<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> La "Transizione": vantaggi, svantaggi, perplessità, criticità | Page 512 | Il Forum di Quattroruote

La "Transizione": vantaggi, svantaggi, perplessità, criticità

verranno installati nuovi motori termici su auto che oggi offrono poca scelta?

  • si

    Votes: 8 28,6%
  • si torneranno le sportive o comunque quelle più pepate

    Votes: 3 10,7%
  • no dipende dalle case

    Votes: 4 14,3%
  • no il futuro è elettrico

    Votes: 13 46,4%
  • no i motori costano troppo e saranno sempre gli stessi

    Votes: 8 28,6%

  • Total voters
    28
Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
.
Niente, ultima battuta e la chiudo per un po'.
Ci sono utenti totalmente impermeabili al dialogo, ripetitori di mantra e portati al complottismo se non al "trolleysmo".
E l'uno percento, e 50 milioni di anni fa faceva più caldo, 15 milioni più freddo, qualche scienziato non è d'accordo non importa se è mio cugino, e tutti gli altri stati sono più furbi dell'Europa sempre e su qualsiasi argomento. E va bene.
Probabilmente è l'effetto "luglio" che permea da sempre tutti i forum.
Ci si rilegge a fine agosto, nel frattempo consiglio genericamente di installare l'aria condizionata.
Ma solo alimentata a carbonella.
:emoji_grin::emoji_grinning:
 
mi autoquoto: per me sarebbe più efficace limitare la circolazione di mezzi troppo grossi in contesti urbani (per quanto appassionato di tali mezzi, lo vedo persino io che un GMC Denali in centro non è propriamente al suo posto.... se la metti solo sulla tassazione, finisce che chi ha i schei (e li vuole spendere) ci va lo stesso.

io la vedo come te, ma come fai a limitarli? Torniamo all'altro filone del discorso, se io mi compro una GLE (esempio reale di questi giorni, non io ) la lascio in strada tutti i giorni ( come si dice? Signori si nasce) in maniera oscena, occupando sempre molto spazio ( anche perchè abiti una via stretta non è neanche facile parcheggiare un auto così) e ci giri in una città che ha una situazione a dir poco drammatica per la mobilità, come lo convinci? Ti dirà che è una sua libertà avere una auto di quel genere(che è anche vero) e decade quindi qualsiasi approccio se non reali divieti
 
E il climatizzatore
??

E' elettrico quindi funziona anche col termico spento a differenza della maggor pate delle altre vetture che o non spegne il termico al semaforo o ti fa far la sauna quando l'auto sta ferma. Poi, comunque ogni tanto anche il termico si sveglia per dare una rinfrescata alle batterie, ma in linea di massima rinfresca a termico spento.
 
20 anni fa, quando queste tematiche non erano così in vista e secondo me c'era più onestà intellettuale, ho partecipato ad alcune conferenze universitarie sul tema carotaggi. Ebbene gli aumenti di temperatura si sono verificati anche in passato, ma evidentemente oggi fa comodo tenere nascoste queste notizie.
I famosi poteri forti giusto? cavoli ma è così difficile per voi altri ( e do del voi visto che mi viene dato del voi altri) capacitarsi che qualcosa nel nostro modo di vivere odierno non va bene per l’ambiente circostante?
le estrazioni di petrolio? Ehh ma il carbone fa di peggio.
Eh ma l’Europa è colpevole di una minima parte dell’inquinamento globale, quindi visto che è minimo il gioco non vale la candela.
Eh ma i cargo inquinano di più, ehh ma questo ehh ma quello.
Eh ma gli esperti non sono concordi ( prendendo dentro pure il coronavirus che è tutto grasso che cola).
Tirare fuori che in passato ci fissero state emissioni maggiori, grazie al piffero, quante eruzioni mostre ci sono state nei secoli e millenni precedenti?
Mai responsabilizzarsi, mai. Che siano prima gli altri a far qualcosa.
 
I famosi poteri forti giusto? cavoli ma è così difficile per voi altri ( e do del voi visto che mi viene dato del voi altri) capacitarsi che qualcosa nel nostro modo di vivere odierno non va bene per l’ambiente circostante?
le estrazioni di petrolio? Ehh ma il carbone fa di peggio.
Eh ma l’Europa è colpevole di una minima parte dell’inquinamento globale, quindi visto che è minimo il gioco non vale la candela.
Eh ma i cargo inquinano di più, ehh ma questo ehh ma quello.
Eh ma gli esperti non sono concordi ( prendendo dentro pure il coronavirus che è tutto grasso che cola).
Tirare fuori che in passato ci fissero state emissioni maggiori, grazie al piffero, quante eruzioni mostre ci sono state nei secoli e millenni precedenti?
Mai responsabilizzarsi, mai. Che siano prima gli altri a far qualcosa.
Nei miei interventi non ho mai detto che non si debba fare niente. Sto solo puntualizzando sul fatto che l'Europa si è concentrata su un aspetto che porterà pochissimi benefici (se non nulli) al costo di grandi sacrifici, in primis economici ma anche sociali.
Responsabilizzarsi vuol dire capire qual è il vero obiettivo: vendere auto in Europa a emissioni 0 o ridurre le emissioni globali del pianeta
Per me l'obiettivo è il secondo, non il primo. A questo punto cosa devo fare per raggiungerlo? Vietare la vendita di auto termiche in Europa? Direi proprio di no perché (forse) le emissioni globali si ridurrebbero di un misero 1%. Si potrebbe obiettare: meglio di niente, e sarei anche d'accordo se fosse a costo zero. Ma siccome è chiarissimo che i costi saranno alti, non ha proprio senso.
Queste risorse, e anche di più, andrebbero investite per agire veramente sul problema, ad esempio aumentando in modo concreto le rinnovabili e bandendo l'uso del carbone.
 
Per carità, una regolata bisogna darsela, ma in ambito globale.
Purtroppo alla fine fa molto comodo mostrarsi paladini del green e salvatori del mondo senza però rinunciare a tante comodità ( che portano soldi a pochi ma buoni ) scaricando il sacchetto dell'immondizia nel bidone del vicino ( che ovviamente si farà rocompensare per il favore ).
Peccato che il vento soffia anche verso casa nostra e la puzza la continueremo a sentire, anzi ne sentiremo di più se il vicino deciderà di arricchirsi collezionando i sacchetti di tutto il vicinato che si sciacquerà la coscienza.
Poi un giorno il vicino avrà tanti soldi da smettere di raccogliere i sacchi per tutti e anzi inizierà a lanciarli nel giardino dei vicini che nel frattempo da benestanti green e radical chic saranno diventati suoi operai.
 
Fitfor55 non parla solo di auto come misura.
E non proseguo oltre perché è già stato ripetuto diverse volte.
Ma infatti il Fit for 55 ha una sua logica visto che riguarda molteplici misure in vari settori. Qui però stiamo parlando della transizione da auto termiche ad elettriche, e per me i benefici sull'impatto ambientale saranno minimi se non addirittura negativi, per i soliti motivi già ampiamente discussi.
Saremo in grado di produrre elettricità solo da rinnovabili? In quel caso il discorso cambierà.
 
Nei miei interventi non ho mai detto che non si debba fare niente. Sto solo puntualizzando sul fatto che l'Europa si è concentrata su un aspetto che porterà pochissimi benefici (se non nulli) al costo di grandi sacrifici, in primis economici ma anche sociali.
Responsabilizzarsi vuol dire capire qual è il vero obiettivo: vendere auto in Europa a emissioni 0 o ridurre le emissioni globali del pianeta
Per me l'obiettivo è il secondo, non il primo. A questo punto cosa devo fare per raggiungerlo? Vietare la vendita di auto termiche in Europa? Direi proprio di no perché (forse) le emissioni globali si ridurrebbero di un misero 1%. Si potrebbe obiettare: meglio di niente, e sarei anche d'accordo se fosse a costo zero. Ma siccome è chiarissimo che i costi saranno alti, non ha proprio senso.
Queste risorse, e anche di più, andrebbero investite per agire veramente sul problema, ad esempio aumentando in modo concreto le rinnovabili e bandendo l'uso del carbone.
Quello che scrivi è un ragionamento sensato e ampiamente condivisibile da parte di chi sia dotato di un minimo di sale in zucca; tuttavia, gli adepti di Greta lo considerano una presa di posizione da complottista-negazionista-terrapiattista, scatenando la solita shitstorm mediatica condita con l'immagine della sig.ina Thunberg che fa il dito medio e le margherite sullo sfondo...andasse in piazza Tienanmen a fare il dito medio al signor Xi?
 
Però l'affermazione "il termico non è più sostenibile" esprime proprio una certezza....
Rispondo a te per praticità.
Certamente è una certezza.
Relativa al mio intervento precedente.
Appare evidente che a differenza delle emissioni della auto termiche, che giocoforza aumentano all'aumentare dell'usura del veicolo, le emissioni delle auto elettriche rimangono assenti nel tempo.
E francamente, l'ambiente urbano e/o suburbano sono saturi di inquinanti, che le auto a combustione emettono di continuo.
Ma non solo, anche in ambito extraurbano (non parlo di tangenziali e autostrade), il passaggio di molti automezzi comporta la costrizione ad inalare inquinanti e/o cancerogeni da parte di chi si trova in zona, sia esso a piedi oppure in bicicletta.
E questo non è più tollerabile.
 
Stato
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