<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Auto Storica | Page 5 | Il Forum di Quattroruote

Auto Storica

No, in Piemonte non si può aderire con una storica
Sicuro? A me non risulta... nel senso che quando inserisci i dati del Move-In non rileva se esiste un CRS o meno (che sia o meno riportato a libretto...), quindi si può installare su qualsiasi auto da Euro 4 diesel a Euro 2 benzina in giù...

In tutto il Piemonte, le limitazioni alla circolazione delle storiche, siano esse ordinanze delle "Sette Sorelle" o del Comune di Torino, si basavano tutte come riferimento normativo alla Legge regionale. Detta legge è stata oggetto di ricorso da parte dell'ASI di fronte al Consiglio di Stato e il Presidente Mattarella in persona ha accolto tale ricorso.

https://www.asifed.it/accolto-il-ri...lica-per-la-circolazione-dei-veicoli-storici/

In buona sostanza, ad oggi, tutte le ordinanze comunali o regionali che limitano / limitavano la circolazione delle storiche sono da considerarsi nulle, limitatamente a tale categoria di auto. C'è in pratica un vuoto normativo in quanto il Consiglio di Stato ha ritenuto che “i veicoli forniti di Certificato di Rilevanza Storica avrebbero meritato una regolamentazione differenziata”.... parliamo sempre e comunque di storiche "iscritte".

Al momento, nessuno ferma nessuno.... sempre col buonsenso, perché un vero appassionato di storiche non si ficca nel traffico di Carmagnola alle sette del mattino con una Delahaye Figoni & Falaschi :emoji_sweat_smile:
 
Sicuro? A me non risulta... nel senso che quando inserisci i dati del Move-In non rileva se esiste un CRS o meno (che sia o meno riportato a libretto...), quindi si può installare su qualsiasi auto da Euro 4 diesel a Euro 2 benzina in giù...

In tutto il Piemonte, le limitazioni alla circolazione delle storiche, siano esse ordinanze delle "Sette Sorelle" o del Comune di Torino, si basavano tutte come riferimento normativo alla Legge regionale. Detta legge è stata oggetto di ricorso da parte dell'ASI di fronte al Consiglio di Stato e il Presidente Mattarella in persona ha accolto tale ricorso.

https://www.asifed.it/accolto-il-ri...lica-per-la-circolazione-dei-veicoli-storici/

In buona sostanza, ad oggi, tutte le ordinanze comunali o regionali che limitano / limitavano la circolazione delle storiche sono da considerarsi nulle, limitatamente a tale categoria di auto. C'è in pratica un vuoto normativo in quanto il Consiglio di Stato ha ritenuto che “i veicoli forniti di Certificato di Rilevanza Storica avrebbero meritato una regolamentazione differenziata”.... parliamo sempre e comunque di storiche "iscritte".

Al momento, nessuno ferma nessuno.... sempre col buonsenso, perché un vero appassionato di storiche non si ficca nel traffico di Carmagnola alle sette del mattino con una Delahaye Figoni & Falaschi :emoji_sweat_smile:

Quindi di fatto, se io domani ( per dire :D ), mi compro una Mitsubishi GT3000 trentennale iscritta all'Asi con tanto di CRS e vado in fascia verde a Roma dove sul sito del comune specificano chiaramente che con tale classe di emissioni negli infrasettimanali in fascia lavorativa NON puoi entrare, e mi fermano NON possono farmi la multa? :emoji_anguished:
 
Ho scritto PIEMONTE, leggi bene il testo del ricorso :emoji_wink:

Ho letto, il concetto è che lo stesso ricorso lo potresti fare in ogni regione, ma è chiaro che c'è proprio un vuoto normativo dovuto a una certa "ignoranza" sull'argomento su chi legifera.

Come dice l'ASI ci vorrebbe una legge nazionale, congrua ed equa che tuteli il patrimonio motoristico storico, regolarmente certificato.
 
Ok, ma con un'auto storica ( suppongo non catalizzata ) puoi circolare in regione liberamente?

Torino chiaramente no, io parlo proprio in regione fuori dalla città

Fino a 40 anni nei festivi, oltre tutti i giorni.
(questo per la regione)

Per i comuni però la storia è diversa, si può circolare solo in caso di manifestazioni storiche autorizzate o per raggiungere le officine con foglio firmato che certifichi l'appuntamento, un po come per la revisione.
 
Per i comuni però la storia è diversa, si può circolare solo in caso di manifestazioni storiche autorizzate o per raggiungere le officine con foglio firmato che certifichi l'appuntamento, un po come per la revisione.
Non tutti i comuni hanno impostato simili limitazioni... ed in ogni caso, le supera la decisione del Consiglio di Stato, che mette fuori gioco la Legge regionale a cui tutte le delibere si ispirano.

Con cognizione di causa (ho amici e frequento abitualmente diverse zone del Piemonte anche con le mie auto), non abbiamo notizie di particolare accanimento verso le storiche... :emoji_wink:
 
Però bisogna anche considerare che un veicolo storico è anche altamente inquinante, quindi non vedo il senso di consentire a una vettura euro 0 di circolare liberamente in barba alle limitazioni imposte a vetture meno inquinanti, se non per una ragione specifica ( manifestazione o intervento in officina ). Poi se ci sono periodi di libera circolazione per tutti i mezzi, nulla da dire sulla circolazione anche di una vettura storica.
 
Però bisogna anche considerare che un veicolo storico è anche altamente inquinante, quindi non vedo il senso di consentire a una vettura euro 0 di circolare liberamente in barba alle limitazioni
Ma stai scherzando vero? :emoji_sweat_smile:

"A livello nazionale sono circa 38.000.000 le autovetture per trasporto di persone circolanti, 6.900.000 delle quali ultraventennali e di queste ultime solo 49.000 quelle “storiche” (poiché in possesso di CRS) registrate al Ministero dei Trasporti. Si parla, quindi, dello 0,13% del parco circolante totale e dello 0,71% del parco circolante ultraventennale: percentuali non significative."

Fonte: ISS - Istituto Superiore di Sanità, ricerca congiunta ASI anno 2019.

https://www.asifed.it/impatto-ambie...omossa-da-asi-e-istituto-superiore-di-sanita/

Inquinano di più le stufe a pellet...:emoji_wink:
 
Non tutti i comuni hanno impostato simili limitazioni... ed in ogni caso, le supera la decisione del Consiglio di Stato, che mette fuori gioco la Legge regionale a cui tutte le delibere si ispirano.

Con cognizione di causa (ho amici e frequento abitualmente diverse zone del Piemonte anche con le mie auto), non abbiamo notizie di particolare accanimento verso le storiche... :emoji_wink:

Nel mio comune di 8.000 abitanti non c'è alcuna limitazione. Solo per la festa del patrono e per i concerti all'aperto una via diventa solo "pedonale".
 
Sono pochissime e fanno pochi(ssimi) km.

Per carità son d'accordo. Ma vedo in giro anche molti catorci storici, non solo cimeli. Se limiti una euro2 che ha vent'anni perchè una nonnetta ultratrentennale può andar in giro liberamente?
E' evidente che se uno ha in box un gioiellino con 40 o più anni non ci va in giro tutti i giorni per recarsi in ufficio, ma se lo custodisce e lucida gelosamente, ma non va mischiato con una utilitaria scassata di 30 anni fa.
 
Dai, la mia Grand Vitara è del 2003, non manca molto....

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Se limiti una euro2 che ha vent'anni perchè una nonnetta ultratrentennale può andar in giro liberamente?
Ma hai capito il discorso della certificazione / iscrizione ai Registri o lo dobbiamo rispiegare? Probabilmente non siamo stati sufficientemente esaustivi :emoji_sweat_smile:

Ma vedo in giro anche molti catorci storici,
Di grazia, e dove li vedresti tutti questi "catorci"? Storici per giunta, quindi tu sei certo che abbiano il CRS...:emoji_ghost:
 
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