Non è il discorso piste ciclabili esistevano o meno, è il COME le hanno realizzate: restringendo le carreggiate, togliendo parcheggi, aree di sosta carico/scarico, zone di manovra per i furgoni eccetera. Per costruire marciapiedi larghissimi che manco la pista di Linate, piste ciclabili fantasiose tracciate col pennello, promiscuità con le velocissime bici gommose e i loro scatoloni pieni di schifezza surgelata, un mix incredibile che purtroppo ha tra gli artefici nomi e cognomi ben noti ma (qui) innominabili. E come effetto la guerra totale alle auto e alla mobilità privata, senza di contro offrire ALMENO il raddoppio dei Taxi e dei mezzi di trasporto pubblico. Anzi, frignano pure perché "costretti" ad aumentare il biglietto...
Su questo concordo, la situazione era caotica anche prima, ora si è deteriorata in maniera irrimediabile. A meno di non spazzare via tutta la "mobilità dolce", rimetterla negli scatoloni e rispedirla negli scantinati di Shanghai, da dove è venuta e cancellare le ignobili strisce per terra, che fan paura anche agli stessi ciclisti.il traffico esiste per questi , quindi togliendo questi non esisterebbe , si fa una semplificazione allal questione.
Su questo concordo, la situazione era caotica anche prima, ora si è deteriorata in maniera irrimediabile. A meno di non spazzare via tutta la "mobilità dolce", rimetterla negli scatoloni e rispedirla negli scantinati di Shanghai, da dove è venuta e cancellare le ignobili strisce per terra, che fan paura anche agli stessi ciclisti.
Perdonami ma interventi come il tuo non possiamo farli passare, un discorso è criticare le cose ed un discorso è esprimere certe considerazione che hai espresso , non fanno bene al foruim.
ti chiedo gentilmente di non replicare queste cose.
Ok evito di scriverle in futuro, ma sono esattamente la verità. La vogliamo nascondere ? Bene ma poi non lamentiamoci che in Italia, rispetto al resto del mondo, le cose non funzionano.
Ti ho solo spiegato, o cercato di farlo, che se senti qualcuno come nel tuo caso un giornalista lamentarsi su una situazione che probabilmente anche lui vive sulla sua propria pelle e non segue la logica di chi ascolta non deve essere per forza etichettato come il solito piagnone. Forse, e dico forse, una ragione c'è.RAV4AWDi non sto discutendo in merito al pensiero, sto sottolineando che per le regole del forum non si possono fare interventi come quelli che come scritto non fanno bene neanche al forum, si tratta quindi della convivenza dello spazio in cui scrivi.
Ti ho solo spiegato, o cercato di farlo, che se senti qualcuno come nel tuo caso un giornalista lamentarsi su una situazione che probabilmente anche lui vive sulla sua propria pelle e non segue la logica di chi ascolta non deve essere per forza etichettato come il solito piagnone. Forse, e dico forse, una ragione c'è.
Va beh caso chiuso, ma il problema rimane.
Dovremmo sempre tenere presente l'analogia fluviale semplificata: se vuoi che un fiume trasporti la stessa quantità di acqua riducendo la velocità devi allargare l'alveo, non riempirlo di detriti....Se mi si diceva che le piste ciclabili non stanno funzionando è e che monopattini e raider possono aumentare il traffico è un discorso , ma se mi si dice che il traffico esiste per questi , quindi togliendo questi non esisterebbe , si fa una semplificazione allal questione.
Non è il discorso piste ciclabili esistevano o meno, è il COME le hanno realizzate: restringendo le carreggiate, togliendo parcheggi, aree di sosta carico/scarico, zone di manovra per i furgoni eccetera. Per costruire marciapiedi larghissimi che manco la pista di Linate,
Dovremmo sempre tenere presente l'analogia fluviale semplificata: se vuoi che un fiume trasporti la stessa quantità di acqua riducendo la velocità devi allargare l'alveo, non riempirlo di detriti....
AKA_Zinzanbr - 19 ore fa
quicktake - 2 anni fa
Suby01 - 1 mese fa