<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> La "Transizione": vantaggi, svantaggi, perplessità, criticità | Page 726 | Il Forum di Quattroruote

La "Transizione": vantaggi, svantaggi, perplessità, criticità

verranno installati nuovi motori termici su auto che oggi offrono poca scelta?

  • si

    Votes: 8 28,6%
  • si torneranno le sportive o comunque quelle più pepate

    Votes: 3 10,7%
  • no dipende dalle case

    Votes: 4 14,3%
  • no il futuro è elettrico

    Votes: 13 46,4%
  • no i motori costano troppo e saranno sempre gli stessi

    Votes: 8 28,6%

  • Total voters
    28
Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
Io spero che quando si acquista una vettura, che rappresenta una spesa importante si vada altre quello che dice il cugino che magari l'ha sentito al bar del paese, ci si informa per bene e si valuta. Per informarsi può rientrare anche il conoscere il costo della sostituzione del pacco batteria rivolgendosi presso l'assistenza ufficiale


Minimo....

Come su una termica i costi totali de
-i tagliandi
-la manutenzione del cambio automatico
 
Certo, tutto vero. La garanzia sulle batterie è di 8 anni o 160.000 km. E questo è un dato. Il risparmio annuo, nel mio caso, è di circa 1.500 euro. E questo e un'altro fatto. Le variabili e gli imprevisti, poi, ci saranno sempre. Come ho già detto, giusto fare tutte le valutazioni, io le ho fatte e a me, sulla carta, i conti tornano.
 
Io spero che quando si acquista una vettura, che rappresenta una spesa importante si vada altre quello che dice il cugino che magari l'ha sentito al bar del paese, ci si informa per bene e si valuta. Per informarsi può rientrare anche il conoscere il costo della sostituzione del pacco batteria rivolgendosi presso l'assistenza ufficiale
Ottimo appunto che condivido in pieno.

Poi posso capire che a chi cambia auto ogni 3/4/5 anni e si ferma prima dei 100.000/120.000 km la cosa possa non interessare del tutto in quanto l'auto è e sarà sempre in garanzia per quanto riguarda la batteria, anche e soprattutto al momento dell'eventuale rientro/rivendita (così da non castrarne il valore).

Come si diceva prima, esattamente come ora un usato vale un po' di più se ha una buona e documentata storia di manutenzione, un'elettrica usata assumerà un maggior valore se corredata di certificazione "comprovata" della batteria (dal produttore tramite diagnosi e verifica interna o da un ente terzo di garanzia).
 
Non so, tra 8 anni, cosa costerebbe cambiare le batterie. So che avrò risparmiato circa 12.000 euro, nel peggiore dei casi.
Perché, se in una termica dovessi sostituire un componente importante (Turbo, cambio, FAP, pompa gasolio, ecc.) fuori garanzia sarebbero dolori.
 
Non voglio essere frainteso.
Chi non è convinto fa benissimo a continuare con le ICE, ci mancherebbe.
Ma, ad oggi, sono convintissimo della mia scelta, per quanto sia stata in parte "fortuita".
 
Non so, tra 8 anni, cosa costerebbe cambiare le batterie. So che avrò risparmiato circa 12.000 euro, nel peggiore dei casi.
Perché, se in una termica dovessi sostituire un componente importante (Turbo, cambio, FAP, pompa gasolio, ecc.) fuori garanzia sarebbero dolori.
Costa tutto tanto, troppo!

Semplicemente chi ha un orizzonte temporale di utilizzo auto medio-brece trarrà ancora più giovamento da una rivendita o rientro con una certificazione dello stato batterie!

Posto che abbiamo già visto come con le nuove chimiche e un utilizzo "attento" in fase di carica e scarica si minimizza il decadimento, il che significa non dover nemmeno pensare a cambiare pacco batterie per percorrenze troppo ridotte! ;)
 
Oltre alla chimica si sta lavorando anche sulla costruzione delle batterie.

La ricerca, soprattutto privata, sta accelerando visto il business.

Già ora in laboratorio ci sono risultati molto interessanti. Certo è che dal laboratorio alla produzione ce ne passa.

Si legge cose interessanti sull'uso dello zolfo per esempio. Altre cose interessanti nell'uso del grafene.
 
Ultima modifica:
Continuo nel fare un po' di rassegna stampa generica:

VW ha presentato la sua nuova elettrica, la ID.7 in versione SW, in buona sostanza una Passat SW per dimensioni e abitabilità. La versione d'attacco per allestimento e pacco batteria (82 kWh x 620km di autonomia dichiarata) partirà da un listino di 65.000€.

Inoltre sempre VW ha annunciato l'ennesimo rimescolamento dei piani di produzione e costituzione siti per batterie e auto elettriche (annullando la 4a mega fabbrica che avrebbero dovuto creare in est Europa) perché nel 2023 le loro stime basate sui primi 10 mesi parlano di circa 150.000 auto vendute contro le circa 300.000 del 2022 (in pratica si sono dimezzate anno su anno pur con aumento di modelli e profondità di listini).

Legando le due notizie, non capisco come possano sperare di fare vendite con una SW (quindi auto da famiglia e agenti di commercio) da 65.000€ di prezzo d'attacco considerato anche che la nuova ID.3 con batteria più piccola parte da 41.000€ di listino come prezzo d'attacco.
 
Continuo nel fare un po' di rassegna stampa generica:

VW ha presentato la sua nuova elettrica, la ID.7 in versione SW, in buona sostanza una Passat SW per dimensioni e abitabilità. La versione d'attacco per allestimento e pacco batteria (82 kWh x 620km di autonomia dichiarata) partirà da un listino di 65.000€.

Inoltre sempre VW ha annunciato l'ennesimo rimescolamento dei piani di produzione e costituzione siti per batterie e auto elettriche (annullando la 4a mega fabbrica che avrebbero dovuto creare in est Europa) perché nel 2023 le loro stime basate sui primi 10 mesi parlano di circa 150.000 auto vendute contro le circa 300.000 del 2022 (in pratica si sono dimezzate anno su anno pur con aumento di modelli e profondità di listini).

Legando le due notizie, non capisco come possano sperare di fare vendite con una SW (quindi auto da famiglia e agenti di commercio) da 65.000€ di prezzo d'attacco considerato anche che la nuova ID.3 con batteria più piccola parte da 41.000€ di listino come prezzo d'attacco.

anche a me queste logiche aziendali sembrano abbastanza astruse, sarebbe interessante capire le loro analisi seguendo queste strade a cosa portano. Non vorrei che una vettura come la Id7 possa avere interesse per il settore business , ma abbiamo già visto che proprio questo settore sta mettendo dei freni all'interesse alle EV per via della svalutazione che hanno
 
io leggevo che i noleggi stanno franando soprattutto per la perdita di valore delle EV , perchè per loro è un problema poi di rivendibilità, non tanto per le limitazioni all'uso quotidiano.

Mi sembra abbastanza ovvio che, chi compra/noleggia una BEV sa già (spero per lui) a cosa va incontro e decide liberamente di convivere con le limitazioni....
 
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