Non e' neanche tanto quello il rischio.... Ma se mettono " sbarramenti " sul fatto di poter girare o meno.... Per non dire, G & B a 10 euri il litro
Confermo, nei miei 40 giorni nell'isola di smeraldo non ho mia visto temperature al di sopra dei 26°C (a luglio ed agosto). Da quanto vedo nei forecast.ie, non scende neppure sotto i 4°C. Pioggia frequente ma in genere leggera (drizzly), ricordo un solo acquazzone agostano.
Rag. Precisetti: la "corrente del golfo" ha tale nome perché nasce nel golfo del Messico. In Irlanda è solo di passaggio..
Ne abbiamo parlato altre volte a riguardo, io non credo che la transazione alle EV sarà solo una scelta Europea, la Cina ha tutti gli interessi che venga portata avanti, gli USA come abbiamo detto altre volte sono molto legati all'indirizzo che ne da la presidenza del momento, l'attuale ha legiferato e messo in campo tutta una serie di incentivi per il passaggio alle EV , aggiungo che come scritto in altro Topic (non è un discorso su cui parlare di politica) Musk sta dando il suo appoggio ai Repubblicani , considerando che negli Stati Uniti quando si fanno queste manovre è perchè si ha un ritorno immagino quindi che abbia avuto rassicurazioni da questi per un continuo impegno verso le EV anche se nel 2024 la presidenza andasse a loro. Insomma se nel mondo EU, USA e CINA vanno verso le elettriche come direbbe il mio compaesano ...il dado è tratto
USA: non ci vanno per imposizione assoluta e soprattutto lasceranno circolare le termiche indefinitamente (già oggi non ci sono limitazioni di sorta che io sappia per le varie categorie come da noi) per ovvi motivi, soprattutto nelle zone rurali che rappresentano la maggioranza del territorio. CINA: spinge sia per un oggettivo, anche se parziale, effetto sulle megalopoli (ma solo per spostare le emissioni da A a B), sia per conquistare supremazia dove non l'avrebbe avuta (nel termico) EU: si andrà a schiantare contro un muro, eretto dalle sollevazioni popolari non appena la gente inizierà a percepire che il vero effetto non saranno le auto più o meno costose o l'autonomia, quanto l'effettiva impossibilità di ricarica, ergo la totale privazione (salvo per i ceti più abbienti) della mobilità personale.
Mah, può darsi che abbia ragione tu e lo spero. A gennaio del 2028 controllerò (a Dio piacendo). Mi segno la mia previsione.......... In linea di massima sono sempre ottimista, però nella fattispecie cerco di essere realista, ma appunto spero di sbagliarmi.
ma a parte quello che la gente pensa in questo discorso conta quello che le case faranno, francamente non ce le vedo tante delle nostre case automobilistiche (per nostre intendo quello che compongono il mercato a cui siamo abituati) continuare ad investire soldi su altre alimentazioni da destinare ad alcune zone del pianeta.
Grazie rag. Precisetti, giusta precisazione. Ho invertito partenza con arrivo: arriva fino all'Irlanda, spingendosi fino all'Islanda........ Del resto essendo "calda" non poteva partire dal Nord.
Aggiungerei il fatto che la Cina e' una tal potenza industriale da poter tenere il piede tranquillamente in 2 staffe.... ( magari aspettando sullo Yang Tze che si compia il destino della concorrenza ) E produrre un po' di tutto secondo dove esporta
il fenomeno Cina è forse tutto da scoprire. La strategia dello 0 covid, l'assenza dei vaccini, sta mostrando delle crepe, con le prime vere proteste (al momento represse) contro le autorità. Alla fine il Dragone che all'inizio sembrava aver risposto meglio degli altri alla tragedia del covid, è un paese che sta pagando delle conseguenze economiche e sociali molto elevate. Anche perchè, a differenza dell'occidente, non si vede la luce in fondo al tunnel.
40.000 contagi, contro i nostri 35.000 su 1,4 mld di abitanti, contro 59 mln Diciamo che non riescono ad arrivare a ZERO ( un legittimo sogno per autoconfermarsi pretendente al ruolo di numero 1 in tutto ) Sempre IMO ovviamente
