Perdonami ma ti devo smentire. Quando i vaccini erano in preparazione, tutti gli esperti dicevano che difficilmente sarebbero stati risolutivi, perché i coronavirus mutano in continuazione e comunque l'immunità dura pochi mesi. Basti pensare all'influenza stagionale, il vaccino si fa ogni anno e dà un'immunità temporanea.
Poi, nella primavera 2021 i primi dati avevano dimostrato che la protezione dal contagio era elevatissima, nell'ordine del 95%. È lì che si è cominciato a parlare di protezione dal contagio, cosa che non era neppure nei programmi delle case farmaceutiche, nonché ad ipotizzare - sottolineo ipotizzare - che l'immunità potesse essere di lunga durata. Ma nessuno ha mai detto, per quanto ne so, che i vaccini proteggono a vita. Nessuno scienziato serio direbbe mai una cosa del genere senza avere dati a disposizione, dati che in quel momento non erano disponibili visto che nessuno conosce il futuro (salvo avere a disposizione una sfera di cristallo). Che poi sui giornali le dichiarazioni di un esperto vengano semplificate per fare un titolo è un altro tema. Io di interviste ne ho lette tante, di trasmissioni ne ho seguite tante, di pareri ne ho ascoltati tanti e non ricordo mai affermazioni perentorie, al massimo previsioni che possono fornire degli scenari plausibili ma che vanno prese come tali