<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Convivenze difficili (uomini e orsi) | Page 25 | Il Forum di Quattroruote

Convivenze difficili (uomini e orsi)

Devono....
O si dovrebbero muovere ad libitum ( magari nostrum )....
Senza pensare che l' orso, incredibilmente, fa l' orso
??
Era quello che andava previsto.

Il numero,
altrettanto prevedibile,
IMO,
e' solo un' aggravante

Appunto. Siccome è noto che da noi le cose si fanno ACDC, i plantigradi andavano lasciati in Slovenia, e basta. Chi voleva vedere Yoghi andava a Yellowstone, o a Bussolengo.....
 
Appunto. Siccome è noto che da noi le cose si fanno ACDC, i plantigradi andavano lasciati in Slovenia, e basta. Chi voleva vedere Yoghi andava a Yellowstone, o a Bussolengo.....

Sul fatto di vedere non sono d'accordo, a parte che non sono animali che comunque si fanno vedere facilmente, se vai a Yellowstone o Yosemite a parte se sei un ricercatore che ci passa le giornate non è che li vedi. è un discorso di mantenimento della biodiversità che l'uomo aveva alterato con le sue pratiche. Poi se uno non interessa degli orsi, lupi è via divendo esprime un suo parere non una verità assoluta , a me ad esempio non piace nemmeno un territorio troppo turistico perché perde le sue caratteristiche originarie e alla lunga se troppo sfruttato ne ha tante di ripercussioni.
 
non sono animali che comunque si fanno vedere facilmente
Dipende, se l'ambiente in cui si trovano glielo consente di non farsi vedere. Ormai i boschi tipo quelli del TAA sono troppo "infiltrati" dalla presenza umana, non è che ci siano troppi orsi, ci sono troppi uomini.
è un discorso di mantenimento della biodiversità che l'uomo aveva alterato con le sue pratiche
Esatto, ormai da questo punto di vista il danno è fatto, e non è paracadutando cento orsi e piantandoli là che la biodiversità si ripristina. Anche perchè l'ambiente si rimodella in base alla comunità che lo abita, alterare gli equilibri prede-predatori ha fatto danni enormi in altri contesti.
se uno non interessa degli orsi, lupi è via divendo
E chi ha detto che a "uno" non interessa di orsi, lupi e via dicendo? Anzi, proprio perchè a "uno" interessano che a questo "uno" dispiace quando succede il guaio e poi ci va di mezzo la mamma orsa di turno....
esprime un suo parere non una verità assoluta
Credevo che dopo tanti anni la locuzione "IMHO" fosse praticamente sottintesa. Sto pensando di metterla nella firma, vediamo se così ogni volta bisogna specificarlo...
a me ad esempio non piace nemmeno un territorio troppo turistico perché perde le sue caratteristiche originarie e alla lunga se troppo sfruttato ne ha tante di ripercussioni.
Questo è un discorso complesso. Dove ci sono attività economiche, bene o male c'è una manutenzione. Quando l'uomo (o meglio, l'agricoltore) si rompe le balle di lavorare 365 giorni l'anno in cambio di un cappello di noci, pianta là tutto e se ne va in pianura, i risultati si vedono, eccome se si vedono...
 
Dipende, se l'ambiente in cui si trovano glielo consente di non farsi vedere. Ormai i boschi tipo quelli del TAA sono troppo "infiltrati" dalla presenza umana, non è che ci siano troppi orsi, ci sono troppi uomini.

Esatto, ormai da questo punto di vista il danno è fatto, e non è paracadutando cento orsi e piantandoli là che la biodiversità si ripristina. Anche perchè l'ambiente si rimodella in base alla comunità che lo abita, alterare gli equilibri prede-predatori ha fatto danni enormi in altri contesti.

E chi ha detto che a "uno" non interessa di orsi, lupi e via dicendo? Anzi, proprio perchè a "uno" interessano che a questo "uno" dispiace quando succede il guaio e poi ci va di mezzo la mamma orsa di turno....

Credevo che dopo tanti anni la locuzione "IMHO" fosse praticamente sottintesa. Sto pensando di metterla nella firma, vediamo se così ogni volta bisogna specificarlo...

Questo è un discorso complesso. Dove ci sono attività economiche, bene o male c'è una manutenzione. Quando l'uomo (o meglio, l'agricoltore) si rompe le balle di lavorare 365 giorni l'anno in cambio di un cappello di noci, pianta là tutto e se ne va in pianura, i risultati si vedono, eccome se si vedono...

Per me non c'è neanche bisogno di scrivere che è un tuo pensiero, legittimo figuriamoci, però credo che su queste vicende la verità è difficile averla sopratutto se di lavoro facciamo altro, mi ci metto anche io.
Se mi scrivi che non dovevano essere reintrodotti o sei convinto che da soli tornavano a proliferare o pensi che non servano gli orsi, io sbaglierò ma se gli orsi li erano animali autoctoni un ruolo lo avevano e se li abbiamo estinti credo che qualche ripercussione ci sarà stata.
 
Ultima modifica:
Magari chi vive in trentino saprà dirci se oltre a tutelare gli orsi c'erano altre motivazioni per il ripopolamento,o meglio se l'assenza di orsi creava dei problemi tipo le loro prede in sovrannumero.
 
Magari chi vive in trentino saprà dirci se oltre a tutelare gli orsi c'erano altre motivazioni per il ripopolamento,o meglio se l'assenza di orsi creava dei problemi tipo le loro prede in sovrannumero.

Non è che necessariamente un residente abbia la capacità di inquadrare e vagliare il meglio per il suo territorio, se davamo retta ai miei concittadini penso che di Roma antica ora sarebbero restate 2 mura al massimo
 
Però allora diamo per scontato che reintrodurli fosse necessario senza valutare qual era la situazione prima del ripopolamento.
Quello che mi chiedo io è ha senso reintrodurre un animale in un ambiente che non è più ideale per lui (per colpa nostra) sapendo che la sua reintroduzione genererà delle criticità che potrebbero portare a degli abbattimenti?
Oppure avrebbe più senso tutelare le specie a rischio a costo di effettuare altrove il ripopolamento?
Poi io penso che prevedere l'esito di operazioni simili sia abbastanza difficile,però rimane il fatto che si è passati in un lasso di tempo relativamente breve dall'emergenza per la mancanza di orsi all'emergenza per la sovrabbondanza di orsi.
 
Magari chi vive in trentino saprà dirci se oltre a tutelare gli orsi c'erano altre motivazioni per il ripopolamento,o meglio se l'assenza di orsi creava dei problemi tipo le loro prede in sovrannumero.
Io in Trentino ci vivo e sono abbastanza certo che l’orso non sia strettamente necessario per l’ecosistema, non è ne un cacciatore ne una preda quindi non serve a mantenere l’equilibrio.
Detto questo io sono favorevole alla presenza, un minimo controllata, dell’orso nei nostri boschi. Ma gli esemplari problematici vanno eliminati.
 
Andando su animali più piccoli e senza pelliccia,che quindi non rappresentano una priorità nemmeno per i movimenti ambientalisti,qui le specie in sovrannumero sono zanzare e cimici (anche se quest'anno non erano tante).
Le cimici dicono che non siano la preda di nessuno,le zanzare dicono che le mangino i pipistrelli ma quelli ormai sono spariti.
Ecco a me viene da pensare che se domani zanzare e cimici non ci fossero più forse per l'ambiente non ci sarebbero cambiamenti degni di nota.
Per la popolazione si.

non è ne un cacciatore ne una preda quindi non serve a mantenere l’equilibrio.

Io pensavo che fosse prevalentemente carnivoro invece nel link postato da arizona si legge che è onnivoro,e mi viene da pensare che quelli che abitano zone abitate dall'uomo ormai mangino quasi più dai cestini che altro.
Un po' come i cinghiali a Roma.
 
Io pensavo che fosse prevalentemente carnivoro invece nel link postato da arizona si legge che è onnivoro,e mi viene da pensare che quelli che abitano zone abitate dall'uomo ormai mangino quasi più dai cestini che altro.
Un po' come i cinghiali a Roma.
Mangiano carne se ne trovano e capita che uccidano qualche pecora ogni tanto, ma non sono cacciatori particolarmente abili. Per dire un orso, a differenza dei lupi, non caccia cervi o caprioli.
 
Mangiano carne se ne trovano e capita che uccidano qualche pecora ogni tanto, ma non sono cacciatori particolarmente abili. Per dire un orso, a differenza dei lupi, non caccia cervi o caprioli.
Non saprei se e/o quanto ciò possa dipendere dalla razza (bruno/grizly nel caso), ma non è propriamente vero che gli orsi non caccino prede di una carta stazza e prestanza tant'è vero che si possono notare filmati di esemplari che attaccano, inseguendole anche a lungo, delle prede come alci (che sono enormi!) e addirittura bisonti (video presenti su su YT) e fra l'altro, anche se potrebbe risultare difficile da credere, ma questi plantigradi sono straordinariamente veloci tanto da poter anche raggiungere un cavallo da corsa alla sua max velocità!

Che poi è anche inquietante il fatto che tali animali, non avendo delle precise tecniche di uccisione (a differenza dei grandi felini ad esempio), divorano quindi la preda mentre è ancora viva (motivo per il quale evito accuratamente scene del genere!)...
 
Se mi scrivi che non dovevano essere reintrodotti o sei convinto che da soli tornavano a proliferare o pensi che non servano gli orsi, io sbaglierò ma se gli orsi li erano animali autoctoni un ruolo lo avevano e se li abbiamo estinti credo che qualche ripercussione ci sarà stata.
Secondo me non avrebbero dovuto essere reintrodotti perchè quell'ambiente non è più "selvaggio" come lo era un tempo. Come dicevo, l'ambiente si rimodella e si adatta ai cambiamenti trovando un nuovo equilibrio. Se una specie per un motivo o per un altro si è, o è stata allontanata, si instaura una comunità biologica nuova che non contempla la presenza di quella specie, che ne sappiamo noi che reintrodurla è la scelta giusta?
 
Io pensavo che fosse prevalentemente carnivoro invece nel link postato da arizona si legge che è onnivoro,e mi viene da pensare che quelli che abitano zone abitate dall'uomo ormai mangino quasi più dai cestini che altro.
Un po' come i cinghiali a Roma.
Gli orsi - tutti, forse l'eccezione sono i panda che mangiano bambù, ma non saprei se poi siano davvero così specializzati - non sono carnivori assoluti, ma opportunisti onnivori.
Compresi gli orsi polari, notoriamente quelli più legati all'alimentazione carnivora per forza di cose, ma che all'occorrenza / occasione mangiano anche vegetali, se ce ne sono, tipo in Groenlandia nella bella stagione (che per loro in realtà è la peggiore...).
La maggior parte mangia vegetali vari, frutta, germogli, quando ne hanno la possibilità pesce (i famosi salmoni migranti), miele, insetti e piccoli animali, e naturalmente carne - anche animali morti - quando riescono a procurarsela ; sono onnivori che di più non si potrebbe.
 
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