<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Scelta auto "sfiziosa", neopatentato: "Golf cabriolet" | Page 14 | Il Forum di Quattroruote

Scelta auto "sfiziosa", neopatentato: "Golf cabriolet"

Una 128 potrebbe solleticare me
Ma il mio non era altro che un amarcord, ben lungi da un suggerimento. Il messaggio è che l'auto, per come l'ho vissuta è stata non solo un veicolo di trasporto e mobilità, ma di emancipazione, libertà, lavoro, socialità, sessualità, gestione economica, etc. Mica ero innamorato della 128, ma di quello che significava. Un primo passo da adulto, perché la moto ti mantiene fanciullo a vita.
 
Il mio obiettivo principale è stimolare un interesse in mio figlio (non inculcarglielo a forzo, ma solleticare la sua curiosità e seguirlo nella sua strada senza ostacolarlo troppo, ma anche senza farlo deviare troppo dalla retta via o almeno quella che io reputo tale).
Perdonami, ma più che uno stimolo, sembra un obbligo guidato. Lascia che cresca senza troppi preconcetti, sono sicuro che sappia sbagliare anche da solo.
 
Penso che se a 18 anni mio padre mi porgeva le chiavi di una 128 gliele ridavo e andavo a piedi :emoji_grin: proprio perché per la mia generazione quella vettura era un parallelepipedo che aveva 4 ruote.
Per dire che secondo me è difficile trovare una vettura costruita quando una persona non era neanche nata e che gli possa piacere se non andando su vetture speciali ma che temo un neopatento non può guidare.
 
Penso che se a 18 anni mio padre mi porgeva
Piccola nota a margine. Mio padre non mi ha porto le chiavi della mia prima 128. E a piedi mi sarei solo sognato di fare le tante cose che ho potuto fare, a cavallo tra la seconda metà degli anni '80 e la prima degli anni '90. L'emancipazione me la sono guadagnata, sacrifici, rinunce e 0 schizzinosità.
 
Piccola nota a margine. Mio padre non mi ha porto le chiavi della mia prima 128. E a piedi mi sarei solo sognato di fare le tante cose che ho potuto fare, a cavallo tra la seconda metà degli anni '80 e la prima degli anni '90. L'emancipazione me la sono guadagnata, sacrifici, rinunce e 0 schizzinosità.

Io per i primi anni di patente, fino a quando non ho cominciato a lavorare, usavo la R5 di mia madre, giustamente direi anche. Ma era per dire che almeno per come la vedo io da neopatentato si usa la vettura che passa il convento, poi se non piace si va a piedi
 
fino a quando non ho cominciato a lavorare, usavo la R5 di mia madre
Io che lavoravo già da alcuni anni, nel tempo libero dallo studio, mi sono dovuto accontentare lo stesso, ed il convento che passava le auto non c'era, e nemmeno la benzina, per cui, qualche sabato sera dovevo decidere se spingere la macchina o patire un po' di sete. Ma, comunque non sono morto né per disidratazione, né per il tetano da ruggine della 128, un vero must di quella macchina.
 
Devo calare l'asso della Zx a metano?

Oggi ho visto una toyota strada,mai vista.
Somigliava a una Celica degli anni 2000 ma o era modificata in maniera tale da renderla irriconoscibile o era qualcos'altro.

Comunque era sfiziosa,se riesco a capire cosa fosse la suggerisco.
 
Io, praticamente ho imparato a guidare sulle 2 posti ...

R4 furgonata 750 benzina, una dei primi motori a disattivazione selettiva dei cilindri, quando si accendeva non si sapeva mai se andava a 2, 3 o 4 ... se ero fortunato, prendevo il renault express diesel

:emoji_stuck_out_tongue_winking_eye::emoji_stuck_out_tongue_winking_eye:
 
Tra un paio d'anni, se non decedo prima, toccherà a me, in casa la Musa è già preavvertita, la brava sa che sarà elette a vittima sacrificale per la rottamazione. A favore di una vettura per la neopatentata più sicura possibile, poco mi cale se sfiziosa o tediosa.
 
Domanda.
Ma negli ultimi 15 anni è cambiato qualcosa?
Perchè quando ho preso la patente io mi pare di ricordare che i figli avessero pochissima voce in capitolo quando si trattava di scegliere la loro prima auto.
Giusto o ingiusto era così.
Un compagno di classe voleva assolutamente un'Alfa 147 seconda versione,i genitori gli presero una Bravo di fine anni 90.
Il fratello di una mia ex si beccò la Kia Picanto scartata dalla compagna del padre che era passata a un suv.
E così via.
Non c'era democrazia,chi pagava decideva.
 
Domanda.
Ma negli ultimi 15 anni è cambiato qualcosa?
Perchè quando ho preso la patente io mi pare di ricordare che i figli avessero pochissima voce in capitolo quando si trattava di scegliere la loro prima auto.
Giusto o ingiusto era così.
Un compagno di classe voleva assolutamente un'Alfa 147 seconda versione,i genitori gli presero una Bravo di fine anni 90.
Il fratello di una mia ex si beccò la Kia Picanto scartata dalla compagna del padre che era passata a un suv.
E così via.
Non c'era democrazia,chi pagava decideva.

Mio figlio non mi ha mai chiesto praticamente niente; quando ha iniziato a studiare pianoforte, è venuto a chiedere se poteva prendersi un pianoforte usato con i suoi soldi.
Gli ho detto di sì, ovviamente dandogli una mano per raggiungere la cifra necessaria (per la precisione lo aiutò il nonno). E devo dire che sta ottenendo buoni risultati supportati sa un impegno costante.
Comunque in linea di massima si comporta così perché capisce già a priori cosa può e cosa non può ottenere, e ho la tenue speranza che sia anche un po merito della mia guida.

Sono io che gli ho proposto la cosa, dopo aver visto l'embrione di un certo interesse nel campo, è parlando seriamente per un attimo, non certo per prendermi un altro giocattolino, perché il "parco" macchine che ho mi fa sentire soddisfatto ed ancora prima fortunato.

Seguo la linea del
"Fatti non foste per viver come bruti ...:

Ed una qualsiasi sana passione può indurre processi di crescita
 
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