alexmed
0
Quello che non capisco è perché un ciclista sportivo (professionista o meno) debba arrogarsi il diritto di "allenarsi su strada" mentre io, se voglio "allenarmi su strada" con la mia Formula 1, devo andare in pista. Grottesco, no? E non tiratemi fuori paragoni improvvidi, velocità eccessive o altro...è una provocazione d'accordo, ma chi si "allena" in bici adotta comportamenti tutt'altro che prudenti e lo sappiamo tutti.
Dai, un professionista anche se allenato ha velocità congrue al traffico normale...