<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Consiglio auto sportiva Benzina o Diesel? | Page 11 | Il Forum di Quattroruote

Consiglio auto sportiva Benzina o Diesel?

(...) Equilibrio perfetto: Mustang V8 (260 o 289, motori abbastanza piccoli e leggeri), prima serie, cambio manuale. Convertibile naturalmente.
Mi ricordi i personaggi del film di Woody Allen "Midnight in Paris" (il protagonista e la ragazza interpretata da Marion Cotillard) ognuno dei quali bramava una mitica "età dell'oro", secondo loro tale perché del passato : lui gli anni '20 di Parigi, lei - che nella Parigi anni '20 ci viveva - la Belle Epoque di fine '800.

Una Mustang d'oggi è nettamente più stabile, equilibrata, prestazionale e sicura di una del passato, c'è tuttora anche aperta e manuale.

Ma ho l'impressione che tu prediliga auto, come dire, "imperfette", come erano spesso le sportive anni '60 : molto più lente delle attuali - per fortuna - e decisamente molto meno stabili, spesso violente e squilibrate nelle reazioni e con le quali spesso era facile trovare il limite, molto più basso di quelli delle attuali e caratterizzato da scodate improvvise e controscodate micidiali.

La Miura era così, peggio ancora anche se meno veloce era la Jaguar E-type, la mitica di Diabolik, notoriamente dal difficile.... carattere.

Guidare auto così è una continua sfida e richiede un'attenzione alta e costante, salvo andarci a spasso, attenzione che è difficile mantenere sempre al 100% : sono gusti pericolosi, anche se in parte si possono capire.

Ho ragione, o ho capito male i tuoi gusti ?
 
A me interessa che la macchina vada e che scatti a palla appena spingo....

Be' sì, è piacevole in effetti. Le elettriche sono così, anche molti turbo a benzina sono così a dire il vero. Però a mio modo di vedere nn è un comportamento sportivo, è più adatto alla guida in relax. Molti possessori di elettriche non ci tirano mai...mancano gli ingredienti; e dopo quelle due o tre strappate iniziali wow wow, iniziano a lodare la rotondità, la ripresa, i sorpassi a filo di gas.
 
Be' sì, è piacevole in effetti. Le elettriche sono così, anche molti turbo a benzina sono così a dire il vero. Però a mio modo di vedere nn è un comportamento sportivo, è più adatto alla guida in relax. Molti possessori di elettriche non ci tirano mai...mancano gli ingredienti; e dopo quelle due o tre strappate iniziali wow wow, iniziano a lodare la rotondità, la ripresa, i sorpassi a filo di gas.
Infatti, IMHO le elettriche sono tutto fuorchè "sportive", proprio perchè manca la componente fondamentale dell'allungo, anche se il baricentro basso le renderebbe piatte tra le curve. Ma con la curva (o retta) di coppia calante, la risposta "sportiva" non ce l'hanno, a meno che non parliamo di auto di fascia alta come le solite Tesla, Taycan, Mach-e ecc.
 
Secondo le varie definizioni un'auto sportiva è veloce (potente) bassa e di solito 2 posti.

https://dictionary.cambridge.org/it/dizionario/inglese/sports-car

IMHO non reputo "sportive" pure, le varie Hatchback derivate da auto "normali".

Sportive sono auto che vengono progettate come tali, le varie spider, le coupé 2 posti, e le blasonate supercars.

Esempio, sono sportive una Cayman, una Toyota Supra, una Mazda MX5, una BMW Z4 M40i, non le varie "tamarrate" RS3 ,GTI e compagnia.
 
Comunque siamo a mercoledì e l'onda lunga del buonumore scatenato dal divertimento di domenica ancora dura!
Certe cose le dovrebbero prescrivere come antidoto contro la depressione! :emoji_grinning:
 
..il problema e' che le Mustang di quell'epoca erano delle carrette pericolose (e senza alcun feeling di sterzo) in confronto alle sportive moderne...anche non tropo moderne. Non bisogna essere assolutisti.
E lo dico da amante (e possessore) delle muscle che vive in USA.
Ti dirò...hai ragione sull'avantreno. Purtroppo deriva da quello della Falcon e i tiranti sono veramente esili. La mia ex (68) aveva pure il servosterzo (che sulle prime serie, più compatte, era sprecato) e un feeling di guida poco appagante. Un amico mi fece provare la sua senza servosterzo e con cambio manuale (il 4 marce "Toploader", non il 3 marce di serie) ed era tutta un'altra storia. C'era da sbracciarsi un po' ma l'acceleratore aiutava in curva :emoji_wink:
 
Ultima modifica:
Poi si può sempre staccare tutto : ma andare in giro sulle strade con auto come quella in condizioni simili significa, delle due, l'una : o si ha allenamento e sensibilità ben oltre la media, diciamo almeno da collaudatore, o si è un imbecille presuntuoso che prima o poi provocherà un disastro.
Concordo, ecco perché ritengo che le sportive "moderne" siano abbastanza inutili. L'assurda corsa alla massima potenza è unicamente dettata dalle esigenze del marketing, ormai orientato verso i beduini più che i veri driver. Il fatto che una Ferrari "entry level" stradale abbia oltre 700 cavalli è già una sciocchezza, per forza che poi sono necessari infiniti controlli con un'elettronica altamente invasiva.
 
Ho ragione, o ho capito male i tuoi gusti ?
Hai capito benissimo, la macchina sportiva (prevalentemente d'epoca come hai capito) deve trasmettermi sensazioni in qualche modo primitive e pericolose. Le stesse che ti trasmette una moto.. Non essendo motociclista, mi son sempre concentrato sulle auto e ne ho guidate talmente tante per milioni di km (in parte per passione, in parte per lavoro) che alla fine ho ristretto molto le mie scelte. E dire che normalmente vado a spasso con una Toyota di 10 anni fa, o una Subaru di 20 anni fa, una Seat anche quella abbastanza attempata o auto aziendali piuttosto sottomotorizzate... Quindi adrenalina zero :emoji_sweat_smile:

Mi consolo in raduni e weekend su strade tortuose, prevalentemente senza traffico, o dolci colline alla ricerca della trattoria perfetta :emoji_stuck_out_tongue:
 
Secondo le varie definizioni un'auto sportiva è veloce (potente) bassa e di solito 2 posti.

https://dictionary.cambridge.org/it/dizionario/inglese/sports-car

IMHO non reputo "sportive" pure, le varie Hatchback derivate da auto "normali".

Sportive sono auto che vengono progettate come tali, le varie spider, le coupé 2 posti, e le blasonate supercars.

Esempio, sono sportive una Cayman, una Toyota Supra, una Mazda MX5, una BMW Z4 M40i, non le varie "tamarrate" RS3 ,GTI e compagnia.

Diciamo che le varie hatchback vitaminizzate (o "tamarrate", a seconda dei punti di vista), sempre ammesso che abbiano determinate caratteristiche di motore, di assetto e di caratteristiche di guida in generale, sono un compromesso per chi non può o non vuole rinunciare a certe doti di praticità e comodità.
Ovviamente, più un'auto si alza e si appesantisce, e meno può essere intrinsecamente sportiva, a prescindere dalla potenza del motore e dalla qualità delle sospensioni.
Per fare un paragone con il mondo degli animali, il ghepardo è un animale molto sportivo, l'elefante per niente, neanche se si mettesse le scarpe da corsa alle zampe :emoji_grinning:
 
la macchina sportiva (prevalentemente d'epoca come hai capito) deve trasmettermi sensazioni in qualche modo primitive e pericolose. Le stesse che ti trasmette una moto.

Su questo non sono molto d'accordo. Per me, se parliamo di guida su strada, un'auto sportiva mi deve dare molta fiducia, non mi deve stressare. La guida deve essere divertente e poco impegnativa, naturale come se camminassi a piedi. Non devo avere costantemente paura di sbagliare (errare humanum est) ma godermi serenamente la guida.
Solo una volta ho provato una situazione estrema con la MX-5, tanto per vedere che succedeva: asfalto bagnato, controlli di sicurezza disattivati, uscita di curva in seconda accelerando circa a metà. Beh, non lo consiglio a nessuno: si prova quello che si prova su un cavallo imbizzarrito che ti vuole disarcionare.
(e meno male che non è turbo e ha un'erogazione linearissima!)
Se uno si vuole divertire in pista, faccia pure, ma su strada è assolutamente da evitare.
Da allora tengo sempre i controlli attivi, e questo non inficia il divertimento: in uscita dai tornanti in seconda si sente il retrotreno che scivola verso l'esterno, ma tu stai tranquillo come se fossi sul divano a mangiare le patatine, con la sensazione netta che è tutto sotto controllo. L'elettronica in questi casi è una mano santa: ti diverti senza l'ansia di sbagliare.

Stessa cosa per la moto. Rispetto a quando andavo in moto io (inizio anni 2000), senza alcun sistema di sicurezza, preferisco di gran lunga le moto di oggi con sospensioni elettroniche e sistema IMU a sei assi, senza l'ansia di aprire troppo il gas in uscita di curva quando sei ancora inclinato e non sai se hai valutato bene il grip dell'asfalto e della gomma posteriore.

Insomma, divertimento sì (è l'essenza di chi ama guidare veramente) ma sicurezza prima di tutto!
 
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Io potrei anche concordare con il discorso di Stelleestrisce, ma vivere certe sensazioni sulle strade pubbliche non è raccomandabile: si rischia la vita propria e anche di altri, che non hanno scelto loro di vivere pericolosamente la strada. Perciò certe sensazioni per me vanno provate solo in pista.
 
Concordo, ecco perché ritengo che le sportive "moderne" siano abbastanza inutili. L'assurda corsa alla massima potenza è unicamente dettata dalle esigenze del marketing, ormai orientato verso i beduini più che i veri driver. Il fatto che una Ferrari "entry level" stradale abbia oltre 700 cavalli è già una sciocchezza, per forza che poi sono necessari infiniti controlli con un'elettronica altamente invasiva.

Esatto.
Anche a me piacciono le auto, magari non stracariche di cv che fanno divertire an he a basse velocità, e la loro forza viene proprio dal fatto che non sono perfette

Il piacere di provocare una scodata usando solo l'acceleratore, in una curva un po più stretta, e di recuperare l'assetto con un colpo di sterzo; provocare una sbandatina sovrasterzante ...
Tutte cose con con le ultrspotenti supersportive non si riesce a fare neanche in pista, a meno di non avere il DNA di un pilota.
 
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