<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> La "Transizione": vantaggi, svantaggi, perplessità, criticità | Page 147 | Il Forum di Quattroruote

La "Transizione": vantaggi, svantaggi, perplessità, criticità

verranno installati nuovi motori termici su auto che oggi offrono poca scelta?

  • si

    Votes: 8 28,6%
  • si torneranno le sportive o comunque quelle più pepate

    Votes: 3 10,7%
  • no dipende dalle case

    Votes: 4 14,3%
  • no il futuro è elettrico

    Votes: 13 46,4%
  • no i motori costano troppo e saranno sempre gli stessi

    Votes: 8 28,6%

  • Total voters
    28
Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
Gia'....Ma....
Tu Algepa scegli X a rappresentarti
mentre
il signor Rossi sceglie Y....( l' opposto )
Entrambi, ovviamente in buna fede....
Cosi' una domanda credo sorga spontanea:
" Ci sono 2 verita' "
??

Questo perché a mio modesto parere in qualche decennio abbiamo perso il senso di come funziona una democrazia
 
Questo perché a mio modesto parere in qualche decennio abbiamo perso il senso di come funziona una democrazia


Questo e' un aspetto....
Ma il punto,
su chi affidarsi, non vuol dire dover essere sempre
NECESSARIAMENTE documentati,
( in quanto non c'e' una scelta giusta ed una sbagliata )
" Re o Repubblica ", nel 1946, per dire
 
Questo e' un aspetto....
Ma il punto,
su chi affidarsi, non vuol dire dover essere sempre
NECESSARIAMENTE documentati,
( in quanto non c'e' una scelta giusta ed una sbagliata )
" Re o Repubblica ", nel 1946, per dire

Ma per me non è un discorso dinero o bianco, è um discorso articolato in cui vi possono essere soluzioni articolate in cui ognuno ci mette del suo . Certo che se per ogni aspetto del vivere viviamo di contrapposizioni per cui non ci può essere una sintesi allora i problemi non si risolveranno mai
 
-Ma per me non è un discorso dinero o bianco, è um discorso articolato in cui vi possono essere soluzioni articolate in cui ognuno ci mette del suo .

-Certo che se per ogni aspetto del vivere viviamo di contrapposizioni per cui non ci può essere una sintesi allora i problemi non si risolveranno mai


Su certe cose si puo' mediare
( Velocita' di 40 / 50 nei centri abitati ).
Sul divorzio e sull' aborto decisamente meno....
Re / Repubblica era comunque l' apoteosi.

Perche' mai.
??
Ma qui si rischia un crinale ad alto rischio
 
Ultima modifica:
non necessariamente i cittadini hanno gli strumenti per comprendere in pieno se una scelta a lungo raggio è giusta o sbagliata
Proprio per questo non si dovrebbe ricorrere MAI ai referendum su questioni che non siano puramente etiche o morali. Comunque, con riferimento al nostro tema specifico, che i legislatori stanno facendo una solenne vaccata gliel'hanno spiegato in tutte le salse, se perseverano è per motivazioni ideologiche o peggio, per l'interesse di qualche elite finanziaria o similare.
 
Forse ho interpretato male il discorso di U2511, comunque il discorso che facevo io è che non necessariamente i cittadini hanno gli strumenti per comprendere in pieno se una scelta a lungo raggio è giusta o sbagliata
Facevo l'esempio della benzina perché tutti direbbero di ai ad una Benzina che costasse 50 centesimi al litro, ma necessariamente questa cosa avrebbe risvolti positivi ? Non è detto , potrebbero esserci soprattutto alla distanza ripercussioni negative che il cittadino al momento non considerebbe mentre il legislatore le deve considerare.
Tu dai per scontato che, il legislatore, sia più intelligente, dotato e sveglio di te. Io invece non lo credo.
È uno come noi, che magari è bravissimo a discutere di Aristotele, ma poi non sa nulla di automobili.
I blocchi delle euro 5 diesel, sono un palese esempio di accanimento ideologico, non connesso a nulla di scientifico. I limiti sui neopatentati, un altro caso.
Insomma, se prima avevo dei dubbi, ora ho la quasi certezza che non sappiano quelli che fanno.
 
Non tutti la pensano come te , ci sono altri per cui le scelte fatte sono nella direzione giusta

Dicamo che quando proponi una cosa o fai una scelta (se non è una vaccata solenne) è naturale che ad una parte sta bene perchè rientra per casistica nelle specifiche di quelle scelte. quindi il problema è solo quello di abbracciare la più grande fetta.
Però i problemi in questo caso sono 2, l'altro è che queste scelte possono ledere, ma alla luce di tutto lo hanno fatto, una situazione di mobilità di "benessere" diffuso con una selettiva e il peggio anche economicamente e socialmente.
Quindi qui sta sfuggendo ai più che non è l'obiettivo quello ad essere contestato, ma il suo percorso e le scelte per metterlo in pratica.
E' come portare un gruppo variegato di persone da A a valle, a B a monte. Puoi fare la strada sterrata che sale gratamente ma più lunga ma hai la sicurezza che in moltissimi in alto ci arrivino o quello che più rapido ma che rampega assai con passaggi impegnativi e pericolosi dove non tutti lo possono fisicamente fare e il con rischio che qualcuno si faccia male cadendo sfoltendo il gruppo che in cima arriverà.
E' inutile dire l'Europa quale percorso abbia scelto.
 
Tu dai per scontato che, il legislatore, sia più intelligente, dotato e sveglio di te. Io invece non lo credo.
È uno come noi, che magari è bravissimo a discutere di Aristotele, ma poi non sa nulla di automobili.
I blocchi delle euro 5 diesel, sono un palese esempio di accanimento ideologico, non connesso a nulla di scientifico. I limiti sui neopatentati, un altro caso.
Insomma, se prima avevo dei dubbi, ora ho la quasi certezza che non sappiano quelli che fanno.
Io ricordo che rimasi basito, anni fa, quando non ricordo che giornalista andò ad aspettare chi usciva dai palazzi di camera e senato per chiedere le cose più banali e ovvie ma correlate con la vita di tutti i giorni e i costi più "normali".

Quelli che sapevano rispondere erano pochissimi, ma a livello di 2 su 10... Un litro di latte 10€, una bolletta 25€, un kg di pane 1€, biglietto per mezzi urbani 5€ (ci stiamo arrivando, ma era tanti anni fa...), affitto 200€, cose così insomma!

E non c'era tanta differenza tra destra, sinistra, moderati, estremisti e così via...

Nutro anche io parecchi dubbi sulla connessione di queste persone con la "gente comune" e le cose "normali".
 
Tu dai per scontato che, il legislatore, sia più intelligente, dotato e sveglio di te. Io invece non lo credo.
È uno come noi, che magari è bravissimo a discutere di Aristotele, ma poi non sa nulla di automobili.
I blocchi delle euro 5 diesel, sono un palese esempio di accanimento ideologico, non connesso a nulla di scientifico. I limiti sui neopatentati, un altro caso.
Insomma, se prima avevo dei dubbi, ora ho la quasi certezza che non sappiano quelli che fanno.

Non ho detto che è più intelligente di me e di te ,ha risorse e tempo necessario per poter legiferare in merito ad una questione, che poi a me o te piaccia è altro discorso . Ma l'alternativa altrimenti quale sarebbe ? ogni giorno io cittadino devo essere consultato per legiferare?
 
Comunque oggi a Roma i mezzi pubblici non si pagavano, comodamente ho preso la metro sono sceso ad Ottaviano che è la fermata per San Pietro e da lì ho fatto lo shopping a Cola di Rienzo che è una delle vie dello shopping, il tutto con 20 minuti di viaggio ed evitandomi il traffico per arrivarci ,l'impresa per trovare un parcheggio e 1,50 euro ogni di parcheggio , qui tanti questa cosa la vivono come una regressione a me invece è parsa una miglioria
 
Ultima modifica:
Comunque oggi a Roma i mezzi pubblici non si pagavano, comodamente ho preso la metro sono sceso ad Ottaviano che è la fermata per San Pietro e da lì ho fatto lo shopping a Cola di Rienzo che è una delle vie dello shopping, il tutto con 20 minuti di viaggio ed evitandomi il traffico per arrivarci ,l'impresa per trovare un parcheggio e 1,50 euro ogni di parcheggio , qui tanti questa cosa la vivono come una regressione a me invece è parsa una miglioria
Ma certo che è una miglioria, però lo è in maniera personale e limitata.

Se avessi dovuto prendere qualcosa di più pesante di 7/8 kg sarebbe stato meno piacevole.

Se invece che esserci una gradevole giornata di fine estate ci fosse stato il caldo africano di un mese o due fa (o pioggia battente) sarebbe stato meno piacevole.

Se il viaggio sui messi lo "traslassi" in settimana con affollamento, spintoni, ritardi, annullamenti, ecc... sarebbe stato meno piacevole.

Se il viaggio richiedesse il cambio di mezzo e il passaggio per stazioni di intercambio sarebbe stato meno piacevole.

Anche io a Milano, per andare in centro, prediligo i mezzi perché ho la fortuna di abitare molto vicino a una stazione della linea che passa per il Duomo, per Montenapoleone (dove comunque non farei spesa...), per piazza della Repubblica e altri snodi importanti che si raggiungono in 10/15 minuti.

Però un conto è prendere i mezzi (uno solo) in condizioni "ottimali", diverso è estendere questo gradimento a tutti i mezzi e a tutte le situazioni.

Io non potrei mai seguire il progetto che seguo ora se non avessi l'auto aziendale. Ci vorrebbero ad andar bene un'ora e mezza/due di viaggio all'andata e altrettante al ritorno con un buon quarto d'ora a piedi, mentre in auto ci vogliono 30 minuti al mattino e 45 minuti alla sera (stiamo parlando di circa 35/40 km all'andata e altrettanti al ritorno).
 
Certo, anch'io andrei al lavoro coi mezzi se potessi farlo ma, per fare 8km (a Milano non in campagna) e andare nel comune vicino dovrei cambiare 3 mezzi con tempi di circa 1,5h escluso il tempo di attesa, contro i 30' medi in auto.
Dubito molto che tutti i pendolari che si muovono per andare a lavorare si divertano a farlo in macchina, a farsi code tutte le mattine, a pagare la tangenziale, a pagare il parcheggio dato che ormai a Milano sono solo strisce blu e gialle, solo blu in corrispondenza delle fermate della metro in un raggio di 100m almeno.
È più probabile che invece non possano fare diverso.
Ma prima di chiedere di fare diverso (o di imporlo) vanno create le strutture per farlo.

Giusto per esempio mia figlia va a scuola a 4km da casa, nel comune confinante, in un comprensorio da 3000 studenti. C'è solo una linea tramviaria che la collega a Milano, fa capolinea davanti alla scuola e ferma a 800m da casa. Guarda caso quando finiscono le lezioni invariabilmente aspetta 30' tra arrivo e sosta, poi altri 15 per fare 5 o 6 fermate (in sede esclusiva, solo fermate e semafori). E sempre guarda caso il tram è pieno come un uovo (anche quando si era in tempo covid ovviamente). Non penso sia così difficile far coincidere la partenza del tram con l'uscita da scuola dato che questa è fissata e rimane tale da settembre a giugno e magari aggiungere un vagone. O fare una corsa doppia.
Quindi pago l'abbonamento pure extraurbano, spesso la fa a piedi e quando possibile la accompagniamo noi.
Perfetto.
 
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