<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Statistiche incidenti e vittime in Italia nel 2022 e 2023 | Page 74 | Il Forum di Quattroruote

Statistiche incidenti e vittime in Italia nel 2022 e 2023

ma se la gara era autorizzata, non avrebbero dovuto chiudere le strade?
la foto è di una gara autorizzata ma di repertorio [mica c'era il fotografo ad aspettarli],
gli altri[i multati] erano il solito gruppone non autorizzato che occupa le provinciali. Spero che il centone di multa sia stato a testa.
Vedi come drizzano le antenne i comuni, altro che autovelox.
 
ma se la gara era autorizzata, non avrebbero dovuto chiudere le strade?
E' probabile che fosse "semplicemente" un'associazione sportiva di ciclisti che si ritrova in una bella e assolata domenica di metà novembre.

Io, tanti anni fa (almeno 20), ho fatto tante uscite in gruppo con mio papà e parecchi suoi amici e colleghi dell'epoca appassionati di BDC e ricordo tanti comportamenti che io stesso trovavo "eccessivi".

Sia io che mio papà abbiamo semplicemente smesso di uscire con quel gruppo limitando la frequentazione a uno sparuto gruppetto di poche unità estremamente attento e rispettoso degli altri utenti della strada.

In tutto questo sia io che mio papà abbiamo avuto due cadute e micro-incidenti (inclusa rottura scomposta dello scafoide) con questo gruppetto "attento" e mai nel gruppone indisciplinato.

La cosa più pericolosa è il viaggiare affiancati e, spesso, zigzagando per rilanciare la velocità sulle provinciali a singola corsia per senso di marcia, è una cosa che mi ha sempre tenuto con l'attenzione più alta del normale!

Purtroppo per 10 ciclisti "attenti" e rispettosi ce ne sono uno o due assolutamente irrispettosi e pericolosi (per sé e per gli altri), che è lo stesso che si può dire per automobilisti, per conducenti di mezzi pesanti, ecc... Ma quelli che si notano sono gioco forza quelli irrispettosi, non le signore che vanno al cimitero dal marito.
 
la foto è di una gara autorizzata ma di repertorio [mica c'era il fotografo ad aspettarli],
gli altri[i multati] erano il solito gruppone non autorizzato che occupa le provinciali. Spero che il centone di multa sia stato a testa.
Vedi come drizzano le antenne i comuni, altro che autovelox.
Spero che col rosso la multa sia anche più alta e con l'ulteriore pena accessoria della decurtazione di punti.

Sul multa singola confermo: la multa va a cranio, per ciascuno dei conducenti di ogni singola bicicletta.
 
la foto è di una gara autorizzata ma di repertorio [mica c'era il fotografo ad aspettarli],
gli altri[i multati] erano il solito gruppone non autorizzato che occupa le provinciali. Spero che il centone di multa sia stato a testa.
Vedi come drizzano le antenne i comuni, altro che autovelox.
ah, pensavo che, la didascalia, facesse parte dell'articolo :D
 
ah, pensavo che, la didascalia, facesse parte dell'articolo :D
dciamo che la redazione l'ha fatta un po' fuori dal vasino, ma sai dalla testata non ci si può aspettare troppo.
Non puoi nmttere la foto di gente riconoscibile in un articolo dove c'è un comportamento riprovevole.
Cerca la classica foto anonima o la gazzella in archivio piuttosto.
 
Qualche dettaglio in più da La Repubblica (via MSN)

Il fatto è successo intorno alle 10.30 lungo la provinciale 23 all’altezza dell’ospedale Valsasino in direzione località Tre Strade. Giunti in prossimità del semaforo è scattato il rosso, ma alcuni ciclisti hanno tirato dritto, senza immaginare di avere la pattuglia alle calcagna. I militari in coda dietro di loro sono riusciti però a fermarli, e richiesti i documenti, li hanno “multati”. Un provvedimento mal digerito dai corridori e che ha generato un diverbio in strada, sotto gli occhi delle persone di passaggio che non hanno avuto dubbi su per chi parteggiare.

Frotte di ciclisti in arrivo dal Lodigiano e dal sud Milano, infatti, ogni domenica prendono d’assalto le colline di San Colombano per “allenare” le gambe. Una convivenza non sempre facile con la gente del posto, specie quando i ciclisti invadono le strade bloccando il traffico. Così ieri mattina, mentre i carabinieri prendevano le generalità dei corridori ed elevavano le sanzioni, i passanti si sono schierati nettamente dalla parte dei carabinieri. Alla fine i ciclisti, provenienti da San Giuliano, Melegnano e dalle zone vicine, hanno incassato la sanzione. E rimessisi in sella hanno ripreso la corsa rigorosamente in fila indiana.
 
Leggendo i commenti sulla pagina segnalata devo dire che c'è parecchio astio nei confronti dei ciclisti delle bici da corsa.
Ho letto anche io e in realtà l'astio è rivolto solo e soltanto a quei ciclisti (principalmente bdc) che mettono in pericolo sé stessi e gli altri con comportamenti in palese disprezzo del CdS come viaggiare affiancati e occupare un'intera corsia o andare a 25/30 km/h in vie miste pedoni/ciclisti o, ancora, non rispettare semafori o segnaletica stradale ecc...

Purtroppo questi comportamenti sono spesso auto-alimentati da gruppi mediamente numerosi!
 
Leggendo i commenti sulla pagina segnalata devo dire che c'è parecchio astio nei confronti dei ciclisti delle bici da corsa.
l'uomo, se qualcuno non l'avesse ancora capito, di base è un animale territoriale.
Ha il suo territorio, il suo spazio.
Prova a tavola a spostare il tuo bicchiere nello spazio di un altro commensale...

Quindi tutte le volte che quello che ritiene il suo spazio viene violato o negato l'accesso, automaticamente si innescano meccanismi di difesa.

Quando il gruppo di ciclisti occupa una strada, sottrae la precedenza, ti insulta se glielo fai notare, automaticamente ti fa violenza, occupa il tuo territorio e tu reagisci. Poi registri l'aggressore e ogni volta che ne vedi uno simile automaticamente riaccendi il meccanismo di difesa.
E' la natura.
Coscienza e ragione riescono in genere a mitigare, dopo però !
per questo si diceva [e si dice] conta fino a 10 prima di reagire.
 
Questa sera, per prendermela anche con le quattro ruote, dopo essere stato appresso a vari veicoli pesanti e lenti trovo un tratto libero di provinciale. Unische vari svincoli con un lungo cavalcavia quindi privo di interferenze laterali ... Ma ... c'è lei, un'Astra Sw recente ma non recentissima che procede a 55 / 60 km/h con nessuno a rallentarla davanti a se.

Ovviamente il contesto impedisce qualsiasi sorpasso, sia per segnaletica che traffico contrario.

Mia figlia sentenzia "è al telefono", io concordo perché noto che ondeggia leggermente in carreggiata. In realtà potrebbe anche essere sbronzo/a.
Raggiunta con calma la prima rotonda ho la fortuna che svolti a sinistra mentre noi andiamo a destra.
Da lì, affiancado con la penombra del si capisce tutto. Non è al telefono, sta chattando su whatsapp :( con lo smartphone appoggiato sul volante!

Intanto oltre confine, dopo l'annuale campagna di sensibilizzazione son iniziate le multe:
https://www.laregione.ch/cantone/ticino/1713717/contravvenzioni-prevenzione-guida-campagna-tramonto

ma di fatto, nonostante le campagne informative e punitive, confrontando coi numeri dell'anno prima mi pare che le cose cambino poco.
 
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