<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> "Top Gear" al capolinea. | Page 2 | Il Forum di Quattroruote

"Top Gear" al capolinea.

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Erano 3 persone già abituate a fare documentari, intrattenimento e riconosciute come esperte di auto, inoltre avevano (hanno) una cultura spaventosa rispetto alla media. Persino Hammond, che giocava a fare la capra (e fra i tre risultava forse il più frivolo).
Tutti e tre insieme avevano trovato l'alchimia perfetta, ritrovandosi quasi sempre in azioni e scenette 2 contro 1, con capofila Carlkson e il suo ostentato cinismo.
Dopodichè era un programma improntato all'eccesso e all'umorismo e doveva incontrare il gusto di chi guardava, perchè (a dirla tutta) per recensire l'affidabilità di un Hilux non c'è bisogno di metterlo sul tetto di un grattacielo e farlo andar giù durante la demolizione dello stesso.
:emoji_grinning:
I successori erano bravi, ma erano piloti ed esperti d'auto... nulla più.
Forse Matt Le Blanc aveva il carisma e la passione per reggere in parte il confronto, ma mancava di cattiveria, forse un po' di cultura e di spalle adeguate.
Ma Top Gear aveva iniziato a morire già prima, con servizi sempre più autoreferenziali.
Per citare Don Zauker nel coccodrillo in morte di Begnigni... Ci manchi già tanto Top Gear, precisamente dal 2015 (in Italia).
 
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Don Zauker era un fumetto satirico, che aveva anche un sito internet in cui (per satira) era stato pubblicato il coccodrillo "in morte di Roberto Benigni", il quale ovviamente è ancora vivo e a cui nessuno augura il peggio.
Nell'articolo si ironizzava sull'avvenuta conversione di Benigni da immarcescibile comunista anti-sistema a lettore di Dante e intellettuale mainstream.
Da qui l'epilogo "Ci manci tanto Roberto, precisamente dal 1985".
Stessa cosa per Top Gear, le ultime stagioni con lo storico trio per me erano un po' stantie e autoreferenziali.
 
bastava prenderli con lo spirito giusto..
Che era uno solo : non prenderli sul serio.
Io avevo visto qualche puntata, ma era in sostanza per vedere qualche auto bella e rara, quando c'era, ma era come vedere la prova di una supercar su TG2-Motori : in nessuno dei due casi diceva qualcosa di veramente interessante, in un caso (TG) per eccesso di buonismo e politicamente corretto, nell'altro (Top Gear) per le idiozie soprattutto di J. Clarkson e per l'assoluta assenza di realismo conseguente alle "prove" sulla pista di un aeroporto, laddove lo spazio - inesistente anche su una pista normale, non parliamo poi sulle strade - consentiva impunemente idiozie di ogni genere, che in un qualsiasi altro posto si sarebbero pagate care : la realtà è un po' diversa...
Entrambe queste "prove" avrei potuto guardarle senza audio, e non avrei perso un gran che.
Top Gear è stata la prova vivente - una delle prove - che certe cose, quando pretendono di diventare di massa e per tutti - compresi quelli senza passione né interesse, lontani nello spirito - si degradano e si sputtanano rapidamente.
 
Non vorrei

che i

detrattori....

Si fossero aspettai uno spettacolo

di esclusivo livello tecnico,

magari di altissimo livello

visto lo " sponsor ", la BBC.

Dal secondo episodio

personalmente lo presi,

per quello che voleva essere;

come un cabaret

" ON the road "

E mi ci sono stradivertito

L' episodio
dell' indistruttibile Hilux
della gara: moto, auto, treno.
dei 3 in versione tassinara
della Panda limousine....
....E 100 altri....

IMO

Resteranno grandi e irripetibili riferimenti televisivi.

Un po' come da noi:
" Quelli della notte "
 
Ultima modifica:
Non vorrei

che i

detrattori....

Si fossero aspettai uno spettacolo

di esclusivo livello tecnico,

magari di altissimo livello

visto lo " sponsor ", la BBC.

Dal secondo episodio

personalmente lo presi,

per quello che voleva essere;

come un cabaret

" ON the road "

E mi ci sono stradivertito

L' episodio
dell' indistruttibile Hilux
della gara: moto, auto, treno.
dei 3 in versione tassinara
della Panda limousine....
....E 100 altri....

IMO

Resteranno grandi e irripetibili riferimenti televisivi.

Un po' come da noi:
" Quelli della notte "

E come si potrebbe ripetere un esperimento come questo senza sembrare degli idioti ?


Solo loro potevano fare cose queste
 
Di buona parte delle cose che facevano, c'era da chiedersi il senso.
Una sola, divertimento dissacrante verso tutto e tutti, in primis di sé stessi e della loro stessa passione, della società ipocrita, della ricerca di affermazione e di sopraffazione che animano coloro che pensano di imporsi col proprio mezzo ed il proprio modo di condurlo. Capirlo vuol dire esserne immuni...
 
Una sola, divertimento dissacrante verso tutto e tutti, in primis di sé stessi e della loro stessa passione, della società ipocrita, della ricerca di affermazione e di sopraffazione che animano coloro che pensano di imporsi col proprio mezzo ed il proprio modo di condurlo. Capirlo vuol dire esserne immuni...
Divertimento.....? boh... a me non facevano ridere, un po' mi facevano pena ed un po' rabbia per il livello infimo cui trascinavano un argomento che di per sé mi sarebbe piaciuto.
Specialmente Clarkson, uno cui la popolarità deve aver dato alla testa, che non rispetta niente e nessuno. Ed infatti è finita male.
 
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