<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Orologi....a ruba. E di lusso in genere. | Page 2 | Il Forum di Quattroruote

Orologi....a ruba. E di lusso in genere.

Io qualche anno fa ho venduto un Omega che era di mio nonno per 400 euro,o forse erano 450.
Mi sono un po' pentito.
Non l'avrei usato quindi meglio i soldi che tenerlo in un cassetto,però poteva essere un bel pezzo per la collezione.
In condizioni perfette poteva valere 1000 euro o giù di li.
 
Cosa che mi fa pensare ancora di più che probabilmente non li valga.

Ripeto, è un orologio che come valore intrinseco potrà valere anche 5.000 euro o 10.000 ma certo non 2 milioni.

Il valore che è stato attribuito scaturisce dall'"unicità" dell'oggetto. E' stato fatto apposta per Leclerc, come testimonial Richard Mille. Ha colori particolari, materiali particolari e l'incisione "Charles Leclerc" sulla cassa. Probabilmente ne avrà uno uguale Sainz, con inciso "Carlos Sainz".
Quindi è stato calcolato un valore virtuale di stima di 2 milioni, ma in pratica ha un valore non stimabile essendo un esemplare unico e di fatto è invendibile perchè destinato solo a Leclerc come pilota della Ferrari, scuderia sponsorizzata da quella casa di orologi.
 
A chi dice che nemmeno se fosse ricco sfondato comprerebbe un orologio di valore, farei presente che nel momento in cui si raggiungono certi livelli di ricchezza si spostano diverse asticelle. Noi adesso ragioniamo con la testa di una persona comune ma quando poi non sai nemmeno quanti ne hai le cose cambiano (magari anche per una questione di tramutare un acquisto in ulteriore investimento e quindi ricchezza).

Detto questo condivido il pensiero di origine circa il fatto che indossandolo si diventi preda di pazzi disposti a tagliarti il braccio per averlo. Il problema di chi ha un orologio da 700.000€ è che per lui vale come il mio Garmin da 700€.
In poche parole è difficile rispondere se non si riesce a contestualizzare in modo corretto la ricchezza che si ostenta.
 
Idem.
Indosso (giorno e notte) un cronografo da 700€ in titanio da una nota casa giapponese da ormai 13 anni. Funziona da dio (radio-controllato e ricarica solare) e mi piace ancora come al primo giorno.
Certo, dispiacerebbe perderlo..
preparati, tra 3 anni, a fargli il tagliando.
il mio, dopo 16 anni di onorato servizio, mi ha lasciato a piedi.
ma con 95 euro me la sono cavata. sostituzione della pila e di tutte le guarnizioni (non so perche' ma han cambiato anche la lancetta dei secondi del cronografo).
 
Voi riuscite a portare l'orologio per tante ore di fila?
Io non ci riesco.
Se il cinturino è largo mi da ai nervi,specialmente guidando perchè scivola verso l'avambraccio e si gira.
Se è stretto soprattutto col caldo mi sembra che mi blocchi la circolazione e mi faccia irritare il polso.
Mi capita sia coi cinturini in metallo che con quelli di gomma o di pelle.
Infatti quando metto l'orologio,la domenica di solito perchè sul lavoro rischierei di graffiarlo,lo sposto da un polso all'altro ogni tanto.

Io indosso l'orologio solo quando esco di casa, appena rientro è la prima cosa che tolgo (vabbè, la seconda, dopo le scarpe) come se fosse un peso di cui liberarmi.

Non fregandomene proprio niente degli orologi, ne uso solo tre: uno digitale da battaglia che uso anche al mare, un modesto Festina regalatomi dalla moglie quando devo essere un pizzico più elegante e un Garmin GPS per quando corro o vado in bici. Punto.
Il primo orologio che mi sono comprato era un Sector, che ormai giace inutilizzato in un cassetto da almeno 20 anni.

Parecchio tempo fa una mia amica e collega voleva vendermi un Rolex (mi pare di ricordare che lo vendeva per 8 milioni di lire, era fine anni 90). Se ne voleva assolutamente liberare, perché era stato il regalo a suo marito da parte di una ex-amante danarosa.
Per un po' fui tentato, ma poi mi chiesi: che me ne faccio di un Rolex? Non è nel mio stile.
Così la aiutai a trovare un altro acquirente, e non fu difficile.
 
Ultima modifica:
A chi dice che nemmeno se fosse ricco sfondato comprerebbe un orologio di valore, farei presente che nel momento in cui si raggiungono certi livelli di ricchezza si spostano diverse asticelle.

Credo però che dopo una certa età sia difficile cambiare completamente stile di vita e modo di vedere le cose.
Non tutti sanno maneggiare tanti soldi, non tutti sanno fare grossi investimenti, non tutti sanno sfoggiare il lusso sfrenato con classe.
Soprattutto chi tanti soldi non li ha mai avuti, e gli piovono addosso quasi all'improvviso.
 
io non capisco proprio chi butta soldi in metalli preziosi per addobbarsi, qualsiasi sesso sia.

Sono passioni, io preferisco spenderli in qualcosa che mi da emozione, divertimento o intrattenimento.

(o che semplicemente mi disseta/sfama)

Pure io sono come te.
Solo ultimamente ho regalato a mia moglie qualcosa di modestamente prezioso (braccialetti, collanine, anellini... ste cose qui) per Natale e il compleanno, giusto per farle qualcosa di femminile, e lei ha molto gradito (per fortuna conosco abbastanza i suoi gusti estetici!)
Però per me stesso non mi comprerei niente di prezioso, e neanche lo vorrei regalato.
Sono un tipo molto concreto. Posso spendere un sacco di soldi per una cuffia che si sente veramente bene, o per un proiettore di alto livello, ma mai per un orologio o un bracciale d'oro, o comunque qualsiasi cosa che si compra solo perché piace esteticamente o per fare bella figura quando si sfoggia.
 
Voi riuscite a portare l'orologio per tante ore di fila?
Io non riesco a NON portarlo. E' la prima cosa che indosso al mattino e lo tolgo un minuto prima di andare a dormire. E soprattutto DEVE essere assolutamente accurato, attualmente uso uno smartwatch, in alternativa un Citizen radiocontrollato che ho preso una decina di anni fa e adesso uso quando faccio lavori in esterna. Probabilmente questo aspetto della mia personalità potrebbe accendere un allarme in qualche strizzacervelli.......
 
Questione di abitudine: per anni non l'ho portato e mi dava fastidio indossarlo. Poi ho iniziato a metterlo e dopo anni che lo portavo mi disturbava toglierlo. Ora l'ho rotto, sono senza da due mesi e non ho più problemi a stare senza. Abitudine.
Comunque per me il costo dell'orologio deve essere giustificato da robustezza, affidabilità, precisione, funzioni. Quindi con meno di mille euro ci si potrebbe portare a casa un orologio straordinario. Quelli che costano di più per me sono inutili e il costo è ingiustificato.
 
Io indosso l'orologio solo quando esco di casa, appena rientro è la prima cosa che tolgo (vabbè, la seconda, dopo le scarpe) come se fosse un peso di cui liberarmi.

Non fregandomene proprio niente degli orologi, ne uso solo tre: uno digitale da battaglia che uso anche al mare, un modesto Festina regalatomi dalla moglie quando devo essere un pizzico più elegante e un Garmin GPS per quando corro o vado in bici. Punto.
Il primo orologio che mi sono comprato era un Sector, che ormai giace inutilizzato in un cassetto da almeno 20 anni.

Parecchio tempo fa una mia amica e collega voleva vendermi un Rolex (mi pare di ricordare che lo vendeva per 8 milioni di lire, era fine anni 90). Se ne voleva assolutamente liberare, perché era stato il regalo a suo marito da parte di una ex-amante danarosa.
Per un po' fui tentato, ma poi mi chiesi: che me ne faccio di un Rolex? Non è nel mio stile.
Così la aiutai a trovare un altro acquirente, e non fu difficile.

Io ho sempre un orologio al polso, in alternanza. Tranne quando dormo. Si tratta di orologi cronografi (ho praticamente solo cronografi, tranne l’Omega d’oro che mi regalò la banca dopo 25 anni di servizio…), dicevo cronografi, spesso legati al mondo automotive, dai 100 ai 700-800 euro.
In buona parte mi sono stati regalati.
 
Ma infatti non è tanto l'accessorio o non accessorio. Al polso sta bene un bracciale in acciaio/titanio tanto quanto uno di metallo più prezioso, fanno la stessa scena. Il fatto che conduca meglio la corrente non è che interessi molto al mio polso.
 
Back
Alto