Tu vuoi aprire ad esempio un ristorante. Può essere un fast food, una trattoria, ... un tre stelle Michelin. Capisci che a monte fai delle scelte selezionando il tipo di clientela.
Il turismo se è vero che in Italia è una industria importante va gestita e vanno fatte scelte e sì si può scegliere il tipo di turismo su cui puntare. Io non credo che il turismo di massa che punta sui numeri sia una scelta intelligente. Pensa anche solo all'impatto ambientale sul nostro territorio.
Nel mio piccolo, anzi piccolissimo avendo un b&b non professionale con 4 camere cerco di dare qualcosina in più che siano le biciclette, che sia la piscina attrezzata, colazione con varietà e prodotti un po' ricercati, etc tenendo così prezzi più alti della media che sì mi seleziona gli ospiti che sono mediamente di mezza età o più senza bambini. Scelta fatta a tavolino. Avessi voluto le famiglie giovani con bambini o i ragazzi avrei agito diversamente e la leva dei costi funziona, certo a patto di offrire poi qualcosa che venga apprezzato.
Però una città d'arte non è un ristorante,ci deve essere posto per tutti.
E' come se il sindaco di Venezia dicesse "Qui solo turisti ricchi,i "barboni" vadano a visitare un'altra città meno cara".
Non si può fare.
Io qualche anno fa sono stato a vedere il lago d'Orta.
Sono arrivato con la mia Y a metano (che detto tra noi se l'è cavata egregiamente sulle mulattiere) ho parcheggiato,ho fatto una bella passeggiata e mangiato un gelato.
Non ho prodotto un gran introito però non ho sporcato ne fatto danni.
Mentre probabilmente lo stesso giorno altri turisti saranno arrivati col Mercedes e avranno mangiato al ristorante Villa Crespi di Cannavacciuolo.
La butto li ma se il turista col Mercedes avesse bevuto a poi si fosse messo in auto avrebbe potuto produrre molti più danni rispetto al guadagno che aveva portato alla città.
Quindi non è detto che sia sempre preferibile il turista che ha più soldi da spendere.
Il singolo esercente può assolutamente selezionare la clientela,ci mancherebbe.
Ma ci deve essere anche l'esercente che fa prezzi più bassi per accontentare chi può spendere meno.
Poi non dimentichiamoci che la selezione della clientela si può fare finchè il mare è molto pescoso,se i pesci iniziassero a scarseggiare (magari anche a causa delle restrizioni al numero dei turisti basate su criteri economici) bisognerebbe prendere tutto quello che si trova.
Passami il paragone ma ad esempio mia madre con la sua attività non può selezionare la clientela alzando il prezzo perchè da sola la clientela di "elite" non basta per tirare avanti.
Quando capita il pensionato che porta un pantalone che sta insieme per la grazia di Dio paga esattamente come il cliente che viene una volta all'anno e porta i pantaloni nuovi in fresco di lana comprati da Boggi.
Anni fa mia madre aveva come cliente un signore che faceva il castagnaro,in pratica se portava una maglia bianca in realtà era nera per via della fuliggine.
Una volta mia madre gli ha attaccato 7 bottoni su 9,ovviamente tutto gratis.
Certo sarebbe meglio se ci fosse solo clientela che non bada al prezzo,che apprezza la qualità,che non ha mai fretta,che non ti porta i capi in condizioni indecenti etc etc.
Però purtroppo il lavoro è quello che è.