<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> il canto del cigno dell'auto | Page 3 | Il Forum di Quattroruote

il canto del cigno dell'auto

Più che passione forse meglio dire necessità, l'automobile è una necessità per moltissime persone e spesso si scende a compromessi.

Di conseguenza non parlerei di fine dell'auto a causa dell'elettrico, ma di evoluzione del sistema di trasporto e del commuting in generale.

Chi si sposta per necessità non ha bisogno di un'auto, che al tempo stesso è più un problema che un oggetto utile. Serve una rete di trasporti comoda ed efficiente.

Quindi si, ben venga la fine dell'auto per tutti quelli che l'auto la usano come mero mezzo di trasporto.
 
Ma poi aggiungo, la black box vale solo in un regime di circolazione ordinario. Appena scattano i blocchi con semafori di vairo colore, quelle auto sono comunque bloccate (in Piemonte di certo, in Lombardia non so).
Esatto! Quindi doppia fregatura, paghi e d'inverno non puoi comunque circolare. No grazie.


Le vetture storiche non possono essere iscritte a quel sistema, vale la legge regionale per le vetture con iscrizione ai registri storici appiccicata sul libretto in motorizzazione.
Appunto, ma la mia non lo è, l'auto di per sè sarà anche di interesse storico, ma per ufficializzare la cosa ci vogliono iscrizioni a registri storici, perizie varie e ovviamente soldi e tempo persi che non voglio dedicare. Poi c'è dell'altro, conosco un barchettista che dopo tutta questa trafila è stato fermato ad un posto di blocco e multato perchè trattandosi di auto storica secondo gli agenti sarebbe stato autorizzato a circolare solo nei weekend e in caso di raduni ed eventi documentabili.

Insomma, una giungla.
 
Appunto, ma la mia non lo è, l'auto di per sè sarà anche di interesse storico, ma per ufficializzare la cosa ci vogliono iscrizioni a registri storici, perizie varie e ovviamente soldi e tempo persi che non voglio dedicare. Poi c'è dell'altro, conosco un barchettista che dopo tutta questa trafila è stato fermato ad un posto di blocco e multato perchè trattandosi di auto storica secondo gli agenti sarebbe stato autorizzato a circolare solo nei weekend e in caso di raduni ed eventi documentabili.

Insomma, una giungla.

È proprio così, la legge regionale recita questo, per le certificate, fino al 39esimo anno circolazione libera solo nel weekend e festivi, dal 40esimo tutti i giorni.
Non è "sarebbe", è la legge.
 
Ecco appunto, quindi cornuto e mazziato. Adesso posso girare liberamente e lo faccio, anche in settimana se mi va. Poi si vedrà.
 
Di conseguenza non parlerei di fine dell'auto a causa dell'elettrico, ma di evoluzione del sistema di trasporto e del commuting in generale.

Chi si sposta per necessità non ha bisogno di un'auto, che al tempo stesso è più un problema che un oggetto utile. Serve una rete di trasporti comoda ed efficiente.

Quindi si, ben venga la fine dell'auto per tutti quelli che l'auto la usano come mero mezzo di trasporto.
E chi fa lavori che li obbligano a fare tanti km al giorno per andare dai clienti che fanno?
Tu vuoi un mondo dove in auto le persone ci vanno per svago?
 
Certo, infatti io non ho avuto la macchina fino a 25 anni, perchè non avevo il papi che paga e ho aspettato di mettere da parte 3500€ per comprare una Mazda MX-5.

Sentiamo, quanto è costata di meno l'utilitaria senz'anima? Quanti anni hai accumulato per mettere da parte i soldi?

Non venitemi a parlare di passione, va....
Trovo i tuoi messaggi estremamente aggressivi e totalmente dissonanti rispetto a una discussione, magari a volte anche un po' decisa, che si sta facendo.

In quello di prima ho sottolineato una parte per me irrispettosa e ingiusta, in questo post ne evidenzio un'altra.

Cosa ci stai a fare qui, in mezzo a noi, se hai opinioni che bollano gli altri in un certo modo e se pretendi di dire di cosa TI SI debba venire a parlare o meno... Nessuno viene a parlare con te, si discute in un forum pubblico, aperto a tutti e, vivaddio, inclusivo (con tante grazie alla testata che spende soldi per ospitarci e ai moderatori che aiutano a mantenere il tutto nei binari del rispetto, a volte con fatica)!

Con questa premessa, chiarendo opportunamente il mio pensiero e prendendo le distanze dal modo con cui tu scrivi i tuoi pensieri, decido liberamente che non leggerò né risponderò ad altri tuoi messaggi.
 
iscrizioni a registri storici, perizie varie e ovviamente soldi e tempo persi che non voglio dedicare. Poi c'è dell'altro, conosco un barchettista che dopo tutta questa trafila è stato fermato ad un posto di blocco e multato perchè trattandosi di auto storica secondo gli agenti sarebbe stato autorizzato a circolare solo nei weekend e in caso di raduni ed eventi documentabili.

Se vuoi contattarmi in MP sono disponibile a spiegarti tutte le normative che gravitano intorno alle auto storiche, guarda che è un mondo molto affascinante e divertente e ci sono sempre un sacco di persone nei club ma non solo disposte ad aiutarti per vivere al meglio la tua passione. Gratuitamente intendo eh... salvo malintesi.

Proprio settimana scorsa con un paio di telefonate "giuste" ho fatto organizzare presso un club locale, una visita con le foto di rito e in un'oretta di tempo un carissimo amico ha fatto la pratica per il CRS :emoji_wink:

E' logico che ci sono comunque delle limitazioni (si tratta appunto di auto non da uso quotidiano) ma, ripeto, nulla di così scandaloso.
 
Se vuoi contattarmi in MP sono disponibile a spiegarti tutte le normative che gravitano intorno alle auto storiche, guarda che è un mondo molto affascinante e divertente e ci sono sempre un sacco di persone nei club ma non solo disposte ad aiutarti per vivere al meglio la tua passione. Gratuitamente intendo eh... salvo malintesi.

Proprio settimana scorsa con un paio di telefonate "giuste" ho fatto organizzare presso un club locale, una visita con le foto di rito e in un'oretta di tempo un carissimo amico ha fatto la pratica per il CRS :emoji_wink:

E' logico che ci sono comunque delle limitazioni (si tratta appunto di auto non da uso quotidiano) ma, ripeto, nulla di così scandaloso.
Esiste ancora il RIVA?
 
Di conseguenza non parlerei di fine dell'auto a causa dell'elettrico, ma di evoluzione del sistema di trasporto e del commuting in generale.

Chi si sposta per necessità non ha bisogno di un'auto, che al tempo stesso è più un problema che un oggetto utile. Serve una rete di trasporti comoda ed efficiente.

Quindi si, ben venga la fine dell'auto per tutti quelli che l'auto la usano come mero mezzo di trasporto.

E con tutti i miliardi di euro che stanno investendo sull'auto a corrente tu pensi che la lobby dell'automotive sia interessata affinchè la rete di trasporti sia efficente?
 
Chi si sposta per necessità non ha bisogno di un'auto,
E chi lo stabilisce? Le auto private sono brutte, sporche e cattive, ma sai se tutti i loro proprietari si riversassero sui mezzi pubblici cosa verrebbe fuori?
Che poi, se non è "chi si sposta per necessità" ad avere bisogno dell'auto, chi è che ce l'ha?
ben venga la fine dell'auto per tutti quelli che l'auto la usano come mero mezzo di trasporto.
...come no, e tutti quelli che la usano per andare a fare la spesa, a trovare i genitori, a portare i figli a sport vanno in treno......
 
Ultima modifica:
E chi lo stabilisce? Le auto private sono brutte, sporche e cattive, ma sai se tutti i loro proprietari si riversassero sui mezzi pubblici cosa verrebbe fuori?

...e tutti quelli che la usano per andare a fare la spesa, a trovare i genitori, a portare i figli a sport vanno in treno......
Senza offesa, ma.....
mi-faccia-il-piacere-ma-dai.gif


sul primo quesito ti rispondo che ora hai una mobilità basata sul mezzo privato quindi se tutti si riversassero sui mezzi pubblici questi non reggerebbero ma perchè fino a poco tempo fa non abbiamo investito sui mezzi pubblici e abbiamo scelto di muoverci con le auto private.

Sul secondo quesito invece hai ragione, ci sono abitudini odierne che è da capire come soddisfare nel futuro , forse con una diversificazione dei mezzi di traposto, ma non è una cosa facile da risolvere ora.
 
sul primo quesito ti rispondo che ora hai una mobilità basata sul mezzo privato quindi se tutti si riversassero sui mezzi pubblici questi non reggerebbero ma perchè fino a poco tempo fa non abbiamo investito sui mezzi pubblici e abbiamo scelto di muoverci con le auto private.
No, non reggerebbero perchè è impossibile mettere su a costi ragionevoli un sistema di trasporto pubblico così capillare da coprire le necessità di TUTTI coloro che si devono muovere. Esempio: io abito in una frazione, 900 abitanti, di un comune di 1600, distanti 7 km da una cittadina di 10.000. Collegamenti: due autobus al mattino, due o tre al pomeriggio, zero la sera. Però anche i 2500 cristi che abitano qui, e in migliaia di altre realtà simili, si DEVONO poter muovere, per millemila motivi la cui "necessità" non la stabilisco io, ma nemmeno pilstation.... la domanda è: sarebbe economicamente sostenibile potenziare il trasporto pubblico per un bacino di utenza di queste dimensioni? La risposta: no, non lo sarebbe. L'auto privata non solo è necessaria, ma è pure conveniente. Checchè ne dicano i teorici della "mobilità del futuro"....
 
piuttosto che comprare certi rutti
dal regolamento

È inoltre vietato esprimersi in modo scurrile o apostrofare con qualsivoglia offesa partecipanti al forum o terze persone, riportare messaggi di allarme su virus, catene di Sant'Antonio e quant'altro vada sotto il nome di spamming.

e meno male che hai appena terminato una sospensione... editare, prego
 
Chiedo venia.

Non ho parlato di nessuno ma di una classe dirigente in generale.

Saluti.
non importa, dal regolamento:

È inoltre vietato esprimersi in modo scurrile o apostrofare con qualsivoglia offesa partecipanti al forum o terze persone, riportare messaggi di allarme su virus, catene di Sant'Antonio e quant'altro vada sotto il nome di spamming.
 
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