Tutto era un'altra cosa, carissimo Pilota.l'Alfa era un'altra cosa...
Con questo non voglio cadere nel "si stava meglio quando si stava peggio", perchè ogni epoca, ogni periodo storico ha i suoi pro e contro, le sue miserie e nobiltà, stupidità (diffusa) e intelligenza (a momenti).
Alla fine dispiace per l' Alfa (di certo a noi nati poco dopo la metà del secolo scorso) e per la sua storia che andrà perduta, ma pesa molto di più il fatto che sta morendo in realtà proprio quel concetto stesso di auto che abbiamo avuto e con cui siamo cresciuti, relativo non solo agli aspetti tecnico-prestazionali, ma soprattutto per essere l'auto (e quelle Alfa in particolare) simbolo di passione e libertà.
Passione non faziosità, ma conoscenza ed amore.
Libertà non prevaricazione ed appiattimento, ma capacità di scelta e decisione autonoma e rispetto di quelle altrui.
Che poi sono due concetti che si integrano uno con l'altro.
Altro che il futuro di Alfa, o che Alfa è defunta. Preoccupiamoci di dover prendere atto che muore oggi quel domani di passione e libertà in cui noi abbiamo sempre creduto e pure combattutto.
Imho ovviamente.
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