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Quasi 3.000 morti sulle strade in un anno. L’Italia peggio della media europea

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Comunque riassumendo ci si può allenare su strada (in auto o in bici) a patto che venga rispettato il cds.
Poi che specialmente in auto allenarsi (ricordando che lo scopo degli sport motoristici è ottenere la miglior prestazione possibile) rispettando il cds sia un ossimoro a quanto pare non è scontato come pensavo.
 
Probabilmente una vettura da rally inquina dieci volte di più del modello di serie da cui deriva,già solo questo esclude che possano essere omologate per circolare su strada e quindi revisionate.
direi che non hai la minima idea di cosa sia il mondo dei rallies.
Magari @pilota54 può darti una mano ;)

Le ricognizioni per prendere le note le fanno con muletti, mai con le vetture da gara e ... a volte capitava che qualcuno esagerasse ... rimediando qualche bella multa.
Mi pare che nell'italiano le ricognizioni siano ormai da anni vietate.

Il trasferimento invece è il percorso a tempo prefissato per passare dalla fine di una prova speciale all'inizio della successiva. Uno dei problemi maggiori era la solerzia di certe FO che contestavano regolarmente le cinture di sicurezza a 4 punti. Non ricordo come fu risolta la cosa, lato CdS o auto (mettendo anche la classica 3 punti ...)
 
Le ricognizioni per prendere le note le fanno con muletti, mai con le vetture da gara e ... a volte capitava che qualcuno esagerasse ... rimediando qualche bella multa.
Mi pare che nell'italiano le ricognizioni siano ormai da anni vietate.

E' più o meno quello che avevo ipotizzato io.

direi che non hai la minima idea di cosa sia il mondo dei rallies.

Non li seguo.
Ho letto online che sono vetture assicurate,anzi che hanno una doppia assicurazione perchè in certi momenti circolano anche se strada aperta.
Però rimango perplesso su come sia possibile che passino gli stessi controlli che devono passare le vetture normali.
Ipotizzo ma mi viene da pensare che una delle prime cose che vengono eliminate o modificate siano le varie parti che nelle auto di serie servono a ridurre le emissioni.
Avendo prestazioni enormemente migliori penso siano ben più inquinanti delle vetture di serie da cui derivano.
Giusto?
 
direi che non hai la minima idea di cosa sia il mondo dei rallies.
Magari @pilota54 può darti una mano ;)

Va beh, lasciamo perdere, troppo lunga la storia.
Comunque le auto da rally sono regolarmente catalizzate, devono rispettare il CDS.

Inoltre dal 2022 le auto del WRC usano carburante non fossile al 100%, quindi non inquinano nulla.

Ma siamo completamente OT, quindi parla dei morti sulle strade.
 
Comunque le auto da rally sono regolarmente catalizzate, devono rispettare il CDS.

Quindi se una vettura da rally derivata da una segmento B,diciamo una Renaul Clio per esempio,venisse sottoposta a un test delle emissioni come quello che si fa per la revisione avrebbe le stesse emissioni del modello di serie da cui è derivato?
 
Ma a cosa servirebbe testare su strada una vettura ad alte prestazioni andando piano?
Non ha alcun senso.
Non avrebbe alcuna utilità come "allenamento" e se fosse un semplice spostamento a maggior ragione perchè portare una vettura che ti serve per la gara e costa qualche decina,se non centinaia,di migliaia di euro nel traffico rischiando che un banale incidente la danneggi?
Mi sa che non sei al corrente della differenza tra un trasferimento ed il briefing sul percorso.

Lo fanno,che possano farlo è un altro paio di maniche.
Chi di dovere probabilmente chiude un occhio in occasione delle gare ma nella sostanza tra una vettura da rally e una modificata illegalmente da un privato non credo ci sia differenza.
Probabilmente una vettura da rally inquina dieci volte di più del modello di serie da cui deriva,già solo questo esclude che possano essere omologate per circolare su strada e quindi revisionate.
lo fanno perché possono farlo, sono omologate e ben più controllate a livello di emissioni della maggioranza del parco circolante in Italia.
 
e ben più controllate a livello di emissioni della maggioranza del parco circolante in Italia.

Aspetto la risposta di pilota54 che ne sa sicuramente di più.
Comunque se non ricordo male eri tu che la menavi a chi ha una vettura euro 3 a metano che consuma un po' d'olio.
Io mi sentirei di scommettere 5 euro che l'impatto ambientale della mia auto che fa oltre 25 km con 1 kg è decisamente inferiore di quello di una vettura da rally.
 
Aspetto la risposta di pilota54 che ne sa sicuramente di più.
Comunque se non ricordo male eri tu che la menavi a chi ha una vettura euro 3 a metano che consuma un po' d'olio.
Io mi sentirei di scommettere 5 euro che l'impatto ambientale della mia auto che fa oltre 25 km con 1 kg è decisamente inferiore di quello di una vettura da rally.
Certo ero io, un auto che consuma olio mentre è in marcia è tutt’altro che in regola con le emissioni ed indice che qualcosa nel motore non come deve. Non è uno Zip a miscela. Un filo di coscienza ambientale in più e del menefreghismo in meno di sicuro non fanno male.
 
Quindi se una vettura da rally derivata da una segmento B,diciamo una Renaul Clio per esempio,venisse sottoposta a un test delle emissioni come quello che si fa per la revisione avrebbe le stesse emissioni del modello di serie da cui è derivato?

Non le stesse del modello da cui deriva, ma adeguate alla potenza, che per le vetture Rally2 del CIR è di circa 300 cv.
Peraltro nei rally corrono già anche le auto elettriche. Con il trofeo Opel Corsa per esempio, e come ho detto, nel WRC (Campionato del mondo rally) corrono vetture con 500 cv ma con carburanti non fossili.

Qui c’è anche un articolo sul futuro “decarbonizzato” delle auto da rally:

https://www.canevarally.com/carbon-neutrality-rally-soluzione-eco-sostenibilita/amp/
 
Leggo online che in gara le vetture da rally arrivano a consumare 1 litro al km,magari è un dato sovrastimato.
Ora ipotizzando che qualcuno decida di usare una vettura da rally su strada per motivi non legati alle gare anche rispettando il cds viene da pensare che a parità di percorrenza consumerà e di conseguenza inquinerà molto più di una vettura normale.
Non capisco per quale motivo però le emissioni delle vetture normali,siccome come ci è stato detto più volte le revisioni sono delle barzellette,sono un problema.
Mentre invece una vettura da rally usata per diletto andrebbe bene perchè sicuramente è più controllata delle vetture normali.
Mistero.
 
Non le stesse del modello da cui deriva, ma adeguate alla potenza, che per le vetture Rally2 del CIR è di circa 300 cv.

Ultimissima domanda giuro.
Si può dire quindi che una vettura da rally derivata da una segmento B euro 5 probabilmente avendo 300 e rotti cv avrà emissioni molto maggiori rispetto al modello d'origine e quindi paragonabili a una vettura di categoria ben più inquinante?

Il tutto purtroppo è partito dal fatto che uno degli amici del forum si è permesso di fare la distinzione tra ciclisti che si allenano su strada e ciclisti che viaggiano su strada.
E da li si è arrivati al paradosso secondo cui non ci sarebbe alcun problema a utilizzare una vettura da rally su strada,basta rispettare il cds.
Per qualche motivo che non riesco a capire si giustifica tutto per alcune categorie e invece se si parla di normali automobilisti (tra l'altro su un forum di una testata automobilistica) bisogna sempre demonizzare.
 
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