<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> La "Transizione": vantaggi, svantaggi, perplessità, criticità | Page 645 | Il Forum di Quattroruote

La "Transizione": vantaggi, svantaggi, perplessità, criticità

verranno installati nuovi motori termici su auto che oggi offrono poca scelta?

  • si

    Votes: 8 28,6%
  • si torneranno le sportive o comunque quelle più pepate

    Votes: 3 10,7%
  • no dipende dalle case

    Votes: 4 14,3%
  • no il futuro è elettrico

    Votes: 13 46,4%
  • no i motori costano troppo e saranno sempre gli stessi

    Votes: 8 28,6%

  • Total voters
    28
Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
Praticamente..... una volta noi andavamo in macchina e i cinesi a piedi o in bci..... ora si ribalteranno le cose..... noi andremo a piedi o in bici e loro in macchina.

Applicabile anche agli indiani, ma quelli che non mangiano le vacche, non quelli che camminavano in fila....

A me sta cosa non va bene.
 
  1. Shanghai (ma và...) - 1993 - 803 km
  2. Pechino - 1971 - 785 km
  3. Guangzhou - 1997 - 617 km
  4. Shenzen - 2004 - 547 km
  5. Chengdu - 2010 - 518 km
  6. Hangzhou - 2012 - 516 km
  7. Nanjing - 2005 - 498 km
  8. Chongquing - 2004 - 485 km
  9. Wuhan (sì, proprio quella) - 2004 - 460 km
  10. Mosca - 1935 - 449 km
  11. Londra - 1863 - 402 km
  12. New York City - 1904 - 399 km
.

Poi di queste (per come le ho vissute io): Shanghai molto affollata ma abbastanza moderna ed efficiente, corrispondenza con il Maglev che ti porta in 8 minuti all'aeroporto di Pudong (431 km/h) a un costo ridicolo, mi pare 10 reminbi A/R circa 7,60 euro. Di notte quando il Maglev non funziona, c'è la linea convenzionale (che funziona anche di giorno chiaramente)

Pechino: vecchia e piuttosto rumorosa, scale mobili scarse, non pulitissima.

Nanjing: recente (poco meno di 20 anni) ma poche linee anche se lunghissime per estensione

Hangzhou: hanno appena aperto due linee nuovissime ma, a detta di un conoscente che l'ha usata, ha un po' il difetto di Nanchino: linee lunghe messe lì come per dire "ok ho la Metro"... :emoji_sweat_smile:
 
Faccio un po' fatica, francamente, a capire fino in fondo perché le BEV contrastino così marcatamente con la mobilità individuale.
I costi?
Vedrete che non saranno troppo distanti da quelli delle ICE, già ora si stanno livellando, mentre i costi di gestione sono già ora più bassi..
L'autonomia?
Già ora ampiamente bastante per la maggior parte degli utilizzatori.
I tempi di ricarica?
Ma le vostre auto stanno accese h24 o stanno in moto al massimo 1 o 2 ore giornaliere in media?
Poi possiamo discutere se l'uso sia più o meno pratico, se l'imposizione sia giusta o sbagliata, se, se, se.
Ma alla fine si potrà continuare a muoverci individualmente né più né meno di prima secondo me.
Forse la stiamo facendo troppo tragica.
No?
 
Faccio un po' fatica, francamente, a capire fino in fondo perché le BEV contrastino così marcatamente con la mobilità individuale.
I costi?
Vedrete che non saranno troppo distanti da quelli delle ICE, già ora si stanno livellando, mentre i costi di gestione sono già ora più bassi..
L'autonomia?
Già ora ampiamente bastante per la maggior parte degli utilizzatori.
I tempi di ricarica?
Ma le vostre auto stanno accese h24 o stanno in moto al massimo 1 o 2 ore giornaliere in media?
Poi possiamo discutere se l'uso sia più o meno pratico, se l'imposizione sia giusta o sbagliata, se, se, se.
Ma alla fine si potrà continuare a muoverci individualmente né più né meno di prima secondo me.
Forse la stiamo facendo troppo tragica.
No?

Almeno per me come dicevo non è esclusivamente un discorso di inquinamento, é un discorso di intasamento soprattutto dei centri urbani che ormai sono saturi e si vive veramente male, non è che questo aspetto lo risolvi passando alle EV, lo risolvi facendo in modo ad esempio avendo linee di metropolitana come le altri città europee, poi se uno vuole andare con una EV ci va mentre se uno vuole andare con un mezzo usa questo
 
Faccio un po' fatica, francamente, a capire fino in fondo perché le BEV contrastino così marcatamente con la mobilità individuale.

Per me non contrastano, solo che non hanno quello che mi appassiona..... un motore..... già oggi sono tutte strozzate dalle catalitiche, e dalla troppa elettronica, che le personalità dei vari propulsori si sono perse o quasi.
A molti la cosa non spiace, al mio lato "passionale" si.... senza quello non ha senso, imho, l'autovettura.
Si, mi piace sentire il sound anche in fila, per quello adoro i plurirazionati sportivi o "americani".
Questo non vuol dire che, a chi piace, sia negato l'elettrico, solo non imponetelo a me che non frega nulla.... diciamo una convivenza.


Vedrete che non saranno troppo distanti da quelli delle ICE, già ora si stanno livellando, mentre i costi di gestione sono già ora più bassi..

Il problema è che sono le termiche che si stanno alzando al livello delle elettriche, non il contrario.
 
Uno dei principali problemi è l'aumento vertiginoso dei costi delle automobili. Temi di cui abbiamo ampiamente discusso e che sono stati oggetto di un recente studio, leggevo i dati sul Sole 24 ore ma ora non trovo il link. Metto questo tratto dal internet:

https://www.quotidiano.net/economia/auto-crolla-mercato-a77792f3

"La quota delle automobili meno costose vendute sul mercato italiano si è ridotta sensibilmente nel 2022. È quanto emerge da un report del Centro Studi Fleet&Mobility, citato dal Sole 24 Ore, che sottolinea come solo il 27% delle macchine immatricolate aveva un prezzo di listino inferiore a 20mila euro. Una cifra sensibilmente più bassa rispetto a quella del 2019, quando questa fascia di prezzo rappresentava il 42%. Ma un dato che preoccupa ancora di più è quello delle auto sotto i 14mila euro: mentre nel 2019 costituivano il 7% delle vendite, sono scomparse (o quasi) nel 2022. A ‘riempire’ il vuoto è stata la categoria delle macchine con un prezzo superiore a 35mila euro, che nel corso di tre anni è passata dal 15% al 31%.".
 
Faccio un po' fatica, francamente, a capire fino in fondo perché le BEV contrastino così marcatamente con la mobilità individuale.
Non è che contrastino, è che per molti rappresentano quanto meno un passo indietro. Se non ci fosse la volontà di imporle a tutti i costi, uno sceglie quello gli va meglio e siamo tutti contenti, ma essendo la "transizione" imposta, e per di più a fronte di un risultato pari a zero se non negativo in relazione alla strombazzata ecosostenibilità, capisci che la reazione di rifiuto è anche comprensibile....
 
.
Mah...
Di solito Cassandra non viene ascoltata e succedono disastri...
Vediamo se stavolta che la si ascolta, e quindi gli increduli si vedono costretti a seguirne le indicazioni, sarà un disastro ugualmente.
Dobbiamo sopravvivere solo altri 20 anni, quindi cerchiamo di fare vita sana.
 
Uno dei principali problemi è l'aumento vertiginoso dei costi delle automobili. Temi di cui abbiamo ampiamente discusso e che sono stati oggetto di un recente studio, leggevo i dati sul Sole 24 ore ma ora non trovo il link. Metto questo tratto dal internet:

https://www.quotidiano.net/economia/auto-crolla-mercato-a77792f3

"La quota delle automobili meno costose vendute sul mercato italiano si è ridotta sensibilmente nel 2022. È quanto emerge da un report del Centro Studi Fleet&Mobility, citato dal Sole 24 Ore, che sottolinea come solo il 27% delle macchine immatricolate aveva un prezzo di listino inferiore a 20mila euro. Una cifra sensibilmente più bassa rispetto a quella del 2019, quando questa fascia di prezzo rappresentava il 42%. Ma un dato che preoccupa ancora di più è quello delle auto sotto i 14mila euro: mentre nel 2019 costituivano il 7% delle vendite, sono scomparse (o quasi) nel 2022. A ‘riempire’ il vuoto è stata la categoria delle macchine con un prezzo superiore a 35mila euro, che nel corso di tre anni è passata dal 15% al 31%.".

Lo studio è interessante ma io porto un rapido esempio per determinare che secondo me l'aumento
dei prezzi non è solo frutto della transizione.
Nel 2019 la Yaris era venduta solo in versione berlina, non esisteva la cross, già allora io ricordo gente che entrava in concessionario per prendere una 1.0 ma poi tra un offerta e l'altra prendeva una ibrida, magari per farci 5.000 km all'anno.
Ora la Yaris la vendono anche in versione Cross, e questa versione a spanna si è portata via la metà degli acquirenti della normale Yaris, perché come accadeva nel 2019 ora la gente entra in concessionario interessata alla berlina ma poi si fa conquistare dal finanziamento ed è contento di spendere un poco più e portarsi a casa la versione alta.
Questo per dire che le case, che fanno il loro mestiere , hanno capito che la gente è disposta a spendere di più per portarsi a casa la vettura che tira, che dal Segmento A con un bel finanziamento si passa al B Suv, e dalla classica C ci si impegna a prendere la C Suv ibrida, e hanno cominciato a togliere modelli più economici in favore di modelli più costosi dove i margini sono più alti.
Poi non nego che negli ultimi anni le varie normative hanno portato ad un aumento dei prezzi come del resto anche la transazione, ma siamo stati anche noi che abbiamo accettato in mercato di vetture piu costose a scapito di quelle più economiche
 
Senza dubbio, ma se voglio la Yaris 1.0 oggi posso comprarla, se domani ne vietano la vendita e il modello elettrico basic costa il doppio o addirittura il triplo capisci bene che i ceti medio-bassi sono in grande difficoltà. Come dicevamo qualche pagina fa, chi compra Mercedes può permettersi di spendere 10.000 euro in più o anche 20.000 per prendere una Bev, chi ieri comprava Panda a 10.000 euro un domani difficilmente potrà permettersi di spenderne 30.000 per una 600
 
Senza dubbio, ma se voglio la Yaris 1.0 oggi posso comprarla, se domani ne vietano la vendita e il modello elettrico basic costa il doppio o addirittura il triplo capisci bene che i ceti medio-bassi sono in grande difficoltà. Come dicevamo qualche pagina fa, chi compra Mercedes può permettersi di spendere 10.000 euro in più o anche 20.000 per prendere una Bev, chi ieri comprava Panda a 10.000 euro un domani difficilmente potrà permettersi di spenderne 30.000 per una 600

Ma siamo sicuri che alle case interessano ancora i ceti bassi? Io qualche dubbio lo ho a riguardo, mi viene un poco il sospetto che la vecchia clientela che acquistava vetture di 10/15.000 euro alle case non interessi più, a prescindere dalla transizione.
 
Alle case automobilistiche, giustamente, interessa fare profitti, ma la strategia di fare profitti puntando ai margini anziché ai numeri è figlia dell'incremento dei costi produttivi. Non lo hanno deciso loro, si sono solo adeguati
 
Alle case automobilistiche, giustamente, interessa fare profitti, ma la strategia di fare profitti puntando ai margini anziché ai numeri è figlia dell'incremento dei costi produttivi. Non lo hanno deciso loro, si sono solo adeguati

A me sembra che ci sia stato un concorso di colpe, le case negli ultimi 20 anni hanno prima tastato il terranno, hanno verificato che alzando il posizionamento delle vetture I margini restavano alti e la gente non si lamentava, anzi era anche contenta di spendere di più per prendere quello che le stesse case avevano reso cool, poi arrivata la transizione il terreno era già pronto per accettare quel aumento dei costi produttivi da riversare sul costo delle vetture.
 
Ultima modifica:
Almeno per me come dicevo non è esclusivamente un discorso di inquinamento, é un discorso di intasamento soprattutto dei centri urbani che ormai sono saturi e si vive veramente male, non è che questo aspetto lo risolvi passando alle EV, lo risolvi facendo in modo ad esempio avendo linee di metropolitana come le altri città europee, poi se uno vuole andare con una EV ci va mentre se uno vuole andare con un mezzo usa questo

Da possessore di EV io sono per eliminare completamente le auto dai centri con oltre tot mila abitanti. Lo faccio giá andando in bici a lavoro, tanto sono 1 ora e 10 minuti con entrambi i mezzi, ma almeno mi tolgo lo stress, le spese, eventuali danni, e faccio allenamento nello stesso tempo che starei ad insultare gli altri da seduto in macchina a far niente.

Anzi, in bici ci metto meno perché dal parcheggio auto alla timbratrice sono 5/6 minuti, dal parcheggio bici invece solo un minuto.
 
Sono d'accordo, ma c'è un grosso problema. Le famiglie benestanti possono decidere se prendere una Yaris 1.0 a 15.000 o prendere una Cross full optional a 35.000 euro, quelle meno abbienti non hanno la medesima libertà. Se togliamo per legge dal mercato le auto da 15.000 euro e lasciamo quelle da 35.000 in su, per queste famiglie l'alternativa concreta è tenere una vecchia auto o camminare a piedi
 
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