<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> La "Transizione": vantaggi, svantaggi, perplessità, criticità | Page 474 | Il Forum di Quattroruote

La "Transizione": vantaggi, svantaggi, perplessità, criticità

verranno installati nuovi motori termici su auto che oggi offrono poca scelta?

  • si

    Votes: 8 28,6%
  • si torneranno le sportive o comunque quelle più pepate

    Votes: 3 10,7%
  • no dipende dalle case

    Votes: 4 14,3%
  • no il futuro è elettrico

    Votes: 13 46,4%
  • no i motori costano troppo e saranno sempre gli stessi

    Votes: 8 28,6%

  • Total voters
    28
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ascoltando in questi giorni pareri di soggetti coinvolti, secondo me scevri da interessi, probabilmente si andrà verso un allungamento dei tempi, che probabilmente è più che necessario, sulle modalità non credo che invece ci saranno grandi stravolgimenti anche perchè proprio quello che ascoltato oggi che parlava di rivedere i tempi sottolineava che ad esempio invece l'industria dei componenti nostrana si sta ristrutturando anche abbastanza velocemente per adattarsi al mercato che ci sarà allora, andare tra 2 o 3 anni a dirgli che si torna indietro sarebbe un disastro.
 
l'industria dei componenti nostrana si sta ristrutturando anche abbastanza velocemente
Ci sono industrie che stanno continuando a produrre come prima per mercati in grande sviluppo: Brasile, Messico, India, Indonesia, ecc. pronte ad entrare (o a ri-entrare) nel mercato europeo.

Ricordiamoci che miliardi di altre persone (e quindi tantissimi altri mercati) non stanno minimanente considerando questo auto-disastro comminatoci da qualcuno evidentemente "poco accorto"...e sono stato morbido.
 
Ci sono industrie che stanno continuando a produrre come prima per mercati in grande sviluppo: Brasile, Messico, India, Indonesia, ecc. pronte ad entrare (o a ri-entrare) nel mercato europeo.

Ricordiamoci che miliardi di altre persone (e quindi tantissimi altri mercati) non stanno minimanente considerando questo auto-disastro comminatoci da qualcuno evidentemente "poco accorto"...e sono stato morbido.

Sentendo chi parlava, che per altri aspetti della transizione era sul negativo, dire che le aziende di componentistica nostrana si sono già attivate per una riconversione e non sono quelle che attualmente sono in sofferenza
 
Se anche la Polonia, insieme ad altri paesi che si aggiungeranno, vincesse la causa, a comandare il pallino del nostro futuro, saarnno le decisioni industriali delle case produttrici, che non fanno guerre di religione, ma pensano solo (giustamente) ai loro bilanci.

Rischiamo comunque di trovarci dei listini senza termiche (o peggio con poche termiche e vendute a prezzi astronomici) e di fatto non cambierebbe granché.

Il cambiamento di programmi, deve partire in tempi brevi, dagli organi europei. Servono decisioni condivise e senza lotte ...
 
resta un indiscrezione del ministro dell'ambiente che parla di un potenziale ricorso alla corte di Giustizia, tutto ipotetico, certo è che intanto una figura di secondo piano ha tirato il sasso, poi chissà magari su quello passano la palla ricevendo qualche altra cosa in cambio.
 
C'è tutta la gamma per il Sudamerica in giro da qualche parte...

Infatti il rischio che paventavo è anche questo; nel 2035 potremmo trovarci costretti ad acquistare (magari da importatori paralleli) delle "Duna" (modello preso a caso, il primo che mi è venuto in mente ...) con tecnologia obsoleta per come ci siamo abituati, al costo dell'equivalente di 40.000 € odierni ...
 
Infatti il rischio che paventavo è anche questo; nel 2035 potremmo trovarci costretti ad acquistare (magari da importatori paralleli) delle "Duna" (modello preso a caso, il primo che mi è venuto in mente ...) con tecnologia obsoleta per come ci siamo abituati, al costo dell'equivalente di 40.000 € odierni ...
Sarebbe già qualcosa.
Bisogna vedere se te la fanno immatricolare.
:(
 
Sarebbe già qualcosa.
Bisogna vedere se te la fanno immatricolare.
:(

Sono partito dall'assunto che qualche grado di giustizia europea dia ragione ai "resistenti" alla transizione, creando il paradosso di un mercato dove si potrebbero vendere le termiche ma con una offerta praticamente inesistente.

Alta domanda ed offerta scarsa ... un incubo per chi deve comprare
 
Tanto ormai ci hanno distrutto come industria automotive. Il panorama automobilistico europeo sarà, nei prossimi decenni, come oggi in qualsiasi Paese con una industria automobilistica poco sviluppata, tipo Azerbaigian, Moldavia, Albania eccetera... Tutte auto coreane, giapponesi e in futuro, cinesi. Oltre chiaramente alle solite supercar...
 
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