<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Convivenze difficili (uomini e orsi) | Page 23 | Il Forum di Quattroruote

Convivenze difficili (uomini e orsi)

l'assicurazione che gli orsi problematici sarebbero stati gestiti
E' già questa retorica tipicamente italiana a porre le basi affinché le cose non funzionino. Usare queste melense parole come "gestire" invece di "abbattere", oppure "contenere" invece di "eliminare"... è tutto lì il discorso. Si dirà che queste (a mio avviso deprecabili) locuzioni "morbide" vengono fatte per meglio veicolare e far accettare i concetti, ma è proprio questa vaghezza a dare spunto agli infiniti fraintendimenti, ai ripetuti ricorsi, alla inefficacia dei provvedimenti (vedasi coi cinghiali).

Si sarebbero alzate migliaia di "bufere" (social o non social) sull'uso di quelle parole? "Uccisione" era un termine che poteva spaventare i bambini?... Signori, si sta parlando del nulla cosmico, come il 99,99% delle polemiche sulle frasi "offensive". Praticamente ogni parola che pronuncia (o scrive) un essere umano può essere ormai ritenuta offensiva per qualcuno, fossero anche le zanzare. Per cui, un po' di serietà...
 
E' una posizione atavica....

Non scontentare mai nessuno a chiari caratteri....
Per non dire che mostriamo di " stare un po' con tutti "
Purtroppo la si pratica anche verso gli altri paesi.
Una delle basi piu' solide su cui si confeziona la poca affidabilita'
di cui " godiamo " in tutto il mondo
 
Ultima modifica:
Ho letto l'intervista del responsabile della reintroduzione dell'orso.
Il numero di 50 orsi era specificato nel progetto come minimo per non rischiare l'estinzione e non il numero massimo come qualcuno va dicendo.
 
Non ho ben presente a che età gli orsi diventano adulti dal punto di vista della riproduzione ne quanto duri la gestazione.
Però a naso se in pochi anni il numero di esemplari stimati ha raggiunto il doppio della soglia minima (e quello reale probabilmente sarà triplo) viene da pensare che il ripopolamento sia stato messo in pratica in maniera troppo intensiva.
Forse se fosse stato più graduale adesso ci sarebbe un numero di esemplari più controllabile ma comunque sufficiente per garantire la sopravvivenza della specie.
 
Quindi a occhio e croce una coppia di orsi introdotti in natura in 20 anni potrebbe generare 6 cuccioli che una volta cresciuti ne potrebbero generare altri.
Per passare da quasi zero a oltre 100 esemplari devono averne reintrodotti parecchi.
 
10 esemplari.
In teoria dopo 6 anni sarebbero diventati potenzialmente 20 gli esemplari sessualmente adulti.
E dopo altri 6 anni 40 esemplari adulti.

Se il progetto è andato ben oltre le aspettative significa che o la popolazione di orsi era sottostimata all'inizio oppure si devono essere verificate delle condizioni ottimali.
Tipo cucciolate da 3 orsetti,oppure un numero bilanciato di cuccioli maschi e cuccioli femmine.
 
9 (in realtà 10 perché una era morta il primo inverno sotto una slavina)

In teoria se ho fatto bene i conti anche solo con 9 esemplari reintrodotti i tempi per arrivare a circa 100 esemplari combaciano (il numero di esemplari dovrebbe raddoppiare ogni 6 anni quindi in teoria in 18 anni si arriverebbe a 80 circa).
Però il calcolo è al netto delle morti accidentali o dei cuccioli che per un motivo o per l'altro non diventano adulti.
A me viene da pensare che il numero di esemplari rimasti all'inizio fosse sottostimato quindi reintroducendo 9 esemplari magari ce n'erano già 20-25 che oggi sono diventati 100-150.
 
l'unico "animale" che si sta estinguendo sull0arco alpino è l'allevatore, ne conosco che hanno perso numerosi animali a seguito di attacchi di grandi predatori, e non vogliono più tornare in malga svolgendo un ruolo fondamentale per il presidio del territorio i cui effetti arrivano anche da noi in pianura
P.s non si dica di prendere cani da guardiania che causano più problemi ai turisti che altro.
 
E' già questa retorica tipicamente italiana a porre le basi affinché le cose non funzionino. Usare queste melense parole come "gestire" invece di "abbattere", oppure "contenere" invece di "eliminare"
Nell'immagine che ho allegato, tratta dal documento del progetto, si legge chiaramente e l'ho evidenziato, il termine abbattimento.
Anche nel documento pdf del ministero è specificato chiaramente ed in dettaglio cosa deve essere fatto.Ed il termine abbattimento, ultima ratio, è comunque più e più volte nominato.

Il problema appare un altro, non meno comune: la non applicazione delle procedure previste.
 
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