<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> La mia prima elettrica ID.3 | Page 68 | Il Forum di Quattroruote

La mia prima elettrica ID.3

Il box è da sempre una comodità.
In futuro forse sarà una necessità.
In certe zone però non ce ne sono,e anche ipotizzando una riduzione drastica del numero delle auto rimarranno un problema.
Quello che imho non si può imputare alle persone è di non essere state lungimiranti su un tema che è molto recente.
Casa mia è del 2000.
All'epoca non era nata nemmeno la primissima Tesla Roadster.
Immaginare che in meno di 20 anni l'auto elettrica sarebbe diventata realtà e che sarebbe stata eletta unica opzione d'acquisto a partire dal 2035 non era possibile.
Poi se uno si ritrova con un box con presa di corrente buon per lui ma non si può dire che sia stato lungimirante,ha semplicemente voluto la comodità del box che potrebbe rendergli la vita molto più semplice in futuro.
Chi non l'ha voluta o non l'ha potuta avere avrà avuto i suoi motivi.
Anni fa a un'assemblea di condominio di fronte a una proposta molto costosa un signore si è permesso di far notare a chi la proponeva che non tutti sono avvocati o professionisti e che tale spesa per il suo stipendio da operaio è insostenibile.
La risposta è stata più o meno peggio per te che non ti sei preso una laurea e oggi guadagni poco.
Imho quelli sono discorsi che andrebbero evitati perchè fosse anche vero che molte persone si trovano in difficoltà per delle loro colpe e altre stanno meglio per dei loro meriti non è comunque il caso di mortificarle.
Sono d'accordo su tutto. Ci manca solo di confinare le persone nei condomini in base al reddito...
 
Ci manca solo di confinare le persone nei condomini in base al reddito...

Quello in parte avviene già perchè ci sono zone in cui le case costano molto di più e altre in cui costano meno.
Quindi viene da pensare che almeno nel condominio di lusso con portineria,in zona centralissima etc etc abitino solo persone abbienti.
Mentre in zone defilate potrebbero esserci sia persone che non si possono permettere immobili più costosi sia persone che hanno scelto di vivere in periferia o in stabili meno di prestigio.
Nel mio condominio una certa disparità c'è già.
Ci sono famiglie di 4 persone con un solo stipendio e famiglie con 2 sole persone e 2 stipendi.
E inevitabilmente quando si parla di spese non necessarie c'è chi se le può permettere a cuor leggero e chi ci deve pensare.

Un domani se ci fossero da affrontare delle spese consistenti per poter permettere ai primi proprietari di auto elettriche di ricaricare in maniera rapida le proprie auto in cortile sicuramente nascerebbero delle discussioni.
Con i condomini che non si possono permettere un'elettrica che farebbero resistenza,anche comprensibilmente penso.
 
Quello in parte avviene già perchè ci sono zone in cui le case costano molto di più e altre in cui costano meno.
Quindi viene da pensare che almeno nel condominio di lusso con portineria,in zona centralissima etc etc abitino solo persone abbienti.
Mentre in zone defilate potrebbero esserci sia persone che non si possono permettere immobili più costosi sia persone che hanno scelto di vivere in periferia o in stabili meno di prestigio.
Nel mio condominio una certa disparità c'è già.
Ci sono famiglie di 4 persone con un solo stipendio e famiglie con 2 sole persone e 2 stipendi.
E inevitabilmente quando si parla di spese non necessarie c'è chi se le può permettere a cuor leggero e chi ci deve pensare.

Un domani se ci fossero da affrontare delle spese consistenti per poter permettere ai primi proprietari di auto elettriche di ricaricare in maniera rapida le proprie auto in cortile sicuramente nascerebbero delle discussioni.
Con i condomini che non si possono permettere un'elettrica che farebbero resistenza,anche comprensibilmente penso.
Esattamente, a parte gli estremi ci sono molti condomini "misti", e in ogni caso il reddito di una persona/famiglia può anche cambiare considerevolmente nel tempo (in meglio o ahimè in peggio). Per cui magari 10 anni potevo permettermi certe spese, oggi invece no. Oppure viceversa 10 anni me ne stavo zitto e adesso invece pretendo che vengano apportate diverse migliorie.
 
Imho non si può farla così facile.
Io ho un box doppio e vivo in una zona in cui ce ne sono in vendita e quasi tutte le case di recente costruzione ce l'hanno.
Ma chi vive altrove o non si può permettere un box oppure proprio non ce ne sono.
Tu dici spostati più lontano e fai il pendolare.
Ma allora significa sacrificare 2 ore al giorno e una fetta consistente dello stipendio per le spese di viaggio.
E se ci sono bambini anche loro fanno i pendolari?
Spostarsi poi in molti casi significa anche cambiare lavoro,se uno è un dipendente e ha delle competenze che rendono la sua figura professionale ricercata può anche essere facile.
Se hai un'attività vivi dove ce l'hai anche se significa dover vivere in una casa piccola e senza box.
Ogni tanto secondo me bisogna ammettere di essere anche fortunati e non pensare di essere stati più bravi e più furbi degli altri,poi magari è così ma non si può generalizzare.

Attenzione, io non dico di spostarsi, io dico solo che ognuno fa le sue scelte sulle basi delle sue possibilità. Sarebbe anche logico che uno le faccia non solo pensando allo status quo ma prevedendo eventualità future, come un cambio di lavoro.

Quando io e la mia compagna abbiamo comprato casa, abbiamo preso una cartina e segnato i punti dove si trovano le aziende del nostro settore, nel mio caso car/truck design e nel suo le sedi dei gruppi assicurativi.

Guardando la rosa di aziende, abbiamo iniziato a cercare casa nelle città/paesi che permettessero di raggiungere tutti i posti di lavoro da 20 minuti a circa un'ora.

Ad oggi abbiamo già cambiato entrambi 3 aziende, senza mai doverci preoccupare di enormi sacrifici per il lavoro. L'unica eventualità non possibile sarebbe lavorare all'estero in presenza, in quel caso, dobbiamo cambiare casa.
 
Attenzione, io non dico di spostarsi, io dico solo che ognuno fa le sue scelte sulle basi delle sue possibilità. Sarebbe anche logico che uno le faccia non solo pensando allo status quo ma prevedendo eventualità future, come un cambio di lavoro.

Quando io e la mia compagna abbiamo comprato casa, abbiamo preso una cartina e segnato i punti dove si trovano le aziende del nostro settore, nel mio caso car/truck design e nel suo le sedi dei gruppi assicurativi.

Guardando la rosa di aziende, abbiamo iniziato a cercare casa nelle città/paesi che permettessero di raggiungere tutti i posti di lavoro da 20 minuti a circa un'ora.

Ad oggi abbiamo già cambiato entrambi 3 aziende, senza mai doverci preoccupare di enormi sacrifici per il lavoro. L'unica eventualità non possibile sarebbe lavorare all'estero in presenza, in quel caso, dobbiamo cambiare casa.

Si può dire che siete stati bravi e fortunati.
Ma se foste stati insegnanti?
Non avreste potuto prevedere in alcun modo dove vi avrebbe portati il concorso.
Se poi una persona ha possibilità economiche e lavorative limitate fi scelte ne può fare ben poche.
Le vicissitudini possono essere tante.
Io non penso che tutti quelli che oggi si trovano in una situazione abitativa difficilmente compatibile con la mobilità elettrica facendo i compiti a casa avrebbero potuto evitarlo.
Ad oggi è indubbio che chi ha un box o ancora meglio una casa indipendente in caso di acquisto di una vettura elettrica è avvantaggiato.
Ma è altrettanto indubbio che ci sono zone in cui al massimo si può ambire a un appartamento senza box e non sempre in quei casi ci si può affidare ai mezzi,mi viene da pensare a grandi città come Milano e ad altre che hanno la fama di avere una rete di trasporto pubblico molto meno efficiente.

Chi si trova in una situazione simile difficilmente potrà acquistare un'elettrica e quindi dovrà sperare che in futuro cambi qualcosa a livello di prezzi o di trasporto pubblico.
 
Attenzione, io non dico di spostarsi, io dico solo che ognuno fa le sue scelte sulle basi delle sue possibilità. Sarebbe anche logico che uno le faccia non solo pensando allo status quo ma prevedendo eventualità future, come un cambio di lavoro.

Quando io e la mia compagna abbiamo comprato casa, abbiamo preso una cartina e segnato i punti dove si trovano le aziende del nostro settore, nel mio caso car/truck design e nel suo le sedi dei gruppi assicurativi.

Guardando la rosa di aziende, abbiamo iniziato a cercare casa nelle città/paesi che permettessero di raggiungere tutti i posti di lavoro da 20 minuti a circa un'ora.

Ad oggi abbiamo già cambiato entrambi 3 aziende, senza mai doverci preoccupare di enormi sacrifici per il lavoro. L'unica eventualità non possibile sarebbe lavorare all'estero in presenza, in quel caso, dobbiamo cambiare casa.
Se uno avesse comprato casa 1 anno fa potrei anche darti ragione. Ma chi ha acquistato 10 o più anni fa non poteva nemmeno lontanamente immaginare quello che sta avvenendo, nemmeno i più visionari.
 
Anche per gli acquisti recenti imho dipende da tanti fattori.
Io ho avuto due professori di matematica al liceo.
Il primo a 36 anni aveva già 3 figli.
L'altro era scapolo.
E' decisamente più probabile che il secondo avesse il box mentre il primo probabilmente aveva una stanza in più per i figli e la sera doveva cercare parcheggio.
 
@Zeno7 : avrei una domanda. Con la id3 immagino sia possibile preclimatizzare l'abitacolo da remoto utilizzando la app o qualcosa del genere. Ma è necessario farlo impostando un orario, ad esempio sapendo quando si esce abitualmente di casa la mattina oppure quando si esce a orario fisso dal lavoro, oppure è possibile far partire la climatizzazione da remoto 4-5 minuti prima di arrivare all'auto, semplicemente cliccando una icona sulla app? Perché sarebbe una bella cosa essere in giro d'estate e poter tornare all'auto parcheggiata sotto il sole avviando il condizionatore un pugno di minuti prima, senza però dover prevedere con buon anticipo a che ora si tornerà all'auto. È fattibile? Se sì, è necessaria una percentuale minima di carica, es 50%, sotto la quale la preclimatizzazione non parte? Grazie.
 
In parte posso risponderti io. Via app puoi far partire il condizionamento/riscaldamento del veicolo.
Considera che il consumo è circa 1,5 kWh/h.
Con pompa di calore è ancora meno.
dall’ infotainment puoi decidere se far condizionare l’auto ( ad esempio 22 gradi nell’abitacolo).
Lato mio lo trovo comodissimo soprattutto d’estate, con l’auto che sotto il sole diventa un forno .
 
No, dico io.
Dopo oltre vent'anni senza multe, ne ho presa una con la id.3.....
Per eccesso di velocità!
Raccordo autostradale di Firenze, limite a 70, multato a 77 (82-5).
Avevo disattivato l'acc con riconoscimento dei limiti per troppa invasività:emoji_grimacing:
 
Spiacente per la multa. Ma l'acc non può essere settato come un classico cruise control dove si imposta manualmente la velocità e bon?
 
Back
Alto