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Quasi 3.000 morti sulle strade in un anno. L’Italia peggio della media europea

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Quindi andiamo addosso ai ciclisti...

Però imho bisogna anche essere un minimo ragionevoli.
Posto che il metro e mezzo non è una regola ma più una raccomandazione non si può pretendere che siccome la strada non è abbastanza larga tutti tengano l'andatura della sciura che va a fare la spesa in bici.
Senza farle il rasatino le auto hanno il diritto di sorpassare dove è consentito,anzi arrivo a dire che il ciclista ha ogni interesse ad agevolare il sorpasso per levarsi dalla coda le auto.
L'altro giorno avevo davanti un signore in bici che sul portapacchi aveva caricato una specie di stendino per i panni messo di traverso.
Per passargli a un metro e mezzo di distanza (considerando che la sua bici col carico era larga un metro e che non stava tutto a destra ma ad oltre mezzo metro dal marciapiede) avrei dovuto fare il pelo alle auto parcheggiate dall'altra parte della strada.
Ho sorpassato appena ho potuto farlo in sicurezza,a una velocità ragionevole e passando a circa un metro dal ciclista.
Di più non potevo fare,se non accodarmi a lui e fare tutto il tragitto a 20 km orari in seconda marcia.

Una cosa che sarebbe utile imho sarebbe dotare le bici di specchietti.
Qualche volta il ciclista sembra che non si accorga che sta facendo da tappo alle auto.
Forse con lo specchietto (ammesso che lo guardi) se ne renderebbe conto e potrebbe alla prima occasione accostare un attimo come viene richiesto in certi paesi alle roulotte per far sfilare le auto.
 
credo che, in quanto ad angoli ciechi, un autobus non scherzi.
quelli lunghi poi...
e mi sa che, in percentuale, siano anche parecchi di piu' dei camion.
comunque, pure io mi ci tengo alla larga

In teoria hanno più superfici vetrate e poi l'autista non sta in alto come sui camion.
Certo in pratica non deve essere semplice rendersi conto di cosa succede all'estremità opposta del mezzo per l'autista.
 
Io finora ne ho viste solo due con almeno uno specchietto.
Ai tempi delle elementari una maestra aveva addirittura la freccia di plastica arancione.
 
Preferisco mettere le bici sul tetto della macchina ed utilizzarle dove c'è una pista ciclabile ben separata dalla sede stradale (es. Lazise-Cisano-Bardolino-Garda)

PS in alcuni tratti occorre portare la bici a mano
 
Preferisco mettere le bici sul tetto della macchina ed utilizzarle dove c'è una pista ciclabile ben separata dalla sede stradale

Abitando qui uso la bicicletta da corsa il 99% delle volte come mezzo di trasporto. Le strade sono quelle.

Nei week end uso la mountain-bike e vado invece in zone auto free sulle colline.
 
Vi rammento che sono agente di commercio, dunque passo diverse ore alla guida dell'auto.
Anche stamattina, in diversi paesi ma comunque in ambito urbano, non ho praticamente visto un solo autocarro e/o autoarticolato mettere la freccia per svoltare a destra.
Addirittura quando le corsie di ingresso in rotonda sono due, si spostano su quella di sinistra per poi tagliare di colpo a destra.
Appare abbastanza evidente che creino grave pericolo agli altri, ai più deboli in particolar modo.
Ma come scrivo spesso, la gran parte della colpa l' hanno le forze dell'ordine, che dimenticano quale sia il loro compito.
 
per fortuna che io ormai giro poco ma a roma è diventato imbarazzante girare, e francamente qui di ciclisti , monopattini e via dicendo a parte le zone centralissime non se ne vedono. Auto parcheggiate ormai dove capita, addirittura se ne vedono parcheggiate lugon la carreggiata ad un incrocio e spesso ci si mette dietro perchè mai vai a pensare che è una vettura ferma ma poi quando diventa verde il semaforo e non parte allora lo capisci. Inversioni ad U dove capita, frecce che spesso sono un lontano ricordo, gente che sembra che gli sta per partire l'aereo e ti supera invandendo l'altra corsia e poi te le vedi ferme al semaforo che parlano al cellulare e prima che ripartono ci vuole un minuto e gli vorresti chiedere la fretta che avevano prima che fine ha fatto .
Alla fine della fiera contenti gli altri se gli piace muoversi cosi, io la macchina ormai meno la prendo e meglio sto
 
per fortuna che io ormai giro poco ma a roma è diventato imbarazzante girare, e francamente qui di ciclisti , monopattini e via dicendo a parte le zone centralissime non se ne vedono. Auto parcheggiate ormai dove capita, addirittura se ne vedono parcheggiate lugon la carreggiata ad un incrocio e spesso ci si mette dietro perchè mai vai a pensare che è una vettura ferma ma poi quando diventa verde il semaforo e non parte allora lo capisci. Inversioni ad U dove capita, frecce che spesso sono un lontano ricordo, gente che sembra che gli sta per partire l'aereo e ti supera invandendo l'altra corsia e poi te le vedi ferme al semaforo che parlano al cellulare e prima che ripartono ci vuole un minuto e gli vorresti chiedere la fretta che avevano prima che fine ha fatto .
Alla fine della fiera contenti gli altri se gli piace muoversi cosi, io la macchina ormai meno la prendo e meglio sto

eh ma i pericoli della strada sono i ciclisti no? quelli a cui dovrebbe venir vietato sfilare le auto ferme in coda sulla destra..
autocritica mai, la colpa è sempre degli altri.
 
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