<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> La mia prima elettrica ID.3 | Page 215 | Il Forum di Quattroruote

La mia prima elettrica ID.3

bho, mi son fidato di google, ho preso la prima foto che mi ha mostrato.
potrebbe anche essere una 4, io non le distinguo in foto. e forse nemmeno dal vivo.
Mi sa che hai ragione, ho guardato ed effettivamente anche la M3 ha la calandra castoriforme.....

BMWNA-20101113-M3-M4-FMAs-1900x776.png
 
Mi è arrivata una mail da BeCharge. Da novembre aumenti consistenti, eliminazione degli abbonamenti a fronte di piani mensili per scontistica sulle tariffe. In pratica una mazzata, al pari di EnelX o peggio.
Rimane a2a con prezzi ragionevoli, ma probabilmente sarà costretta ad allinearsi, a breve.
A me la cosa tocca poco, ricaricando quasi esclusivamente a casa, ma non posso non rilevare che i due maggiori players del mercato non incentivino certo la mobilità elettrica.
Forse chi ci amministra ha suggerito qualcosa in tal senso?
Boh, i fatti sono questi.
Ben diversa la situazione negli altri paesi.
Forse, e dico forse, ci stiamo relegando da soli a fondo classifica. Del resto, se i sindacati stessi accusano Magneti Marelli di non aver creduto e investito nella mobilità elettrica.....
 
Forse, e dico forse, ci stiamo relegando da soli a fondo classifica.
Oppure stiamo pian piano tornando alla realtà...anche nella tanto vagheggiata (dai paladini dell'elettrico) Cina, ci sono segnali di consistente rallentamento negli acquisti. Dopo un'iniziale boom (che ha portato a una penetrazione media del 16% sul mercato totale) grazie soprattutto a tariffe di ricarica -domestica- ridicole, stanno emergendo tutte le limitazioni del caso, anche in un mercato molto strutturato come quello dei mandarini (o Han come si chiamano loro)...
 
Penso che l'errore di fondo sia considerare questa transizione come una "semplice" rivoluzione industriale (riconversione delle line di produzione, implementazione della produzione di batterie, ...), ma a mio parere non è così, la cosa è molto più complicata.

Dobbiamo vederla, è di conseguenza affrontarla, come una rivoluzione sociale, che ridisegnerà (e segnerà) profondamente il nostro modo di vivere e le nostre abitudini, a livello mondiale. E' normale che un processo di questa portata incontri forti resistenze e crei enormi tensioni.

L'aumento dei costi di gestione delle auto, anche e soprattutto di quelle elettriche, è un effetto collaterale prevedibilissimo, e che non è stato messo in conto solo da chi ha preferito guardare solo altri aspetti.
 
Intanto stamattina ho preso il muletto per andare ad Arezzo. Il serbatoio era poco sopra 1/4 e ho fatto benzina alla Beyfin, uno dei distributori meno cari. 1,996 al litro, 51 euro di pieno. Non c'è da stare allegri, comunque.
Al parcheggio del supermercato, id.3 olandese, "vissuta", modello credo base, visto i copricerchi in plastica.
A bordo 2 coppie, probabilmente pensionati, apparentemente ultrasessantacinquenni. Non male aver fatto il viaggio fino alle mie latitudini!
 
id.3 olandese, "vissuta", modello credo base, visto i copricerchi in plastica.
A bordo 2 coppie, probabilmente pensionati, apparentemente ultrasessantacinquenni. Non male aver fatto il viaggio fino alle mie latitudini!
Come detto piùmila volte: il viaggio cazzeggio-oriented, unendo i puntini tra una ricarica e l'altra, non pone alcun problema (o quasi) per quanto sia lungo. Può diventare un'odissea in altre circostanze, anche se molto più breve....
 
Certo, certo.
Segnalato solo per il fatto che in altri paesi persone non più giovanissime si dotino di BEV e affrontino trasferte comunque importanti.
Insomma, non il tipo di persone che mi aspetterei in situazioni come queste.
 
Ripeto, vedremo.
Sbaglierò, e forse spero anche di sbagliarmi, ma credo che stiamo remando dalla parte sbagliata. Ora, a me va anche bene, meno BEV in giro, colonnine sempre libere, nessun interesse a introdurre balzelli per un parco circolante irrilevante. E, sicuramente, torneranno tutti a produrre pistoni, testate, turbocompressori, pompe gasolio, EGR, DPF, frizioni, scarichi, FAP, cambi, ecc.
Ma esiste una remota possibilità che le cose non andranno così.
 
Ripeto, vedremo.
Sbaglierò, e forse spero anche di sbagliarmi, ma credo che stiamo remando dalla parte sbagliata. Ora, a me va anche bene, meno BEV in giro, colonnine sempre libere, nessun interesse a introdurre balzelli per un parco circolante irrilevante. E, sicuramente, torneranno tutti a produrre pistoni, testate, turbocompressori, pompe gasolio, EGR, DPF, frizioni, scarichi, FAP, cambi, ecc.
Ma esiste una remota possibilità che le cose non andranno così.

La realtà potrebbe essere ben diversa ... secondo me è più probabile che tra 20-30 anni, a livello mondiale, il numero delle elettriche aumenterà si di almeno un ordine di grandezza rispetto ad oggi, diciamo anche di 2 (100 volte di più) quindi ipotizziamone 200 mlioni.
se scompariranno le termiche, che dovrebbero essere intorno al miliardo, significherebbe 800.000.000 di auto in meno ossia l'80% in meno ... almeno io vedo più probabile questa ipotesi ...
 
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