<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> La "Transizione": vantaggi, svantaggi, perplessità, criticità | Page 692 | Il Forum di Quattroruote

La "Transizione": vantaggi, svantaggi, perplessità, criticità

verranno installati nuovi motori termici su auto che oggi offrono poca scelta?

  • si

    Votes: 8 28,6%
  • si torneranno le sportive o comunque quelle più pepate

    Votes: 3 10,7%
  • no dipende dalle case

    Votes: 4 14,3%
  • no il futuro è elettrico

    Votes: 13 46,4%
  • no i motori costano troppo e saranno sempre gli stessi

    Votes: 8 28,6%

  • Total voters
    28
Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
Infatti prima di pensare alle auto elettriche bisognava incrementare la produzione di energia elettrica da fonti green

Il problema è che le fonti green che piacciono tanto agli ecologisti ( eolico e solare in primis ) sono per loro natura instabili e non adatte a una produzione di energia che deve essere invece costante e affidabile.

L'eolico se non c'e vento non produce o produce comunque in base al vento appunto, il solare produce in base al periodo dell'anno, a dove è installato ( da nord a sud Italia ci sono molte differenze ), in base al tempo ( quando piove ed è nuvolo produci meno di quando c'è il sole ) e sopratutto non produci di notte, quindi molto meno d'inverno.

Ci sono nmila problemi da risolvere che semplicemente con l'endotermico non hai

Per dire, la ricarica fast >100 kWh l'ora richiede molta energia, metti diversi stalli in fila è stai sui megawatt, le ricariche slow / lente vanno bene per le lunghe soste ma anche li non ci dovrebbe essere il sovrapprezzo a fine ricarica, inoltre occupano comunque spazio e le devi installare, avoia a impiantarne a migliaia nelle città

Idem discorso nei condomini, non è cosi semplice mettere una wallbox, c'e da vedere se la linea condominiale è sufficiente, le regole condominiali e tante altre cose

Io continuo a pensare che è meglio impiantare ricariche pubbliche fast >100 kWh da utilizzare a mo di benzinaio attuale, in pochi minuti carichi e te ne vai, tipo Tesla charger insomma, ne piazzi 2/4 stalli in ogni benzinaio che ha spazio e via per iniziare, cercando ci coprire le zone ogni tot chilometri
 
Ultima modifica:
Io continuo a pensare che è meglio impiantare ricariche pubbliche fast >100 kWh da utilizzare a mo di benzinaio attuale, in pochi minuti carichi e te ne vai, tipo Tesla charger insomma, ne piazzi 2/4 stalli in ogni benzinaio che ha spazio e via per iniziare, cercando ci coprire le zone ogni tot chilometri
Però se ci metti comunque 20 minuti a ricaricare temo ci sarebbero delle belle code qualora avessimo tutti l'auto elettrica.
 
Io continuo a pensare che è meglio impiantare ricariche pubbliche fast >100 kWh da utilizzare a mo di benzinaio attuale, in pochi minuti carichi e te ne vai,
Con 100 kW in "pochi minuti" ci fai la birra.... te ne servono ALMENO 350, e su una postazione diciamo da otto stalli, si fa presto a fare il conto della potenza installata.....
 
Insomma,

NON

se ne viene fuori.

Il fossile ce la fa,

ma INQUINA....

Vento, sole & C

( una volta volevano sfruttare le maree )

sono OK,

ma purtroppo INSUFFICIENTI alla bisogna.

!!

Annamobbbbene
 
Il problema è che le fonti green che piacciono tanto agli ecologisti ( eolico e solare in primis ) sono per loro natura instabili e non adatte a una produzione di energia che deve essere invece costante e affidabile.
Esattamente, altra favoletta che i seguaci di Greta ripetono come un mantra, stile setta di Jonestown. L'unica fonte affidabile a zero emissioni per ampliare l'offerta di energia elettrica a basso costo, con i volumi necessari, è il nucleare. Il resto va bene per un episiodio del compianto Super Almanacco Paperino... :emoji_sweat_smile:
 
Insomma,

NON

se ne viene fuori.

Il fossile ce la fa,

ma INQUINA....

Vento, sole & C

( una volta volevano sfruttare le maree )

sono OK,

ma purtroppo INSUFFICIENTI alla bisogna.

!!

Annamobbbbene

Io parto da un presupposto abbastanza semplice: qui non stiamo parlando della pietra filosofale o dei motori a curvatura del Millennium Falcon, le tecnologie alla base della produzione di energia da fonti rinnovabili sono note, stranote e arcinote da decenni. Se nessuna, sottolineo nessuna, ha ancora superato il condizionale, per non parlare del futuro semplice, temo fortemente che ci siano fondati motivi....
 
Io parto da un presupposto abbastanza semplice: qui non stiamo parlando della pietra filosofale o dei motori a curvatura del Millennium Falcon, le tecnologie alla base della produzione di energia da fonti rinnovabili sono note, stranote e arcinote da decenni. Se nessuna, sottolineo nessuna, ha ancora superato il condizionale, per non parlare del futuro semplice, temo fortemente che ci siano fondati motivi....


Quindi,

tragico x tragico,
deduco la mia semplice constatazione essere giusta
 
Io una risposta potrei averla, o un ipotesi. Perchè da noi la programmazione è difficile a farsi e si lavora sempre sull'emergenza, quindi fino a che non c'era una reale esigenza di energia da fonte green a nessuno interessava, ora che invece è diventata un aspetto importante o forse una criticità allora è diventata materia d'investimento.
Il problema va affrontato quanto meno a livello europeo, non nazionale (se per "da noi" intendi in Italia)
 
Sono stato in Germania (attraversata tutta da sud a nord) a settembre, e ti posso assicurare che la faccenda delle Autobahn a velocità libera è più un mito che altro. I tratti senza limiti sono pochi per non dire pochissimi, e il resto è tutto uno schizofrenico 120-100-80-60-80-100-120, unitamente a una serie infinita di cambi di carreggiata causa cantiere (e relativo limite a 80), tale che alla fine non dico che sia peggio che in Italia, ma poco ci manca. Non è più il paradiso delle supercar.....
Io in Germania ci vado una decina di volte all'anno da circa 15 anni per lavoro: vero che ci sono tanti, tantissimi, troppi cantieri ma è altrettanto vero che ci sono ancora lunghi tratti a velocità libera. MI capita spesso di fare decine di km a velocità molto sostenuta (a volte molto sostenuta...dipende dalla macchian che noleggio). E solitamente non sono il solo a viaggiare veloce; vedo molti autoctoni che non lesinano sul gas.
Insomma...forse sei stato sfortunato e ti sei fatto le autostrade sfigate :emoji_grinning:
 
La vedo come te, c'è tutto il modo di sfogarsi dove e come si vuole, ma purtroppo non è un limitatore di vmax a risolvere il problema.

Correre a 80 km/h in pieno centro abitato, magari in viali cittadini con mille immissioni, cancelli, attraversamenti è molto più pericoloso e fa più danni che correre a 160 km/h in autostrada! ;)
Vero, concordo in toto.
Solo che non riesco più a capire, sarà l'età, questa smania di velocità.
E' un mito di cui, specialmente noi maschietti, dovremmo liberarci.:D:D:D
 
Il problema è che le fonti green che piacciono tanto agli ecologisti ( eolico e solare in primis ) sono per loro natura instabili e non adatte a una produzione di energia che deve essere invece costante e affidabile.

L'eolico se non c'e vento non produce o produce comunque in base al vento appunto, il solare produce in base al periodo dell'anno, a dove è installato ( da nord a sud Italia ci sono molte differenze ), in base al tempo ( quando piove ed è nuvolo produci meno di quando c'è il sole ) e sopratutto non produci di notte, quindi molto meno d'inverno.

Ci sono nmila problemi da risolvere che semplicemente con l'endotermico non hai

Per dire, la ricarica fast >100 kWh l'ora richiede molta energia, metti diversi stalli in fila è stai sui megawatt, le ricariche slow / lente vanno bene per le lunghe soste ma anche li non ci dovrebbe essere il sovrapprezzo a fine ricarica, inoltre occupano comunque spazio e le devi installare, avoia a impiantarne a migliaia nelle città

Idem discorso nei condomini, non è cosi semplice mettere una wallbox, c'e da vedere se la linea condominiale è sufficiente, le regole condominiali e tante altre cose

Io continuo a pensare che è meglio impiantare ricariche pubbliche fast >100 kWh da utilizzare a mo di benzinaio attuale, in pochi minuti carichi e te ne vai, tipo Tesla charger insomma, ne piazzi 2/4 stalli in ogni benzinaio che ha spazio e via per iniziare, cercando ci coprire le zone ogni tot chilometri

Le mie auto, come la maggior parte di quelle in circolazione, oziano in media ALMENO 20 ore al giorno, da una parte o dall'altra.
Per come la vedo io HPC solo lungo le arterie principali o nei luoghi di interesse particolare (turistici, economici), per il resto tante colonnine da 10-20 kW.
 
cosa ridicola.
non tanto per il limite a 130
ma perche' il grosso degli incidenti, avviene a velocita' inferiori a 130, e non sulle autostrade.

Ricordo anche che c'è in discussione a livello di regolamentazione europea, o è già approvato(?) , l'obbligo di auto che leggano i cartelli oltre che avere le mappe delle strade con i limiti e relativo allarme di superamento limite.
Anche qui è un attimo avere poi in futuro auto che limitano la velocità in automatico... anche ai fatidici 30km/h dei centri abitati.
 
Stato
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