<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> La mia prima elettrica ID.3 | Page 48 | Il Forum di Quattroruote

La mia prima elettrica ID.3

Si sono ottimista.
Comunque la visita in centro era voluta. Altrimenti avrei ricaricato a più del doppio della velocità in una HPC, anche direttamente in autostrada. Si tratta di trovare il miglior connubio tra le varie necessità/desideri. Come in tutte le cose, del resto.
 
Certo, se fossi un rappresentante sempre con il tempo contato sceglierei un diesel o un'ibrida. Ma per il mio utilizzo va benissimo e al momento sono soddisfatto. Se mi pianta grane, o se avrò in futuro difficoltà con le ricariche, si cambia!
 
Assolutamente no!
Se l'avessi vissuta così non esiterei a cambiare la id.3.
Invece la gitarella è stata piacevole.
Ripeto, basta capire cosa si cerca e cosa si deve fare con l'auto.
Io ricarico praticamente sempre a casa e la mattina la VW è sempre all'80% di ricarica, sufficienti comunque per il nostro utilizzo medio settimanale (in media usiamo meno del 10% al giorno).
Le gite fuori porta, al mare, da parenti, per cantine e ristoranti, prevedono comunque soste che, in teoria, possono trarre vantaggio dal poter parcheggiare gratuitamente mentre si ricarica.
Nei tragitti più lunghi è possibile ricaricare in tempi accettabili in autostrada in 20/30 min., tempo di un caffè o poco più.
Obiettivamente occorre un certo adattamento che, per alcuni, può essere insopportabile.
Nel mio caso è accettabilissimo, finanche piacevole, al punto che non vedo l'ora di avere una nuova occasione per trasferte medio-lunghe.
 
Nota a margine.
Solitamente, con il nostro utilizzo medio, l'autonomia indicata al 100% sarebbe stata di circa 420/430 km.; tuttavia due giorni prima la id.3 aveva fatto un'altra trasferta a Firenze e ritorno con circa 140 km. di autostrada sul filo del limite......
L'indovinometro si è adeguato....
 
Ecco, però se pronunciassi questa frase il 01 gennaio 2035 l'alternativa sarebbe amarissima... o meglio, vorrebbe dire sganciare tanti soldoni per una costosissima auto termica usata (ammesso di trovarne una decente).
Uno dei motivi per cui le ultime auto sono state acquistate usate, seppur freschissime, è la mia volubilità e la consapevolezza acquisita con il tempo che con il nuovo si buttano un sacco di soldi.
Negli anni ne ho buttati tanti, davvero troppi.
Questa mi consente, per ora, buone economie di utilizzo e, benché non sia "vitale", è comunque piacevole.
Come ormai ridetto in tutte le salse, le MIE condizioni sono difficilmente replicabili e la discussione vuol riportare solamente l'esperienza in BEV della mia famiglia.
 
Come promesso, ecco il report della mia trasferta a RE.
Avevo pronosticato di partire presto e bighellonare un po' prima del concerto di Zucchero e, con carica al 96%, alle 15.45 mi sono messo in viaggio.
Km. da percorrere circa 217, che Maps stima in 2 ore e 15'.
15 km. di provinciale e ingresso in autostrada con acc a 120 km/h.
Ma la velocità sarà in molti tratti inferiore, causa traffico e pioggia intensa, soprattutto tra Firenze Sud e poco prima di Bologna.
Forse non gestisco bene l'acc perché "legge" i limiti di velocità con conseguenti frenate "decise" in corrispondenza dei cantieri con segnali a capocchia di 60 km/h.!
Comunque, viaggio di tutto relax senza necessità di climatizzazione e arrivo a RE in due ore esatte, compreso il tratto, comunque breve, tra l'autostrada e l'area cittadina.
Il consumo indicato è stato di circa 14,2 kWh/100 km., con batteria residua del 38%.
Non male.
Non avendo pianificato niente, avvio il navigatore (per non stare a cercare nelle varie app) per cercare una colonnina e vedo che ce ne sono diverse, molte a 22 kW, alcune a 50 ed una a 135.
Decido per la più potente, a un paio di km., e avvio la navigazione.
Pochi minuti e arrivo a destinazione.
Ma della colonnina non c'è traccia!!!!
Vabbè, il navigatore mi dice che a poche decine di metri c'è una 22kW.
Ma è in ZTL e non so se, pur con una BEV posso entrare!
Nel cartello non c'è scritto, boh.
Decido per la 50 kW, anche questa vicina, riavvio il navigatore e dopo qualche minuto arrivo a destinazione.
Due stalli, entrambi occupati!
Uno da un'Auto Plugin che sta caricando a 3,9 kw ed una Mercedes con ricarica completata.
Sto per incazzarmi, visto che sono anche abbastanza "istantaneo", quando arrivano i proprietari, correttissimi, che con l'app avevano monitorato la carica ed erano venuti subito a liberare lo stallo.
Breve scambio di battute, anche loro per il concerto di Zucchero da Lecco, sulla mobilità elettrica e le varie problematiche da risolvere, un saluto e ci scambiamo il posto di ricarica.
Avvio della ricarica semplicissimo con l'app a2a.
Giretto in centro città con un'occhiata ogni tanto all'app per monitorare l'avanzamento della carica.
Ritorno alla colonnina dopo circa 50' e, visto che menacno due minuti al termine, attendo la ricarica completa a 100%.
Tutto ok, stacco e mi avvio verso la RCF arena.
Riparto a fine concerto e, al netto del traffico in uscita dalla città, rientro in autostrada, sempre con acc a 120 km/h.
C'è però bisogno di riscaldamento, che si è raffrescato abbastanza, e imposto il clima a 22,5°.
Vedo che i consumi salgono un po', ma dato il consumo all'andata non mi preoccupo più di tanto e spesso accelero spontaneamente verso i 130 consentiti. Prima di Firenze imposto il cruise direttamente al massimo consentito.
Anche al ritorno 2 ore praticamente stecchite (forse 5-10' meno) e consumo di 18,1 kWh/100km.
222 km. percorsi e batteria residua al 24%.
In fondo è andato tutto bene.
Ma!
La condotta di alcuni utenti deve cambiare (ricaricare a 4 kW per poter occupare lo stallo a due passi dal centro per il tutto il tempo che si vuole è inaccettabile);
I sistemi di localizzazione delle colonnine e di pagamento DEVONO migliorare.
Forse devo imparare a usare l'acc, così non va, andrebbero esclusi i segnali stradali......
Perché l'impostazione del clima e del volume da conosolle non sono illuminati???????
Ciao, dovrebbe esserci un impostazione nella parte della navigazione o degli Adas per evitare che si adatti alla segnaletica.
Quale colonnina era inesistente? Segnalala al gestore in modo che verifichino, potrebbe essere gps errato.
 
Si, ho provato nelle impostazioni della navigazione e degli ADAS, ma non sono riuscito a "scollegare" l'acc dal riconoscimento della segnaletica.
Non so che colonnina fosse, nel navi della id.3 dava solo la potenza.
 
Ho appena controllato nel sito becharge.
Non ci sono colonnine a 135 kW nella zona indicata dal navigatore, ma ce n'è un altra con due stalli a poche decine di metri (altra strada) con potenza di 110 kw.
Forse si tratta di uno spostamento recente che il navigatore della id.3 non conosce.
Forse, vista la compatibilità con android auto, la prossima volta meriterà cercarla direttamente dall'app del gestore...
 
Ho chiamato BeCharge, in effetti sembra uno spostamento recente, da viale Nobili a viale Isonzo (dove è anche più logico, visto che c'è un ampio parcheggio).
 
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