotto e lanciato sul mercato un nuovo PureTech sigla EB2ADTD con modifiche sostanziali volte nel superare anche tutte le criticità riscontrate dai precedenti propulsori.
Per questi nuovi propulsori, la distribuzione sarà da rifare al raggiungimento dei 100 Mila km o dei sei anni, non sarà più necessario mettere a nudo gli alberi a camme ne utilizzato materiale sigillante, l' impiego del nuovo kit contribuisce nel ridurre i tempi per la fasatura .
Le modifiche apportate consentono un minor disassemblaggio di componenti, la riduzione di tempo e dei costi per manodopera e quindi di anticipare la sostituzione della cinghia oggi più resistenti agli agenti contaminanti dell' olio ed alle alte temperature.
Anche sul lubrificante si è intervenuti con specifiche diverse ( SAE 0W-20) che contribuisce nel preservare la cinghia dai contaminanti.

Nel 2021 con la fusione di FCA con PSA nasce il gruppo STELLANTIS e continua l' impiego del motore termico downsizing PureTech con la tecnologia della cinghia lubrificata allo scopo di :
ridurne le dimensioni , gli attriti , le vibrazioni ,la rumorosità i consumi .

Ancora oggi ai primi posti delle vendite delle auto versione termica a benzina figurano quelle con motore Puretech a cinghia lubrificata.

Ben sei modelli ai primi dieci posti di veicoli immatricolati lo scorso mese di gennaio 2023.

La versione a benzina più venduta nel 2023 in Italia è la Citroen C3.

Non so da dove hai preso questo ma da possessore di una 208 puretec turbo del 2016 concordo quasi su tutto io ho vissuto una odissea in primis la colpa era quella del carburante ed i primi problemi non erano assolutamente quelli della cinghia ,ma quelli della detonazione che distruggeva i motori, il motore in accelerazione presentava un buco verso i 2400 RPM buco causato dall'intervento sensore di detonazione , non sto ad elencare le decine e decine di interventi, su tutti i campi dal sotware alla meccanica continuavano a sostituire le candele perchè cera tendenza a rompere la ceramica , ogni mese arrivavano direttive nuove ,due pulizie di sabbiatura sul posto senza smontare ai condotti di aspirazioni ed alloggio valvole perchè il ciclo atkinson simulato che hanno tutti ormai sputava indietro e si formavano polimeri che dopo in accelerazione venivano aspirati creando auto accensione, io ho letto e seguito tutta la storia della progettazione di questo motore ,dichiaravano un milione e mezzo di ore di prove al banco possibile che non siano saltati fuori tutti questi problemi compreso quello della cinghia ? finisco a settembre 2018 con 32000 Chilometri mi sostituiscono il motore , e subito dopo poco gli iniettori su mia segnalazione perchè l'asta puzzava di carburante , dopo tutto OK adesso a quasi 90K ma in relatà col motore nuovo sono 60 K devo fare la distribuzione perchè arrivo a sei anni col nuovo motore, Ripeto se non ci fosse stato tutto questo casino Ritengo che sia un gran motore il migliore come coppia motrice della sua categoria .
 
Purtroppo la ripetizione di certe informazioni ed affermazioni sommarie e fuorvianti porta a credere , chi le legge continuamente resta in una convinzione limitante.
Quando ci si fa una nomea di questo genere, potrebbero anche mettere la cinghia di platino, non servirebbe a far dimenticare gli errori di progettazione, perlomeno ad acquirenti informati. La C3 è al primo posto perchè la maggioranza degli acquirenti va in concessionaria, si siede da fermo e ammira i vari schermi e lucine, poi magari potrebbe fare un giretto di prova a bassa velocità e concludere che farà un buon acquisto.
 
Non so da dove hai preso questo ma da possessore di una 208 puretec turbo del 2016 concordo quasi su tutto io ho vissuto una odissea in primis la colpa era quella del carburante ed i primi problemi non erano assolutamente quelli della cinghia ,ma quelli della detonazione che distruggeva i motori, il motore in accelerazione presentava un buco verso i 2400 RPM buco causato dall'intervento sensore di detonazione , non sto ad elencare le decine e decine di interventi, su tutti i campi dal sotware alla meccanica continuavano a sostituire le candele perchè cera tendenza a rompere la ceramica , ogni mese arrivavano direttive nuove ,due pulizie di sabbiatura sul posto senza smontare ai condotti di aspirazioni ed alloggio valvole perchè il ciclo atkinson simulato che hanno tutti ormai sputava indietro e si formavano polimeri che dopo in accelerazione venivano aspirati creando auto accensione, io ho letto e seguito tutta la storia della progettazione di questo motore ,dichiaravano un milione e mezzo di ore di prove al banco possibile che non siano saltati fuori tutti questi problemi compreso quello della cinghia ? finisco a settembre 2018 con 32000 Chilometri mi sostituiscono il motore , e subito dopo poco gli iniettori su mia segnalazione perchè l'asta puzzava di carburante , dopo tutto OK adesso a quasi 90K ma in relatà col motore nuovo sono 60 K devo fare la distribuzione perchè arrivo a sei anni col nuovo motore, Ripeto se non ci fosse stato tutto questo casino Ritengo che sia un gran motore il migliore come coppia motrice della sua categoria .

Ci sono e ci saranno sempre delle eccezioni come nel suo caso ma non fanno la regola su milioni di propulsori , esiste non a caso la garanzia su qualsiasi prodotto nuovo.
I problemi dovuti alla detonazione su pochi propulsori erano noti e sono stati ampiamente superati anche quelli come pure le criticità evidenziate dalla cinghia sui PureTech di prima generazione.

Le esperienze negative su qualsiasi modello di auto ci sono a valanga e non mi sembra il caso di elencare non basterebbe un anno.
 
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