<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> La mia prima elettrica ID.3 | Page 32 | Il Forum di Quattroruote

La mia prima elettrica ID.3

No, devo interromperla dal tablettone. Poi non so se posso impostare qualcosa.
Intendi quando sei dentro l’auto? Perché di solito ( magari il 3.0 funziona diversamente) con l’auto in carica, se vuoi interromperla in maniera rapida basta far un doppio clic sulla chiave per sbloccare le portiere( o col keyless) ed il cavo è pronto per venir scollegato dall’auto.
 
Riguardo l'avventura della ricarica al supermercato:
Se le colonnine sono lontane dall'ingresso del negozio è molto meglio perché se sono vicine ci parcheggia chiunque, fregandosene del fatto che gli stalli servono per chi deve ricaricare.
Il grigliato invece dell'asfalto forse è per evitare che si formino pozzanghere quando piove? Ipotesi mia. Chi si fiderebbe a trafficare col cavo di ricarica avendo i piedi a mollo?
La convenienza a far la spesa dipende dal supermercato, mica dalla colonnina. Però è vero che, caricando in AC, con mezz'ora o anche un'ora di tempo della spesa non si hanno grandi vantaggi. A meno che la colonnina sia da 22kW e si abbia una Renault (o pochissime altre vetture) che può caricare a 22kW quindi sfruttando bene la colonnina gratuita.
 
Purtroppo ae devi ricaricate fuori casa le app sono indispensabili.
Qualche supermercato, nelle regioni del Nord, ha qualche colonnina che funziona con la carta di credito.
Speriamo in un'evoluzione in tal senso....
Grazie a te ed a Pilistation per la risposta.
Era una mia curiosità che credo di poter definire puramente teorica, non avendo alcuna intenzione di avere auto elettriche, con o senza "app".... io vado alla vecchia maniera, ho un telefono con la tastiera, non uso alcuna app, non vado in rete col telefono (pur essendo collegabile, ma funziona male) e pago la benzina solo cash. Oltre a non usare i social.
Mi manca solo la clava per far la parte dell'uomo delle caverne... Cattura.JPG
 
È un aspetto che mal digerisco anch'io. Non tanto quello della dotazione "tecnologica", che quella ormai è su tutte le tipologie di auto, quanto il dover dipendere da questa anche per ricaricare. Non vedo perché non si possa semplicemente ricaricare e pagare i kWh, anche in contanti!
 
Riguardo l'avventura della ricarica al supermercato:
Se le colonnine sono lontane dall'ingresso del negozio è molto meglio perché se sono vicine ci parcheggia chiunque, fregandosene del fatto che gli stalli servono per chi deve ricaricare.
Il grigliato invece dell'asfalto forse è per evitare che si formino pozzanghere quando piove? Ipotesi mia. Chi si fiderebbe a trafficare col cavo di ricarica avendo i piedi a mollo?
La convenienza a far la spesa dipende dal supermercato, mica dalla colonnina. Però è vero che, caricando in AC, con mezz'ora o anche un'ora di tempo della spesa non si hanno grandi vantaggi. A meno che la colonnina sia da 22kW e si abbia una Renault (o pochissime altre vetture) che può caricare a 22kW quindi sfruttando bene la colonnina gratuita.
Non sono d'accordo, finché le ricariche non saranno agevoli difficilmente la diffusione delle BEV vedrà numeri importanti.
Mi sembra, perdonami, che si vogliano giustificare scelte e impostazioni che di logico hanno ben poco solo per partigianeria verso le auto elettriche.

La Id.3 ricaricherebbe a 11 kW, ma quella penso che ne erogasse forse 4,5 (ed ero il solo a ricaricare)
 
Avete valutato la Nissan Leaf? Non è un progetto recente però è collaudata (leggi: affidabile), spaziosa e con buon bagagliaio. Costa meno della Avenger e più o meno come la 500 elettrica.

In effetti non ci avevo pensato. Devo guardare, magari si trovano un po' di usati. Potrebbe essere una buona scelta. Siamo andati a vedere anche la Dacia Spring, ma non mi ha convinto molto.
 
La Id.3 ricaricherebbe a 11 kW, ma quella penso che ne erogasse forse 4,5 (ed ero il solo a ricaricare)

Della serie, ti ricarico piano così, nel frattempo, stai nel mio negozio e compri più prodotti a prezzo maggiorato.

Non è ricarica "gratis", ma strategia commerciale.

La giusta risposta, a mio avviso, è collegare il cavo ed andare (ovviamente a piedi...o in bici) a fare colazione/merenda in un bar/pasticceria a distanza congrua. Ritornare quando la batteria è full (o quasi).
 
Purtroppo, nello specifico, il supermercato è abbastanza decentrato, benché lungo una strada intensamente trafficata.
E, in città, non ce ne sono altri con colonnine gratuite.
Come ho scritto non ne ho bisogno, ricaricando prevalentemente a casa anche con FV, mi interessa però rappresentare la situazione attuale dei fruitori di BEV, visto che pare questa sia la direzione.
Allora non ha senso sottacere le criticità e gli aspetti negativi della mobilità elettrica, altrimenti chi decide sarà autorizzato a pensare che va già tutto bene.
Ma così non é.....
 
[...] Allora non ha senso sottacere le criticità e gli aspetti negativi della mobilità elettrica, altrimenti chi decide sarà autorizzato a pensare che va già tutto bene.
Ma così non é.....
E' il modo di fare le cose all'italiana : si pretende (con proclami d'ogni tipo, interventi TV di "buonisti" / ecologisti / radicalisti / intellettuali schierati ed altra fauna del genere) di creare una mentalità da gente consapevole, all'avanguardia ecc. ecc. ecc. ecc. ecc. ecc., si dà spazio alle varie Grete, ma di creare realmente i presupposti per poterlo fare nella pratica sembra non interessi più di tanto a nessuno, tantomeno a quelli cui viene richiesto un parere al riguardo, di solito gente privilegiata con pochi problemi.
Salvo poi stupirsi, con le immancabili lacrime di coccodrillo, nel vedere che le cose sono andate e vanno ben diversamente.

Mi fermo qui, perché stavo per fare commenti vietati perché politici.....
ma sarà una luuuuunga strada.
 
Allora non ha senso sottacere le criticità e gli aspetti negativi della mobilità elettrica, altrimenti chi decide sarà autorizzato a pensare che va già tutto bene.
Ma così non é.....

e chi è che li sottace? che le infrastrutture ad esempio non siano ancora sviluppate credo che lo dicono tutti ed è uno degli impegni che servono per migliorare la situazione.
Del resto almeno qui nel forum avevamo sempre auspicato di avere i report di uno che ha un EV e quindi quando sei entrato tu siamo stati tutti contenti proprio per evidenziare i pro ed i contro , attuali, delle vetture EV.
 
E' il modo di fare le cose all'italiana

ti potrei invece replicare che invece c'è anche un altra tattica , che poi non Italica ma mondiale e di vecchio corso, da me si dice 'mandare in caciara', nel senso che ad esempio si prende un pensiero isolato o comunque non corrispondente ad una grande fetta di popolazione, lo si fa assurgere a pensiero dominante cosi per dimostrare la propria tesi.
Secondo me spesso si fa questo , magari non volontariamente, e forse non ci si rende neanche conto, probabilmente anche influenzati dal web che su questo è maestro, a me basta vedere le news che lo smartphone ti presenta, io neanche le apro più perchè il 90% sono acchiappa click con titoli travisanti e anche contenuti imbarazzanti, eppure invece per tanti quella è l'informazione di cui si cibano e su cui poi descrivono il mondo, ed è un problema.
 
e chi è che li sottace? che le infrastrutture ad esempio non siano ancora sviluppate credo che lo dicono tutti ed è uno degli impegni che servono per migliorare la situazione.
Del resto almeno qui nel forum avevamo sempre auspicato di avere i report di uno che ha un EV e quindi quando sei entrato tu siamo stati tutti contenti proprio per evidenziare i pro ed i contro , attuali, delle vetture EV.
Scusa ALGEPA, forse mi sono espresso male.
Mi riferivo ad alcuni di noi "elettronauti", citando il buon _agricolo :emoji_grin: per la definizione azzeccatissima, che a volte tendono a minimizzare o, appunto, sottacere alcune criticità della mobilità elettrica.
 
Scusa ALGEPA, forse mi sono espresso male.
Mi riferivo ad alcuni di noi "elettronauti", citando il buon _agricolo :emoji_grin: per la definizione azzeccatissima, che a volte tendono a minimizzare o, appunto, sottacere alcune criticità della mobilità elettrica.

Ma è sempre stato così, ci sono tanti per cui quello che guidano loro è oro puro, poi però caso strano I difetti escono fuori quando hanno cambiato l'auto.
 
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Comunque questo tipo di colonnine sono ancora talmente poche ed eterogenee che non si può far assurgere l'utilizzo di una sola ad esempio della totalità.
Certo che almeno in quegli stalli, qualche tettoia dovrà diventare standard.
 
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